Tony era a pezzi, rilesse quelle due parole "Ti amo" come se fossero le uniche della lettera, era immobile che cercava di metabolizzare il fatto che la donna, che ricambiava i suoi sentimenti, era partita e forse per sempre, ma, come un lampo, nella sua testa apparsero le pronunciate da lei stessa "Nulla è per sempre." e forse nemmeno le partenze lo sono. In un momento di improvviso coraggio Tony mise la busta in tasca, almeno avrebbe avuto un ricordo di lei, e tornò all'NCIS avendo le idee ben chiare su cosa voleva fare. Appena uscì dall'ascensore tutti alzarono la testa dal lavoro e lo guardarono con occhi silenziosamente interrogativi, così si decise a dare spiegazioni.
"Ziva ha avuto delle urgenze famigliari, deve assentarsi per qualche giorno."
Nessuno era convinto ma non proseguirono le domande conoscendo la collega, ma Gibbs non era stupido: che urgenze famigliari poteva avere se erano tutti morti? Tony dal canto suo, tutto fiacco e con il viso da perfetto malato, azzardò chiedendo dei giorni di riposo al capo che, vedendolo in quello stato, glieli accordò raccomandandosi di guarire anche se il vecchio saggio sospettava qualcosa sotto la malattia.
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I will
FanfictionTony e Ziva, un amore complicato fatto di incertezze, paure e regole. Riusciranno a far sbocciare questo amore nonostante partenze e tante complicazioni? #11-ncis 12/11/2018 #5-tiva 18/01/2019