Il Gatto e la Volpe: due perfetti sconosciuti, o quasi

Di piccole confidenze e di grandi soddisfazioni

Giorno 9 - Lunedì

Di piccole confidenze e di grandi soddisfazioni

Anche quella mattina il sole era sorto splendente, e i suoi raggi filtravano nella stanza dove Hinata si era addormentata tra le braccia di Naruto. La luce di quei raggi solari la costrinsero ad aprire gli occhi lentamente. Non appena mise a fuoco notò che ancora Naruto dormiva, con un suo braccio che la avvolgeva da sopra il fianco. Vederlo al suo fianco la fece sorridere felice e serena, e poteva notare come la luce che filtrava illuminasse il suo viso rilassato, lo fissò per svariato tempo, facendo caso ad ogni minimo particolare. Le venne d'istinto poi allungare una mano sulla sua guancia e accarezzargliela piano, ma anche se era stata leggera era riuscita a svegliarlo, notandolo stringere gli occhi e muoversi mugugnando qualcosa di incomprensibile.

Quando aprì gli occhi la vide guardarlo con un sorriso stampato sulle labbra << Da quanto mi stavi guardando dormire? >> sbadigliò subito dopo.

Rise appena trovandolo buffo << Non da molto >>

Mise una leggera smorfia scherzosa << Non è carino >>

Rise ancora << Sei così bello da guardare >> era veramente bello da morire, a volte non le sembrava nemmeno reale, come aveva fatto a conquistarlo nemmeno lei lo sapeva, ma non le importava, era semplicemente felice così.

<< Ah sì? >> le accarezzò il fianco, scivolando poi sulla sua coscia coperta dalla camicia da notte, poi appena sentì la sua pelle risalì lentamente sotto l'indumento << Anche tu sei bella da guardare, ma... >> arrivò alla stoffa delle mutandine e si fermò << ... preferisco molto di più toccarti >>

Un leggero brivido le percorse la schiena, e quelle sue dita erano così calde e sensuali che le era venuto caldo. Già c'era più caldo del normale, in più lui la faceva accaldare in quel modo << Allora... toccami >>

Con una mossa veloce, la fece stendere a pancia in su, spostandosi subito dopo sdraiato sopra di lei, con le gambe incrociate, i loro visi molto vicini, e i loro occhi guardarsi << Perchè mi fai così impazzire? >>

Non sapeva cosa rispondere a quella domanda, in verità lei non sapeva cosa facesse, ma era soddisfacente sentirselo dire da lui, le faceva capire come fosse preso da lei. Alzò appena la testa, per fargli capire che voleva essere baciata, e lo vide abbassarsi per poi baciarla. Sentiva la sua lingua intrecciarsi con la propria, e le labbra toccarsi con passione, ne percepiva il desiderio di Naruto nel proseguire e approfondire quelle effusioni, tanto che lo sentì strusciarsi appena sopra di lei, facendole sentire la sua erezione sotto l'indumento. La faceva eccitare, il corpo le dava chiari segni di cosa volesse, voleva essere toccata e provare ancora quel piacere intenso che le aveva procurato fare l'amore con lui. Allungò le mani dietro il suo collo e la attirò ancora di più a lei.

La desiderava, la voleva, ma soprattutto l'amava, non gli era mai successo di provare questo tipo di sentimento, oltretutto ricambiato; per mesi aveva provato qualcosa per Shion, ma non era di certo la stessa cosa che provava per Hinata, era diverso, più intenso e più sincero, cosa che la sua ex ragazza non gli dava. Una cosa era certa, non avrebbe mai permesso a niente e nessuno di separarli, nemmeno lui stesso, che era solito fare casini. Proprio mentre era intenzionato ad approfondire quel bellissimo risveglio, il campanello di casa suonò interrompendolo. Staccò le labbra dalle sue per un momento, e pensò che chiunque fosse poteva aspettare, o al massimo andavano quegli altri due ad aprire la porta, così riprese a baciare la corvina. Ma nemmeno venti secondi dopo aveva risuonato, così da infastidirlo. Spazientito si alzò con il busto e guardò la corvina sotto di lui << Ma chi diavolo è a quest'ora? >>