Capitolo 4

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«Che cosa ho appena sentito?» urla la mia migliore amica una volta terminato il resoconto di quello accaduto ieri

«Quello che ti ho appena detto, ovvio» la punzecchio io mentre mando giù un altro sorso di quella dolce e gustosa cioccolata calda
«Si ma ti rendi conto che lui è Jackson Sean? Quel Jackson Sean??»
«Si, lo so... però Ad, è stato tutto così... strano»
«Cosa intendi con 'strano'?»
«Non mi è sembrato il figlio di un ex galeotto, anzi tutto il contrario!»

Per un po' restiamo in silenzio a goderci il panorama di Seattle poi, senza dire niente, ci alziamo e usciamo a farci una passeggiata.

«Quindi adesso cosa intendi fare?» mi chiede Ad difronte una vetrina di articoli per bambini
«Vedere come si comporta?»

Lei è fidanzata da più di un anno con un ragazzo fantastico che la riempie di regali e che la porta sempre a cena fuori. Sa bene come aiutarmi.

«Okay, ma ogni minima cosa che succede devo essere la prima a saperlo. Intesi?»
«Certo Ad, tu sei la mia migliore amica»

Camminiamo fino a quando le luci delle strade non iniziano ad accendersi e la temperatura comincia a diminuire.

«Ci vediamo domani a scuola Mad»
«A domani» la saluto mentre richiudo il cancelletto di casa alle mie spalle e sulle mie labbra si forma un sorrisetto.

Quale promessa, sei la mia scommessa persa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora