Il vento fresco faceva svolazzare i miei capelli provocando in me quel pizzico di piacere che si provava quando l'aria gelida veniva a contatto con la pelle calda,i miei occhi erano chiusi,immaginavano un mondo che non c'e,un mondo dove tutto era perfetto,un mondo dove potevo essere in pace con me stessa,perche è questo che mi mancava,mi mancava la serenitá interiore,ma quella serenità che stavo cercando non l'avrei mai trovata,perchè se c'era una cosa che avevo imparato è che,nelle cose,più cerchi e più non trovi quello che stai cercando. Ma io non potevo mica starmene con le mani in mano,io dovevo stare bene,quello che avevo, io dovevo imparare ad apprezzarlo! E non dovevo rimpiangere ció mi mancava.
"La felicità sta nelle piccola cose"
-Emma Watson
Avevo scritto questa frase sul mio diario,il mio compagno di avventure e segreti,lui era l'amico che avrei voluto fosse reale,lui era sempre lì,non abbandonava mai quel cassetto della scrivania,certo adesso voi direte come fa ad abbandonare il cassetto,è un diario,non puó muoversi.
Si,beh era un diario è vero ma lui c'era sempre,quando mi succedeva un qualsiasi cosa io andavo da lui riempiendo quelle pagine perfettamente bianche con l'inchiostro nero della penna.
A vista d'occhio poteva sembrare un semplice diario,ma ció che c'era dentro..quello era il vero tesoro.
Senza neanche accorgermene mi resi conto che stavo toccando con i polpastrelli delle dita la liscia e dura copertina in cuoio del diario,era una sensazione cosi piacevole..
Arrivai poi al laccetto a clip che tirai leggermente per fare in modo che potessi accedere a quelle pagine ormai quasi tutte scritte.
Come l'oggetto si aprì,la porta si spalancó,cosi,all'improvviso. Sobbalzai,afferrai il diario e lo nascosi sotto il cuscino che era appoggiato sul mio letto.
"Non ti hanno insegnato a bussare?"
Non rispose,le sue gambe si mossero velocemente in mia direzione facendomi trovare faccia a faccia con lui.
"Che cazzo stavi facendo" sbraitó.
Luke ha sempre avuto problemi a gestire la rabbia,me l'aveva detto Merilyn,senza volerlo.
"Come hai detto?" aggrottai le sopracciglia.
"Tu e Michael. Che diamine stavate facendo prima"
"Niente,Luke."
"Menti ! stai mentendo" Mi spinse facendomi automaticamente indietreggiare.
"Smettila,io non ti sto mentendo,ti sto dicendo la verità"
Avanzó, mentre io rimasi immobile.
Appoggió le sue mani ai lati della mia testa e con il busto diede un leggero colpo cosi che io andassi a finire completamente contro la parete.
"Ti piace?" chiese facendo scontrare i suoi occhi azzurri con i miei verdi.
"Chi,Michael? No,certo che no. Non è il mio tipo"
"E chi è il tuo tipo" avvicinó il suo viso al mio.
"Luke siamo troppo vicini"
sogghignó, indietreggió lasciandomi finalmente respirare.
Il biondo si voltó accennando qualche passo verso la porta.
"Luke,aspetta!"
si fermó di scatto e scommetterei qualunque cosa che prima di voltarsi abbozzó un sorriso.
"Voglio capire una cosa"
Luke mi fece un gesto con la mano come per incitarmi a continuare.
"Perche quel tuo caratteraccio? Perche con me?"
"Sappi che non ho intenzione di risponderti Megan"
"E io non ho intenzione di stare ai tuoi giochetti Luke. D'ora in avanti tu vai per la tua strada ed io vado per la mia" E me ne andai lasciandolo lì da solo.
_______________________Heiii ecco il capitolo ci ho messo un pó a pubblicarlo ma vedo .che state aumentando :-D e di conseguenza sono più motivata a pubblicare ogni giorno un capitolo nuovo.
Davvero grazie mille♥
Se volete andate a leggere Come Find Me di Valeryep11 :D
Lau xx
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The Former Paradise || Luke Hemmings ||
Fanfiction*****tratto da un capitolo della storia***** "Qual'è la cosa che ti spaventa di più" mi domandó Luke spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio. "Tante cose mi spaventano" risposi. "Una in particolare?.." "Tu" Socchiuse le labbra. "mi spave...