Fluke

Parte 7: Stamford Bridge-2/2

"...e allora, il minuscolo e intelligente Calum qui presente ha pensato che fosse una buona idea usare la bicicletta per scendere le scale. Ricordo ancora l'urlo disumano di mamma e le mie risate incontrollabili-"

"Beh, alla fine ho perso entrambi gli incisivi. Una fortuna, perché non ne volevano sapere di cadere"

Erin si lascia scappare una risata fragorosa, osservando i fratelli Hood mentre continuano a punzecchiarsi e a raccontare storie divertenti dell'infanzia; "Tu, ragazza, sei la mia nuova persona preferita al mondo! Scusami, amore" esclama Luke, lanciando un bacio al suo ragazzo, che lo acchiappa fintamente intristito.

"Mi hai spezzato il cuore"

"Sono un ottimo investimento" aggiunge Mali, con un sorriso divertito.

"Ma la domanda essenziale è" irrompe Ashton, mantenendo due menù, "Chi vuole il dolce?"

"Io!" strilla Ivy, scoppiando a ridere successivamente, "Non puoi venire da Ciro e non mangiare il suo tiramisù"

"Oh, sì" concorda Erin, "Poi portano sempre quelle graffette deliziose se ordini il caffè- perciò ragazzi, ordinate il caffè"

"Puoi prendere la mia graffetta" le dice Calum, con sun sorriso. La ragazza si gira a fissarlo, le sue labbra si incrinano quasi per riflesso mentre dà più importanza a quella mano posata sulla sua coscia con fare possessivo da circa tutta la cena. Sarà stato il vino a renderla più sensibile, ma si sente in fiamme. Parlando del diavolo, sente le sue guance farsi rosse quando il moro le bacia una guancia, "Tutto quello che vuoi"

"È arrivato il momento" cantilena Mali, occhieggiandoli con sguardo curioso, "In realtà, ho solo una domanda- come hai fatto a conquistarlo, Erin? Mio fratello è parecchio complicato"

Erin si morde un labbro, "Uhm- in realtà..."

"In realtà mi ha colpito subito, mi ha conquistato senza nemmeno impegnarsi. Come si dice- quando vedi una persona e provi quell'attrazione magnetica, non solo fisica eh. È quello che è successo con Erin"

Mali sembra soddisfatta e sorride dolcemente, ancora di più quando Erin aggiunge un "Ancora non ci credo che tra tutte abbia scelto me" piuttosto artificioso ma evidentemente deve suonare davvero reale, perché la bionda brontola addolcita.

"Santo cielo" esordisce, "Siete adorabili"

"Lo sono, non è vero?" aggiunge Ivy, sorridendo, "Anche se averli tra i piedi tutti i giorni è estenuante. Sembrano dei polipetti che non riescono a staccarsi l'uno dalle labbra dell'altro-"

"E guarda la maglia che indossa Erin" cinguetta Luke, "Sono o non sono tenerissimi?"

Calum ridacchia in modo gutturale, facendo arrossire furiosamente la ragazza che si appoggia alla sua mano, "Lo siamo"

"Scherzavo, però" sorride Mali, "Raccontatemi tutta la storia"

Mangiano quindi il loro dolce accompagnato dalle chiacchiere leggere con cui raccontano il loro primo incontro e di come Erin abbia convinto così facilmente Calum a stare con lui, notando però l'espressione sbigottita di Mali. A questo proposito, il ragazzo le accosta le labbra carnose vicino all'orecchio, "Piano, lei pensa che stiamo sul serio insieme" sussurra, coprendo il loro confabulare serafico con un bacio appena accennato, "Scusa. Non potevo dirglielo"

Erin annuisce a malapena, stampandosi un sorriso e cambiando facilmente il corso della storia, sospirando di sollievo quando Mali appare del tutto sognante e convinta. Accetta di buon grado i complimenti, anche se si sente un po' una persona di merda ad aver detto tutte quelle bugie ad una ragazza così carina.