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Terzo giorno di scuola.
Cerco Vincenzo tra la folla,ma niente.
Suona la campanella della prima ora.
Entro in classe,niente non è nemmeno qui.

Il professore inizia a fare l'appello,
Ma nel mentre,entra in classe Vincenzo,si dirige verso di me,ma si siede dietro.
"Hey" lo saluto
"Il professore ti sta guardando" dice lui.
"Prof,io e Vincenzo potremmo andare un attimo fuori"
"Si non più di 10 minuti"

"Avanti,parla"
"Non ho niente da dirti"
"Ciao amica,pranziamo insieme?" Spunta dal nulla Valerio.
"Amica?Marta ma ricordi quello che ha fatto?" Mi ricorda Vincenzo
"Si"
"Ah giusto avrei dovuto immaginarlo"
"Cosa?"
"Ti piace"e se na va senza che io gli dia delle spiegazioni.

"La smetti?"
"Di fare cosa?"dice sorridendo,facendo spuntare le sue fossette.
"Ti odio"
"Ah anche io"
"Non è vero,adesso mi staresti picchiando"
Vedo che i suoi occhi si fanno più scuri.
"Puoi non dirlo"Mi dice
"Cosa?"
"Mi da fastidio,che tu parli di quello che ti facevo"
"Okey staró zitta"
"Che bello,andiamo?"
"Si"

Ci sediamo ad un tavolo solo io e lui.
Si avvicina Shay,la ragazza più figa della scuola,ma anche io con del silicone sono bella.
"Hey Lerio,che ci fai con sta scrofa?"
"Non lo so,tu dici che lei è una scrofa?Secondo me di più,Andiamo?"dice lui.

Pensavo fosse cambiato.
Rimango lì da sola al tavolo,con tutti che mi guardavano male.
Si avvicina una ragazza,davvero molto carina.
"Che c'è da guardare?Mangiate"

"Hey grazie"
"Di niente,piacere Sofia"
"Marta"
"Ho notato che sei amica di Vincenzo,Me lo fai conoscere,sempre che non ti interessi"
"No ma che,peró adesso non è il momento più adatto"
"Ok scusa,pranziamo insieme?"
"Sei la seconda persona che me lo chiede,si ho fame"

Si avvicina Vincenzo.
"Posso sedermi?"
"Certo"risponde Sofia
"Tu sei?"
"Sofia"
"Ah io sono Vincenzo"

"Io invece,tolgo il disturbo" intervengo.

Mi allontano e vado verso il mio armadietto,prendo i libri per la prossima lezione,ed entro in classe.
Appena entro sulla lavagna c'è scritto

Ma la dieta?
-con affetto Shay la ragazza di Valerio.

Ma che se lo prendesse.

"Andate a fanculo tutti,basta"
Interviene Vincenzo,mi tende la mano ed io mi alzo.
"Va tutto bene,tranquilla"dice accarezzandomi la testa.
"Hey Vincenzo cosa succede?"penso sia la voce di Valerio
"Penso che tu giá lo sappia"

"Hey cos'hanno fatto?"dice mettendomi le mani sulle guancie,ma che io subito tolgo.
"Devi andartene"
"No se tu non mi dici cos'è successo"
"Non ti è bastato oggi in mensa?Anche in classe?"
"Ma non so di cosa tu stia parlando"
"Vincenzo,hai la macchina?"
"Si la vado a prendere,rimani qui"

"Devi credermi"
"Vieni in classe,ti faccio vedere"

La frase sulla lavagna c'era ancora.

"Oddio io non ne sapevo niente,te lo giuro"
"Vorrei crederti"
"Fallo"
"Non le hai scritte tu queste cose,peró le pensi.Quando è venuta Shay,l'hai detto"
"È vero ma.."
"Vado un attimo in bagno"

La macchina di Vincenzo è qui fuori,ma in macchina c'è Sofia.

Abito qui vicino,mi incammino a piedi.

Sento un clacson,mi giro ed è Valerio.
"Non ho bisogno di te"
"No ma sta per piovere e se non ti sbrighi ti bagnerai tutta"

Salgo in macchina con lui
"Portami a casa"
"Non dovevi andare con Enzo?"
"Si ma aveva di meglio da fare, e tu quando imparerai a farti gli affari tuoi?"
Ferma la macchina fuori casa mia e mi bacia,ma io lo scanso.
"Adesso dillo al tuo bel gruppo" Gli dico subito allontanandomi.
"Non lo faró mai"
"A domani 'Lerio' "
"A domani"

"Mammaaaa"
"Hey,guarda chi c'è"
"Papinoooo,come stai?Ti fa male qualcosa?È grave?"
"Sto bene tranquilla"
"Sta così bene,che ha organizzato una cena con un suo amico" dice mia madre.
"Ho invitato John cara,lo conosci,anche tu Marta"

Suona il campanello.
"Saranno loro"
"Buonasera Giuseppe,Lucia,oddio lei è Marta?Come sei cresciuta!"
"Si sono io"dico ridendo
"Tesoro ti ricordi quando giocava con Sasha e Valerio?"dice la moglie di John
"Si Carla"

"Mamma ma dove siete?" Oddio Valerio.
"Eccociii"
"John e Lucia da quanto tempo"dice Valerio.
Adesso fa l'educato.
"Ti ricordi di Marta tesoro?" Dice Carla.
"Si frequentiamo la stessa scuola"
"Non me l'hai mai detto Marta"dice mia madre.
"Non sapevo lo conosceste"

"Hey possiamo uscire un po' fuori,non sopporto tutti quei discorsi di lavoro" Mi chiede Sasha.
"Andiamo in giardino allora,mamma noi usciamo"
"Vengo anche io" dice Valerio

Ci sediamo sull'altalena,ed iniziamo a parlare della scuola.
"Domani mi trasferisco nella tua scuola"dice Sasha.
"Almeno ho un'amica"
"Si che bello"
"Yuppi amiche per sempre"dice Valerio.
"Zitto"diciamo insieme

"Non dirlo a nessuno,ti prego"dico a Valerio riferendomi al bacio.
"Ma perchè?"
"Perchè io non lo volevo"
"Scommettiamo?"
"Cosa?"
Bomm.Mi bacia,è un bacio a stampo,non so quanto è durato.
"Scusa"
"Per?" chiedo
"Non riesco a guardarti in faccia,se ti guardo rivedo la tua faccia piena di lividi a causa mia."
"Ah"dico abbassando lo sguardo.
"Me ne dai un altro?"
"No"
"Dai"
"N-"mi ribacia.
"Basta Valerio"

"Siete carini." Interviene Sasha.
Mi ero dimenticata di lei.
"Non lo sopporto"
"Nemmeno io"

"Ragazzi abbiamo una notizia entrate dentro"urla mia madre
Ci alziamo e Valerio,mi guarda negli occhi,come se volesse dirmi "rimaniamo qui ancora un po' "

"Tra una settimana,andiamo in toscana."
"No mamma lo sai che lì non voglio andare"intervengo io
(Li c'è il mio ex,noi abbiamo la  casa accanto alla sua)

"Per voi va bene?"chiede a Sasha e a Valerio.
"Si"dicono in coro.

"Andiamo ragazzi"dice Carla.

"Ci vediamo domani a scuola" dice Valerio dandomi un bacio sulla guancia.
Lo stesso fa Sasha.

"Notte" vado su in camera.
Penso a quanto sia stato dolce Valerio stasera.

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Revisionato ✅

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