self-esteem | chanbaek

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[OKAY allora, innanzitutto grazie per essere arrivati fino a qui, per me significa tantissimo :) Volevo avvisarvi, se deciderete di continuare a leggere e spero di sì, che i prossimi capitoli fino alla fine della ff saranno narrati, quindi niente più chat su twitter! Non vi spoilero nulla, solo buona lettura :))]
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Il campanello di casa Byun suonò e Baekhyun aveva i nervi a fior di pelle. Il cantante si era invitato a casa sua ed era stato parecchio veloce a raggiungerla. Scese le scale e vide che il suo salotto era vuoto, infatti si era assicurato che i suoi genitori fossero fuori casa. Si diresse verso la porta e posò la mano sul pomello prima di fare un respiro profondo e aprirla lentamente.
Si aspettava di vedere Chanyeol circondato da almeno cinque uomini pronti a proteggerlo e invece era solo.
Aveva la mascherina nera e un cappello con la visiera del medesimo colore che gli copriva la fronte lasciando scoperti solo gli occhi.
Quando vide Baekhyun si tolse entrambi gli indumenti e con un movimento esperto si sistemò i capelli un po' appiattiti a causa del cappellino.
Baekhyun lo guardò esterrefatto.
L'aveva visto precedentemente ma solo in foto o nei video musicali, dove appariva truccato alla perfezione, ma con la pelle pulita e senza una minima traccia di trucco era ancora più bello.
Sembrava più umano.

"Ciao, bellissimo." disse Chanyeol con la sua voce roca.

Baekhyun arrossì e abbassò il capo sussurrando un "ciao" appena udibile, poi si spostò di lato facendo passare il gigante che entrò in casa.
Baekhyun chiuse la porta un secondo dopo e si fermò davanti ad essa mentre ammirava Chanyeol in tutta la sua maestosità.
Quest'ultimo si guardò attorno cercando di fotografare mentalmente ogni singolo particolare del soggiorno del più basso.

"Bella casa." disse dopo qualche secondo per poi voltarsi verso Baekhyun.

"Grazie. Vieni ti faccio vedere la mia camera." non seppe spiegarsi con quale coraggio gli uscì quella frase, ma era agevolato dal comportamento dell'altro che non aveva ancora fatto un singolo commento sul suo aspetto fisico.
Si sentì meno imbarazzato e più a suo agio grazie a questo.

Egli allora salì le scale seguito da Chanyeol e lo guidò nella sua cameretta che era un po' come la sua vera casa.
Chanyeol questa volta, però, non si guardò attorno, ma posò il suo sguardo su Baekhyun. Non lo fissò, ma lo guardò di sottecchi mentre l'altro era intento a sistemare la coperta che giaceva sul suo letto.

"Baekhyun." il gigante lo chiamò alzando un po' di più la voce rispetto a quando l'aveva salutato.
L'altro si girò di scatto cercando con tutte le sue forze di guardare l'idol negli occhi.

"Come fai ad essere insicuro del tuo aspetto fisico?" disse questa volta sussurrando e avvicinandosi pian piano al corpo del più basso.
Baekhyun era rimasto senza parole e non si era nemmeno accorto di star trattenendo il fiato mentre l'altro camminava verso di lui.
Non rispose e si limitò a guardare Chanyeol con gli occhi un po' spalancati e le labbra leggermente socchiuse.

"Vieni ti faccio vedere quello che vedo io."

Chanyeol prese la mano di Baekhyun con una delicatezza infinita, quasi con la paura di poterlo rompere da un momento all'altro da quanto gli sembrasse fragile.

Lo portò davanti allo specchio che fortunatamente era abbastanza alto da poter contenere anche la figura di Chanyeol.
Quest'ultimo si posizionò dietro all'altro e fu solo dopo quest'azione che gli lasciò la mano.
Spostò il suo palmo sul viso di Baekhyun che intanto si guardava allo specchio e con Chanyeol al suo fianco si sentiva più sicuro. Con il gigante accanto a sé, il suo peggior nemico era disarmato.
Il cantante iniziò ad accarezzargli una guancia mentre pronunciava delle parole che suonavano come musica alle orecchie del più basso.

"Io vedo delle guance bianche perfette, e ora che le sto toccando sento che sono anche morbide." poi spostò la mano sul mento dell'altro, facendola scorrere lentamente sua sulla mascella per poterlo accarezzare segretamente.
Successivamente prese a lasciare dei tocchi con i polpastrelli attorno agli occhi di Baekhyun.

"Vedo degli occhi dalla forma unica e di un colore altrettanto unico. Sono scurissimi e non faccio che perdermici dentro."

Chanyeol si mosse verso l'alto infilando la sua grande mano nei capelli del più basso.

"Vedo dei capelli di un colore che si abbina perfettamente con la tua esile figura. Sono biondi ma non troppo e incorniciano un viso dai lineamenti perfetti."

"Vedo un naso grazioso." disse facendo passare il suo indice sul naso di Baekhyun.

"E infine vedo delle labbra." sussurrò facendo lo stesso movimento che compì sul suo naso però sul suo labbro inferiore.

"Non riesco a capire come siano, però.
Mi daresti una mano così posso dirtelo?"

Chanyeol posò indice e medio sul mento di Baekhyun e smise di guardare verso lo specchio, infatti iniziò a percorrere ogni centimetro del suo viso con gli occhi per poi soffermarsi sulle sue labbra.
Baekhyun, intanto, che non intendeva proferire parola, era come sotto incantesimo a causa delle parole e delle carezze di Chanyeol.
Egli iniziò a ricambiare il gioco di sguardi del cantante finendo anche lui ad osservare attentamente le sue labbra.
Fu solo in quel momento che Chanyeol si fece avanti e chinò la sua testa per poi posare le sue labbra su quelle di Baekhyun.
Il più alto cercò di trasmettere in quel bacio tutto l'amore che provava per l'altro.
Si baciarono piano e per minuti interi senza troppa passione, perché entrambi sapevano che non si sarebbero spinti oltre.
Baekhyun, stregato dalle labbra di Chanyeol, diede il suo primo bacio al ragazzo che riuscì a conquistare il suo cuore e finalmente poteva dire di sentirsi apprezzato.
I due interruppero il bacio quando sentirono il bisogno di tornare a respirare regolarmente, ma non staccarono gli occhi l'uno dalle labbra dell'altro.

"Direi che le tue labbra sono la mia cosa preferita ." disse Chanyeol con il fiatone e con un gran sorriso stampato in faccia.