Detto fatto Valerio ha iniziato a comportarsi come prima. Adesso non posso dire niente perché io gli ho detto di farlo. Si porta una ragazza ogni sera a casa,non posso nemmeno dormire. Prima era più dolce, ora è diventato più scontroso,stronzo e menefreghista.
Solo le 9 del mattino,troppo presto per una come me. "Giorno come mai già sveglia?" Mi abbraccia Alessia. "Mal di testa" "Capisco,mio fratello si dà da fare" "Non faccio colazione qui"gli dico "Ah dove vai,c'entra Nicolò?" "Si mi porta fuori" "Sono felice,meriti tanto" "Vado a vestirmi"
Indosso: Un semplice jeans,una felpa dell'adidas e le mie amate super star.
"Ci vediamo dopooo" urlo,chiudendo la porta d'ingresso.
"Ehi scusa,non avevo visto l'orario"Mi scuso "Tranquilla vale la pena"
Dimenticavo,lui è Nicolò:
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"Sei imbarazzata?" Mi chiede. "Io,no no" "Così mi è sembrato,mi sarò sbagliato" Siamo entrambi timidi,è questa cosa non mi piace tanto.
"Andiamo al bar?" "Per me va bene" rispondo.
Entriamo nel bar e ordiniamo. "Per me un cappuccino" "Lo stesso"
"Non mi hai mai parlato di te" Gli dico guardandolo negli occhi. "Non c'è tanto da dire,sono un ragazzo normale." "Dai,dai" "Sono qui per la scuola ma abito a a Seattle " "Ah bene anch'io" "Vieni un po' qui vicino a me?"chiede. "Arrivo" Sposto la sedia e mi avvicino a lui.
Arrivano le ordinazioni,Nicolò fa per pagare: "Non è giusto hai già pagato ieri,oggi pago io" lo fermo. "Uffa Okey"
Una volta finito,decidiamo di fare un giro per i negozi. "Ti piace?"Mi chiede mostrandomi un vestito,semplice ma bello. "Si ma non saprei cosa farci" "Te lo compro e lo indossi stasera" "Stasera?" "Si perché esci con me"
Provo il vestito e mi sta veramente bene.
"Grazie" lo ringrazio per il vestito,e l'abbraccio.
"Dove mi porti stasera?" "Non te lo dico"
Inutile continuare perché non me lo direbbe.
"A stasera" saluto Nicolò. "A stasera" Si avvicina e mi da un bacio a stampo.
Entro in casa e faccio un urlo.
"Calma calma" si avvicina Vincenzo. "Ahh che bello" "Cosa?" "Nicolò è così gentile" "Sono felice per te." Mi abbraccia,ed arriva Alessia. "Sono felice anch'io,cos'è successo?" "Niente sono felice"
"Domani sera partiamo perché stiamo facendo troppe assenze a scuola"interviene Enzo "Infatti" arriva Valerio.
"Cosa ci fai tu qui,non dovevi andare alla scuola di basket?" Chiede Sasha. "No torno con voi,devo risolvere delle cose"
Sono le 7 ed inizio a prepararmi. Amo questo vestito.
"Posso?" Chiede Sasha prima di entrare. "Si vieni"
"Oddio sei bellissima" "Credi?" "Si,ma non sei felice lo leggo nei tuoi occhi" "Io non voglio che lui si rifaccia una vita." "Valerio,non ti merita,ti ricordo che si scopa una ragazza ogni notte" "Puoi non ricordarmelo?" "Si,ma fattelo dire,sei cattiva,perché a quel ragazzo piaci,tu invece pensi ancora a Valerio" "No hai ragione,basta adesso devo andare"
Esco dalla mia camera e sento parlare dietro di me. "Oh che schianto" urla Valerio fischiando.
