Colorami il cuore
come fosse una tela,
stringendo fra le dita l'aorta.
Strappa quel rosso,
dipingimi il volto con le tue mani sporche del mio sangue:
sorridimi lo sguardo
e danneggia la tua voce,
che calda scola e tace fra le mie labbra.
Colora le tue mani con i colori del mio petto:
sorriditi lo sguardo
cambiando nome al volto.
Se io sono già morto allora dipingi un altro quadro,
sorridimi fra i denti,
anche quando menti.
Tienimi la mano:
ti dono il mio colore,
infondo si è poggiato sul mio petto solo grazie al tuo amore.
Colorami
come fossi una tela,
e lascia allora che io ti dipinga il sorriso
di chi adesso può cambiar soggetto senza pena.
-key
