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Scendiamo dall'auto e ci dirigiamo verso casa di Enzo.
La macchina della famiglia di Sasha non c'è ancora.
-Finalmente iniziavamo a pensare che vi fosse persi,di là ci sono gli altri accomodatevi-

-Eccoci-Urla mia mamma come una sedicenne,abbracciando tutti.

Abbraccio Sasha ed Enzo e mi siedo sul divano.

-Andate a fare i pupazzi di neve,noi ci occupiamo della cena.-

Usciamo fuori ed iniziamo a fare delle piccole palline.
-Ei da quanto tempo!- Si avvicina Enzo.
-Ieri sono stata male,per questo. Ma potevi sempre chiamarmi-
-Ero con Sasha-
-Tutto ok-

-Ragazzi andiamo vicino a quel lago?- Propone Valerio.
-Si- Rispondono i due in coro.

Vederlo e leggere nei suoi occhi che sta bene,non mi va giù. Mi ha già dimenticata?
Non si dimentica una persona in un giorno.

-Io e Sasha andiamo a scattare qualche foto laggiù- Ci avvisa Vincenzo.

Ci sediamo su un altalena fredda e piena di neve.
-Fa freddo qui eh?-Chiede Valerio.
-Mh-
-Mi odierai per sempre vero?- Dice guardandomi negli occhi
-nah,non sono quel tipo- rispondo abbassando lo sguardo.

Da lontano vediamo Sasha ed Vincenzo lanciarsi palle di neve contro,ridendo come matti.
Ah se Valerio non si fosse comportato così.

-Stai pensando a me?- Chiede
-Non sei così tanto importante mio caro.-
-Lo sanno anche i muri che vorresti baciarmi.-
-Digli che si sbagliano-

Rientriamo dentro dato che fa troppo freddo.

-C'è la cioccolata!- urlano mia madre e Lucia.
-Te la vuoi?- Mi chiede Valerio.
-No grazie-

I nostri genitori escono e rimaniamo in casa solo noi,decidiamo quindi di guardare un film.

Il film sta per cominciare,Valerio Sasha ed enzo sono sul divano.
Io sulla poltrona.

-città di carta-
Amo questo film,loro intanto mangiano le patatine,ma a me non viene proprio fame.

-vuoi Marta?- Mi chiede Vincenzo.
-No grazie.-
-Ma non stai mangiando niente.-
-Non è vero-

Valerio dopo quello che mia ha detto Enzo non ha fatto che guardarmi.
Ma che vuoi?

-Ragazzi io vado su- Annuncio.
-Buonanotte- Saluta Sasha.
Voglio bene a Sasha,perché sa quando ho bisogno si stare sola.

Mi faccio una doccia calda,metto il pigiama e subito nel letto.

Entra qualcuno,respira pesantemente.
Fingo di dormire.
Si siede sul letto e inizia a massaggiarmi i capelli.
-Perché non mangi più? Io voglio che tu stia bene. Sei perfetta cazzo.-

Esce e sbatte la porta.

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Scusate se è corto,ma non sono libera nemmeno un momento.
Spero vi piaccia lo stesso.
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