self-esteem | chanbaek

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La signora Byun scese dall'automobile del marito seguita da quest'ultimo.
Come ogni giorno eccetto il fine settimana i genitori di Baekhyun lavoravano tutto il pomeriggio ed erano costretti a lasciare il figlio a casa da solo. La mamma di Baekhyun era un'impiegata d'ufficio, mentre il marito era un idraulico abbastanza conosciuto in città. Dopo aver finito di lavorare il signor Byun passava a prendere sua moglie a lavoro e tornavano, come di consueto, a casa insieme.
Dal grande parcheggio che stanziava nel quartiere camminarono fino al portone della loro casa e il signor Byun prese dalla tasca dei pantaloni le chiavi per aprire la porta. Una volta entrati videro una scena che li fece congelare sul posto.
Sul divano in pelle del loro soggiorno dormiva Baekhyun. E fin qui niente di strano, se non fosse stato per un piccolo particolare che incorniciava l'intera situazione.
Baekhyun era sì, steso dormiente sul divano ma, affianco a lui, dormiva anche Chanyeol che lo teneva ben stretto fra le sue braccia.
La testa di Chanyeol era appoggiata dolcemente sulla spalla del più basso e le sue mani circondavano la sua vita esile.

"Caro, non fare rumore.." sussurrò la signora Byun mentre si dirigeva al piano di sopra seguita dall'uomo.

*****

Baekhyun si svegliò verso le otto di sera ritrovandosi sul divano del salotto.
Accanto a lui c'era Chanyeol che, mentre dormiva, assumeva le sembianze di un angelo. Baekhyun si dimenticò di tutto, soprattutto della presenza dei suoi genitori nella stanza accanto e iniziò a lasciargli dei piccoli e leggeri baci sul collo. Baekhyun non avrebbe mai avuto il coraggio di farlo con l'altro sveglio quindi ne approfittò. Fece attenzione a non svegliarlo e continuò a passare le labbra sul suo collo. Chanyeol, che era svegliò già da un po', cercò di trattenere un sorriso e continuò a godersi le attenzioni del suo ragazzo.
Entrambi volevano che quel momento durasse per sempre, ma sapevano anche che non poteva essere così, perché c'era qualcos'altro di più importante da fare.

Baekhyun, allora, staccò le labbra dal collo di Chanyeol e si alzò dal divano. Scosse, poi, la spalla dell'idol senza infastidirlo e aspettò che si "svegliasse".
Quando anche Chanyeol aprì gli occhi incontrando quelli del suo ragazzo lo riportò vicino al suo corpo.

"Ciao bellissimo." gli sussurrò all'orecchio al sua bella voce profonda che fece rabbrividire l'altro.

"Pronto per il grande passo?" continuò poi guardandolo negli occhi.

"Pronto." Baekhyun cercò di convincere Chanyeol ma soprattutto se stesso.

I due ragazzi scollarono definitivamente i loro corpi dal morbido divano e si avviarono verso la cucina dove i genitori di Baekhyun stavano cenando.
Fu solo in quel momento che Baekhyun realizzò della loro effettiva presenza e si agitò un po'.

"Chan, ci hanno visti sicuramente.."

Chanyeol strinse la mano di Baekhyun per qualche secondo per poi lasciarla.

"Altro motivo in più per fare coming out, Baek." Baekhyun annuì e mise la mano sulla maniglia della porta della cucina.

"Ehi." Chanyeol lo richiamò.

"Io sono qui, vicino a te." a quelle parole rassicuranti Baekhyun prese coraggio ed entrò in cucina con il gigante alle sue spalle.

Quando sentirono la porta della cucina aprirsi, i genitori di Baekhyun alzarono gli occhi.

"Ehi, ragazzi. Baek, noi dobbiamo parlare, cosa dici?" parlò il signor Byun.

"Voglio anche Chanyeol con me, però." disse Baekhyun allungando la mano verso il corpo di Chanyeol per sentire la sua presenza con le mani.

"Certo. Andiamo a sederci di là." rispose poi sorridendo sempre il padre di Baek.

Una volta accomodati tutti e quattro sul divano, Baekhyun iniziò a parlare.

"Quello che avete visto è vero. In realtà, non volevo che lo scopriste così.." la mano di Chanyeol si trovava sulla schiena del suo ragazzo dove lasciava delle piccole carezze.

"Sono gay e ve lo avrei detto prima o poi. Volevo farlo in questi giorni perché.." Baekhyun fece una pausa, prese un bel respiro e poi continuò a parlare.

"Perché un po' di tempo fa ho conosciuto Chanyeol ed è cambiato tutto. Mi sono innamorato di lui e abbiamo passato dei bei momenti assieme, anche dei brutti momenti adesso che ci penso.. ma non importa. Voglio stare con lui e spero voi possiate accettarlo." quando concluse, Chanyeol sorrise orgoglioso del suo ragazzo per poi assistere alla fatidica reazione dei signori Byun.

"È tutto okay, amore. Sei il nostro bambino e ti vorremo sempre bene, indipendente da chi ti farà battere il cuore." la mamma di Baekhyun sorrise al figlio e il marito fece lo stesso.

Una lacrima di gioia attraversò la guancia di Baekhyun; il sollievo che provò in quel momento fu enorme. Fu accolto, poi, in un abbraccio dai suoi genitori e in quel momento si sentì completo, felice.

"Chanyeol, sei il benvenuto qui, sappilo." disse il signor Byun allungando la sua mano verso quella di Chanyeol che la strinse prontamente.

"Grazie, signor Byun."

"Ah, mamma.. stasera io e Chanyeol siamo fuori.." Chanyeol completò la frase del più basso, dopo averlo visto in difficoltà.

"È che un mio vecchio amico di questa zona, dopo aver saputo del mio arrivo qui, ci ha invitati a casa sua a dormire. Non è niente di così speciale, siamo solo noi tre."

"Va bene, ragazzi. Mangiate da lui?"

"Sì." risposero in contemporanea i due ragazzi.

"Okay, allora, andate a prepararvi. Noi torniamo di là, caro?"

"Certo."

Quando i signori Byun chiusero dietro di loro la porta della cucina Baekhyun prese la parola.

"Mi salvi sempre quando devo parlare con i miei genitori.." Baekhyun si lasciò scappare un risolino.

"Allora vedi che sono utile?" scherzò l'altro facendo ridere entrambi.

"Andiamo su?" chiese poi Chanyeol indicando le scale.

Baekhyun annuì e andarono a prepararsi per la lunga serata.