"Ragazzi, a tavola!" la voce della mamma di Baekhyun risvegliò ancora una volta i due ragazzi dal loro piccolo momento.
Chanyeol passò la sua grande mano sulla guancia dell'altro mantenendo il contatto visivo.
"Tutto okay adesso, Baek?" si accertò delle condizioni del più basso che, in risposta annuì, decisamente più felice rispetto a qualche minuto prima.
Scesero le scale arrivando nella sala da pranzo e si sedettero a tavola, loro due vicini e i genitori di Baekhyun di fronte.
"Spero ti piaccia il kimchi, Chanyeol." constatò la signora Byun portando una grande pentola al centro della tavola.
"Oh sì, signora, lo adoro." il gigante sorrise ampiamente alla vista del cibo caldo e abbondante.
La signora Byun riempì i piatti di tutti e quattro e in seguito iniziarono a mangiare.
"Chanyeol, per quanto hai detto che resterai qui?" domandò il padre di Baekhyun.
"Ehm, una settimana circa. Sempre se non disturbo.."
"Oh no, caro. Mi fa piacere che Baekhyunnie porti a casa qualche amico. Sai, non abbiamo quasi mai ospiti perché nostro figlio è un ragazzo molto timido." intervenne la madre.
Nell'udire quelle parole Chanyeol allungò la mano sinistra sotto il tavolo e strinse quella del suo ragazzo, regalandogli uno dei suoi sorrisi.
Baekhyun, stranamente, non si agitò, non mostrò alcun segno di ansia o timore.
Forse è davvero la presenza di Chanyeol, pensò.
Probabilmente si stava abituando pian piano a ciò che voleva dire essere amati da qualcuno che non fossero i suoi genitori; era orgoglioso di se stesso.Dopo il pranzo - che proseguì tranquillamente - Chanyeol e Baekhyun uscirono in giardino per stare all'aria aperta e non chiudersi continuamente in camera.
Camminarono sull'erba morbida per qualche minuto. Baekhyun aveva una casa di medie dimensioni, ma il suo giardino era sicuramente grande per una villetta a schiera. Non c'erano alberi o cespugli, solo erba verde che circondava la casa su tutti e quattro i lati.
Chanyeol e Baekhyun proseguirono la loro camminata lenta l'uno accanto all'altro senza proferire parola, immersi nei loro pensieri."Voglio portarti in un posto." disse Chanyeol interrompendo il lungo silenzio.
"Cosa?" Baekhyun rivolse la testa verso il suo ragazzo.
"Hai capito." Chanyeol fece lo stesso e i loro occhi si incontrarono.
"Voglio portarti da qualche parte, Baek. Meritiamo un primo appuntamento prima che me ne vada." continuò poi il cantante prendendo la mano di Baekhyun e facendo incrociare le loro dita proprio come fanno le coppie innamorate.
Il più basso guardò incantato le loro mani e sorrise per poi tornare a guardare il suo bellissimo fidanzato.
"Chanyeol, sei un idol. Non possiamo andare da nessuna parte senza essere seguiti da paparazzi o da fan urlanti, oppure dalle tue guardie del corpo."
A Baekhyun fece un po' male pronunciare quelle parole, perché doveva affrontare la triste realtà.
Purtroppo non avrebbero potuto avere una relazione normale e avrebbero dovuto seguire determinate regole."Lo so questo, lo so bene. Pensavo di fare qualcosa di diverso, infatti." Chanyeol fece un risolino, elettrizzato dalla sua idea e volendo tenere sulle spine il più basso che inclinò di poco la testa, confuso dalle intenzioni dell'altro.
Chanyeol si sporse verso Baekhyun circondandogli la vita con le sue possenti braccia e avvicinando di conseguenza i loro visi.
Baekhyun arrossì ma cercò di sembrare meno imbarazzato possibile facendo ridere ancora di più l'idol."Lo sai dove alloggiano le mie guardie del corpo?" chiese tornando serio.
"Mh..no." Baekhyun era ancora più confuso da quella affermazione.
"Beh, allora te lo dico io. Alloggiano in un quartiere non molto lontano da qui. È un quartiere per persone ricche ed è pieno di casette di lusso che si possono affittare per un certo periodo di tempo. Loro abitano temporaneamente in una di quelle case e io ho pensato di affittarne una per una notte.. e di portarti con me." finì il suo discorso e cercò di capire i pensieri di Baekhyun.
"Cosa ne dici?" continuò poiché l'altro non sembrava voler rispondere.
Baekhyun voleva davvero avere un appuntamento intimo con Chanyeol, era un sogno che si avverava, però il suo primo pensiero fu dedicato ai suoi genitori.
Cosa poteva dire loro? Ormai aveva già fatto intendere che Chanyeol abitasse in un'altra città..Ma poi qualcosa passò per la sua testa.
E quel qualcosa gli urlava semplicemente "vaffanculo".
Fanculo tutto.
Baekhyun non era mai stato veramente felice nella sua vita ed era arrivato il momento di essere un po' "egoista" e di pensare a sé.Avrebbe inventato qualcosa da raccontare ai suoi genitori, ma sarebbe andato a quell'appuntamento, anche a costo di dover scappare di casa.
Baekhyun, allora, si fece coraggio e si sporse verso Chanyeol posando le sue labbra su quelle dell'altro.
Chanyeol fu sorpreso dal gesto improvviso dell'altro ma non osò staccarsi, anzi, si fece guidare da Baekhyun che accarezzava il suo labbro inferiore con una lentezza incredibile.
A Chanyeol sembrava di star dando il suo primo bacio, da quanto fosse casto e intenso.
Quando si staccarono, entrambi con le labbra leggermente rosee per il contatto, si sorrisero."È un sì?" chiese Chanyeol.
Baekhyun in risposta annuì con la testa e si fiondò tra le braccia del suo ragazzo.
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self-esteem | chanbaek
FanficBaekhyun è un adolescente troppo insicuro. Chanyeol è il suo idol preferito. Quando Baekhyun inizierà a sfogarsi su Twitter verrà notato da Chanyeol che farà di tutto per eliminare la sua insicurezza.