CAPITOLO 10

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"Da te,scappo da te dannazione!" Sbottai serrando la mascella.

Socchiuse gli occhi come per mostrare il suo sguardo di sufficenza.

"Fai bene a scappare da me" disse sollevandomi il mento.

Gli presi la mano allontanandola così dal mio viso.

"Perchè mi hai fatta venire qua? Volevi che ammirassi il tuo sorprendente spettacolino con quella bambola gonfiabile?" 

"Sei gelosa.." ridacchiò.

"Io non sono gelosa e poi di chi dovrei esserlo? Di te? Ma non farmi ridere"

Si morse il labbro prendendo tra i denti il suo pearcing nero e inizió una tortura che era quasi piu straziante per me che per lui.

"No,spiegami,per quanto dobbiamo stare ancora qui a guardarci nelle palle degli occhi"  dissi tutto ad un tratto spezzando il silenzio che si era creato.

"Dio santo Megan, perchè devi sempre rovinare tutto con quella tua lurida boccaccia" buttó la testa indietro.

Alzai entrambe le sopracciglia come per avere la conferma che avessi sentito bene. Fatemi capire, se la faceva con un'altra e poi veniva da me? Non sarebbe andata come voleva lui,non questa volta. Già il fatto che il giorno precedente ci eravamo baciati mi infastidiva..

Pff  perchè continuavo a pensare a quel bacio? Perchè?

"Per fortuna che sono io quella che rovina sempre tutto! Da quando ci conosciamo non hai fatto altro che mettermi i bastoni fra le ruote e in più continui a causarmi mille problemi a scuola. Sei tu  quello che rovina sempre tutto,non io!"  urlai,ero quasi al limite della sopportazione,quasi.

"Tu non sai contro chi ti stai mettendo,vedi di tenere a bada la bocca perchè se mi fai girare i cinque minuti non immagini neanche cosa potrebbe succederti"

Un brivido percorse tutta la mia schiena e decisi di tacere,lui mi stava mettendo paura,una paura che potrei quasi chiamare terrore.

*

Luke mi aveva ordinato di entrare nella sua auto e io non so quante volte rifiutai. In un'ultimo tentativo mi minacció,mi prese i polsi e strinse violentemente, quando lo supplicai di smetterla lui abbandonó la presa lasciandomi un grosso segno rosso e sapevo che da un momento all'altro sarebbe potuto diventare viola.

Sospirai ed entrai nella sua Ranger Rover grigia,il viaggio fu silenzioso e nessuno dei due aprì bocca.

Non volevo peggiorare maggiormente la situazione come solitamente facevo,perció decisi di  stare zitta. Se lui non si degnava di parlarmi perchè avrei dovuto farlo io?

Guardai il panorama fuori dal finestrino,mi piaceva osservare. 

Il mio cuore avrebbe voluto dargli tutto l'amore di questo mondo ma lui sembrava essere preso da chissà quale altra cosa,mi trattava come un'estranea e questo faceva male,male da morire.

"Luke"

"Cosa c'e" rispose secco dopo un pó.

Iniziai un risata divertita e allo stesso tempo infastidita.

"Perche cazzo fai cosi" lo guardai sperando che spostasse lo sguardo in mia direzione ma non lo fece. Non incontrai i suoi occhi azzurri, non potei ammirare le sue labbra perfette,non potei fare niente di tutto questo visto che decise di mantenere quel lato freddo del suo carattere.

"Così come"

"Luke possibile che tu non ti renda conto del modo in cui mi stai trattando" ero al limite.

"Io ti tratto come tratterei chiunque"

Aspettai un pó prima di rispondere,dovevo ancora elaborare la pazzia che stavo per compiere, e credetemi era davvero una cosa che non mi sarei mai immaginata di pensare.

"Ferma la macchina" Gli ordinai.

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Wei  lettrici,
Scusatemi davvero se questa parte è corta e magari anche tremendamente oscena ma il bello arriverà dal prossimo capitolo..

Allooora... I sentimenti di Megan ormai sono chiari,mentre quelli di Luke...? Cosa succederà tra di loro nel prossimo capitolo? Bah...VI SORPRENDERÓ ;-) <3
Alla prossimaaa ^_^

                            -Lau  xx

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 01, 2014 ⏰

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The Former Paradise  ||  Luke Hemmings  ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora