This is how we love

3. Devo dirglielo.

Era già mezz'ora che mi rigiravo nel letto, non trovando una posizione comoda e cosa dire ad Ash. Di certo non potevo dirgli che lo amo. No, non posso. Cosa cazzo gli dico? Aiuto.

Sentì dei passi venire verso la mia porta e poi bussare. Urlecchiai un "entra". E cosi vidi spuntare da dietro la porta, ormai aperta, Harry.

"Dimmi Haz" dissi fingendomi stanco.

"Non fare il stanco che so che non lo sei. Piuttosto, hai trovato come dirglielo?"

"Non ho la minima intenzione di dirglielo!" Sbuffai. Ma che palle, dovevo dirglielo a tutti i costi? Non credo sia così importante visto che non gli piaccio neanche.

"Eddai Nì. È gay, l'ha detto poco fa a tutti noi" mi disse Harry poggiando una mano sulla mia spalla. Istintivamente guardai con occhi sgranati Harry per poi scoppiare a ridere.

"E scusa, perché ve lo dovrebbe aver detto così senza un motivo?" Dissi continuando a ridere.

"Nì non c'è niente da ridere. L'ha semplicemente scoperto alla festa dell'altra sera, quella in riva. Delle ragazze gli stavano vicino ma lui manco le cagava. E dopo averci pensato su ha detto di essere gay" mi spiegò lui. "Haz non sono in vena di scherzi" lo guardai sincero.

"Non sto scherzando, te lo giuro" ripetè lui. Potevo avere una speranza allora? Poteva davvero essere mio?

"Diglielo Niall" continuò lui.

"Ma se poi non ricambia.."

"Tu diglielo. Dai, poi capirai perché ti rompevamo così tanto"

"E va bene.."

Cosa poteva succedere? Che ci saremo messi insieme ne dubito fortemente. Bho..

"Lo faccio venire su" disse Harry.

"Haz aspetta" dissi preoccupato

"Hei tranquillo" mi sorrise e uscì dalla mia camera. Mi stesi sul letto, preoccupato di come avrebbe reagito Ash. Non so perché, ma Harry mi aveva convinto. Gli avrei confessato tutto. Perso nei miei pensieri non sentì Ash entrare in camera.

"Hei Niall" mi alzai di scatto sorridendo.

"Oddio non ti avevo sentito entrare scusami"

"Tranquillo" mi guardava. Merda che occhi che ha.

"Allora?" Continuò lui.

"Ecco Ash.." abbassai lo sguardo e sentì le guance andarmi a fuoco. Bella merda.

"Dai dimmi Nì, tranquillo" appoggiò una mano sulla mia spalla, per incoraggiarmi. Alzai lo sguardo facendolo scontrare con il suo.

"Ti amo" dissi di punto in bianco.

"Anche io"

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sono di nuovo io, la scrittrice. voglio chedervi di commentare per sapere com'è la storia. potete dire anche cose poco carine, mi servono per migliorare.

se volete chiedermi qualcosa fate su twitter, sono @xsavemepayno_. ciao bellezze♥