-Vor-rei briiindare seriamente ouk a Mary! Ouk su i caliiici ragazze!- disse un' Alice particolarmente ubriaca con in mano un pericoloso calice di whisky incendiario. Era ormai passata la mezzanotte, e nella piccola stanza del dormitorio femminile di Grifondoro quattro ragazze stavano festeggiando il compleanno della loro amica Mary, come tutti gli anni. Ormai, infatti, questa specie di "festa privata" era diventata una tradizione poiché da quando, al primo anno, Alice e Lily avevano scoperto che il primo settembre era anche il compleanno della loro amica Mary avevano deciso cosí, di punto in bianco, di festeggiarla con un po' di musica e dal terzo anno, anche con gli alcolici, che venivano prontamente consegnati da Sirius Black, il quale gestiva e gestisce tutt'ora il più grande mercato di contrabbando di tutta Hogwarts, impresa molto fruttuosa per il ragazzo. Quell' anno peró, come ultimo anno della loro carriera ad Hogwarts, avevano deciso di fare qualcosa di più particolare, ovvero dopo essersi ubriacate per bene sarebbero andate al Lago Nero a fare un bagno notturno, solo loro...e beh ovviamente anche Marlene. D' altronde mancava ancora una loro compagna di stanza, la quale si era scusata subito per la sua assenza dovuta ad un appuntamento imperdibile che aveva con il preside in quanto Caposcuola, ovvero Dorcas Meadows. La ragazza era anche molto amica con i Malandrini, poiché giocava insieme a James e a Sirius nella squadra di Quidditch della loro casa come Battitrice. Tuttavia lei era molto più legata a Sirius, i due infatti erano come fratello e sorella. Erano sempre insieme e chi non li conosceva da fuori poteva davvero scambiarli per fratelli gemelli poiché si assomigliavano sia nell' aspetto fisico, sia nel carattere.
Tuttavia, le ragazze stavano ancora aspettando Dorcas, la quale aveva detto che non avrebbe mai e poi mai saltato il bagno notturno. Passavano i minuti tra uno shot e un altro, parlando, ridendo e...vomitando tutto l'alcool che avevano in corpo. Finalmente, verso l'una, la porta del dormitorio si aprì per poi richiudersi subito. Dorcas entrò e Marlene la vide per la prima volta. Era molto carina, pensó. Anche se in quel momento aveva i capelli spettinati che assomigliavano più ad una criniera, e la pelle scura luccicava per il sudore della corsa. La ragazza sorrise e si avvicinó al gruppo di amiche che erano sdraiate sui letti proprio nel momento in cui Alice dava nuovamente di stomaco.
-Tu devi essere Marlene, non è cosí?- disse rivolgendosi alla bionda dopo aver baciato sulla guancia Mary e averle consegnato il suo regalo di compleanno.
-Si, sono io. Tu devi essere Dorcas, quindi?- chiese Marlene in risposta. La ragazza le sorrise annuoendole per poi stringerla in un caloroso abbraccio.
-Non vedevo l'ora di conoscerti! Alice mi ha parlato molto bene di te!- disse lasciandola andare, Alice annuí ridendo come una psicopatica. Lily alzó gli occhi al cielo e prese la parola
-Beh, direi che ora possiamo andare. Dorc tu vuoi qualcosa da bere?- disse tirando via dalle mani di Alice il calice che la ragazza stava cercando di bere e porgendolo a Dorcas. Quest' ultima fece una faccia disgustata che fece ridere tutte le presenti e poi disse
-Per sta volta passo, grazie allo stesso-
-Bene così. Andiamo? Prima che cambi idea...- disse Lily dirigendosi alla porta, aveva paura di finire nei guai e che la McGranitt le togliesse la tanto sua amata spilla da Prefetto.
-Oh puoi stare tranquilla rossa, se succede qualcosa la responsabilità è comunque mia.- la tranquillizzó Dorcas un po' nervosa, poiché neanche lei voleva perdere il suo ruolo di Caposcuola per cui aveva tanto dovuto faticare. Ma per le sue amiche questo e altro, pensó la riccia.
Quindi le cinque Grifondoro uscirono dal dormitorio e passarono in punta di piedi in Sala a Comune per non svegliare nessuno. Una volta uscite dal quadro della Signora Grassa che dormiva, corsero facendo meno rumore possibile e scesero le sette rampe di scale che le separavano dal portone della scuola. Tutte e quattro seguivano Dorcas, la più esperta tra tutte vista la sua forte amicizia con Sirius che la portava a fare molti scherzi anche notturni. Finalmente riuscirono ad uscire e corsero ancora attraverso il Parco per raggiungere il Lago. Lí si svestirono e rimasero in biancheria intima.
-Bene allora che dite, siete pro...- stava dicendo Alice, tornata un attimo lucida, quando peró fu interrotta da un brusco rumore simile ad una ramo che si spezza. Le quattro ragazze si scambiarono un' occhiata preoccupata, dopo qualche secondo Dorcas fece segno alle altre di rimanere in silenzio mentre lei controllava chi o che cosa fosse la causa di quel rumore. La riccia sapeva che, in ogni caso, avrebbe potuto fare un oblivion a chi le stava spiando e se invece fosse stato un animale avrebbe potuto schiantarlo, d' altronde era la più esperta delle quattro in Incantesimi.
-Chi è lá?- disse brandendo la bacchetta e dirigendosi piano verso un cespuglio da cui pareva provenisse il suono. Si sentí un tonfo e poi in imprecazione di dolore.
-Per Morgana che male!- disse una chiara voce femminile
-Emmeline?- Lily aveva riconosciuto la voce della ragazzina del terzo anno, era una grifondoro come loro e circa un anno fa Lily le aveva dato ripetizioni di Trasfigurazione su ordine della Mcgranitt, la ragazzina non riusciva a trasformare il suo bicchiere in animale ma dopo molti tentativi ci era riuscita e da quel giorno in poi si era attaccata molto a Lily, la considerava come una specie di "maestra di vita"
-Lily?- disse una ragazzina con lunghi capelli scuri e con degli occhi verdi penetranti.
-Emmeline Vance! Che ci fai qui?- anche Dorcas l'ebbe riconosciuta, in quanto le aveva fatto da mentore il suo primo giorno di scuola quando era ancora Prefetto e le spettava accompagnare i primini a fare il giro del Castello.
-Potrei farvi la stessa domanda!- chiese imbarazzata la ragazzina
-Emmeline, ti devo ricordare che hai davanti un Caposcuola e un Prefetto o parli da sola?- le chiese Dorcas indicando prima se stessa e poi Lily. Emmeline si spostò una ciocca di capelli dietro all' orecchi e senza guardare in faccia le ragazze più grandi disse in un bisbiglio.
-Vi ho sentite uscire, volevo vedere cosa combinavate- Lily sorrise dolcemente, la giovane ragazza non aveva molte amiche e amici della sua età e quindi era normale considerare la ragazza più grande come sua amica, la rossa le si avvicinò e la abbracciò a sè e disse
-Lei è apposto ragazze, può restare con noi!- si girò verso il gruppo di amiche che annuirono sorridenti, poi Dorcas ruppe il silenzio.
-Beh io mi tuffo! Chi arriva ultimo fa i compiti di Lumacorno!- non fece in tempo a finire la frase che era già saltata in acqua, le altre la raggiunsero poco dopo. Lily aiutó Emmeline a cambiarsi e la ragazzina ridendo trascinò la rossa nell' acqua gelida. Il gruppetto di amiche inizió a schizzarsi a vicenda ridendo come bambine piccole che facevano il bagno per la prima volta. Fecero anche una gara di lotta in acqua, una di metteva sopra le spalle dell' altra e giocavano a buttarsi giù. Mary cadde tutte le volte ma rideva talmente tanto che le entrò l' acqua nel naso e nella bocca, nonostante ciò era felice di passare il suo compleanno con le sue migliori amiche. Lily rise talmente tanto da sentire male alla pancia, Dorcas nuotó per un po' e Marlene dovette recuperare un paio di volte sua cugina che si stava addormentando in acqua ed Emmeline fu felice di passare del tempo con persone che le stavano simpatiche e che non la prendevano continuamente in giro per il suo stato di sangue.
Cosí ormai nel cuore della notte, la luna illuminava i volti di sei ragazze che facevano il bagno nel gelido Lago Nero di Hogwarts, e grazie al bagliore dei raggi lunari James Potter riuscì a vedere, attraverso la finestra della sua stanza, la sua meta che rideva e si divertiva ignara di tutto e di tutti. Pensó a quanto fosse ancora più bella quando rideva, pensó anche che gli sarebbe piaciuto un sacco essere lì con Lily. Poi il grosso russare di Padfoot si fece troppo alto e riscosse il moro da quei pensieri poco casti, quindi decise di andare a letto e prima di addormentarsi si promise mentalmente che quell' anno l' avrebbe conquistata, quello sarebbe stato l' annot in cui finalmente Lily Evans si sarebbe messa con lui, e niente lo avrebbe impedito.Spazio autrice🌴
Hii questo è il primo "spazio autrice" che scrivo su questa storia e niente non ho cose particolarmente importanti da dirvi anche perché abbiamo appena iniziato questa storia e per ora non è ancora successo niente di...compromettente diciamo aahah. Comunque vi ricordo di lasciare una stellina se la storia vi sta piacendo e di commentare qui sotto con una vostra opinione/richiesta/chiarimento. Volevo specificare che tutte le informazioni che prendo (tranne alcune ovviamente) sono veritiere, o almeno stanno a ciò che la Rowling ci ha fatto capire di tutti questi personaggi. Per esempio su fandomwiki potete trovare tutte le informazioni anagrafiche di molti personaggi tra cui quelli della mia storia, come il compleanno di Mary McDonald (primo settembre) e la data di nascita di Emmeline Vance (precedente o corrispondente al 1964).
Ok ora la smetto di "annoiarvi" con queste cose appunto noiose e mi smaterializzo, byeeee💗
STAI LEGGENDO
Nosce te ipsum
FanficDalla storia: -Le persone non ne parlano mai, del dolore, intendo, ma anche dei ricordi che provocano in loro dolore...e invece dovrebbero semplicemente sfogarsi perché tenersi tutto dentro, non risolve niente.- Remus la guardò con gli occhi umidi e...