La sveglia mi risuonò nelle orecchie, e per un attimo non capii perché avevo il libro di storia in faccia e il pc sul letto, poi ricordai. arrossii, e controllai il telefono. avevo una mezz'oretta per prepararmi. inoltre il sito degli spogliarelli mi avvisò che avevo 20 nuovi iscritti alla mia pagina. sorrisi, bene. era solo l'inizio. avrei guadagnato sempre di più, così che dopo il college avrei potuto permettermi un appartamento, i vestiti, le bollette.
ma non era tempo di pensarci, dovevo cambiarmi. preparai lo zaino con l'occorrente per la giornata, poi infilai dei jeans blu, una felpa gialla senape, le Dr Martens e il mio amato beanie. la giacca militare. mi lavai i denti e dopo aver recuperato cellulare e zaino, uscii fuori, raggiungendo la mia classe di storia.ero emozionato, era un nuovo corso al quale mi ero iscritto. sperai solo che il
professore fosse bravo. dopo aver comprato un croissant e una cioccolata calda dal bar, che sorseggiai mentre percorrevo i corridoi del campus, incontrai i miei migliori amici: Hayley e Tyler. camminavano mano nella mano, e appena mi videro mi vennero ad abbracciare. ci incamminammo insieme verso la classe di storia, mentre loro mi raccontavano animatamente il loro weekend a casa dei genitori di Ty, cosa che mi fece ridere più di una volta mentre mangiavo il mio amato croissant vuoto.
Hayley, dopo aver assicurato che sua suocera era pazza, mi chiese cosa avevo fatto io nel weekend. mentre sorseggiavo la cioccolata, arrossii."Uhm... niente di che. Netflix, compiti."
di certo non gli avrei detto del mio nuovo... impiego.
per fortuna che entrammo in classe, così da interrompere qualsiasi tipo di discorso. mi misi seduto vicino a loro, e osservammo come il professore, che sembrava un alunno, era già seduto sulla cattedra, e osservava gli studenti che entravano sorridendo.
era molto giovane, aveva appena due anni in più di noi.
aveva degli occhi grandi, verdi? celesti? non si capiva da qui. un naso a patata, degli occhialoni squadrati neri, un ciuffo di capelli biondi e della barbetta. era vestito con una camicia nera, dei jeans del medesimo colore e degli stivaletti. invece di una valigetta, uno zaino.
era molto, molto sexy. bello.
avrei seguito con molta attenzione questo corso."Buongiorno a tutti. Io sono il professor Clifford. Michael Clifford. Vi insegnerò storia nel corso di questi mesi, spero che vi troverete bene qui con me."
aveva un lieve accento australiano, cosa che mi fece sbavare ancora di più. ma non potevo avere un cazzo di professore pelato con la bava?!
Joshua, concentrati, grazie.
Il professore recuperò dei fogli dal suo
zaino, e lentamente li consegnò a tutti, parlando, nonostante il brusio che andava crescendo."no, non è un esame. tranquilli per favore! ora vi spiego."
appena posò i fogli per me e i miei amici, annusai il suo profumo. oddio, anche questo è buono. lo fissai con le labbra socchiuse molto probabilmente, visto che Hayley mi diede una gomitata accompagnata da un "non cominciare."
"Vorrei che scriveste, anche solo con una frase, cosa significa per voi la storia, e perché è importante. li leggerò oggi, domani li riporterò per parlarne insieme! d'accordo? prego, iniziate pure."
Più che mai decisi di fare bella figura. amavo la storia, e potevo sfruttare la cosa a mio favore per diventare il pupillo della classe. per farmi notare.
ridacchiai, e dopo aver piegato la testa, mi buttai a capofitto sul mio foglio, spiegando cosa ne pensavo della storia.La campanella mi frastornò la testa, e borbottai un "ma vaffanculo, ahia!" prima di accorgermi che il professore era venuto a ritirare i nostri compiti.
mi guardò con uno sguardo divertito, e con un simpatico cipiglio sul viso, mi parlò, fissandomi. "Dun, giusto? le consiglio di tenere a freno la lingua. sarò anche giovane ma non accetto imprecazioni nella mia classe."
mi lanciò uno sguardo quasi... provocatorio? come se l'avesse fatto apposta per stuzzicarmi. sapeva bene che non l'avevo fatto apposta, ma gli sembrò il caso di correggermi. interessante.la classe terminò, e il professor Clifford ci augurò una buona giornata mentre sistemava i nostri fogli nello zaino.
io uscii di fretta, non volendo donargli ancora mio tempo. permaloso? leggermente. ma il suo fascino lo rendeva ancora più fastidioso.
chi l'avrebbe mai detto che l'avrei avuto nella mia mente anche durante lo studio, e la live di quel giorno?
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Camboy. +18
Fanfictionmichael clifford è un professore di storia, joshua dun uno dei suoi studenti. quest'ultimo, per permettersi il college, deve fare un lavoro un po' particolare. ----------- la mia storia nasce per puro divertimento, non c'è nessuna intenzione di off...