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Non è che io non voglia mangiare precisiamo.
Io amo mangiare,ma in questo periodo è come se fossi bloccata,ammetto che Valerio c'entra qualcosina.

Perché mi dice delle cose e poi fa tutt'altro?

Sono le 5 del mattino,qui tutti dormono l'unica anormale sono io.
Scendo giù in salotto e mi preparo una tisana e nel mentre cerco un bel film.

-Ehi- Sbadiglia Valerio.
-Dimmi-
-Niente,vuoi compagnia?-
-Come vuoi-

Entra in cucina e poco dopo esce portando con se delle caramelle.

Si siede a pochi centimetri di distanza e mi guarda sottocchio.

-Che film è?-
-Io prima di te- Rispondo
-Depressa- Commenta acido.
-No,sto bene-
-Perché non mangi allora?- Domanda con un tono di voce abbastanza basso.
-Lunga storia,guardiamo il film-
-No ora tu me lo dici.- Allunga la mano e spegne la TV.
-Perché dovrei dirtelo?- Chiedo infastidita.
-Fai come vuoi!-
-Mi arrivano messaggi anonimi,prima di venire qui mi arrivavano addirittura foto scattate in quel momento in camera mia.Mi sento perseguitata. Poi i tuoi amici si stanno comportando da idioti.-
-Stai davvero dicendo che hai uno stalker?-
-Valerio si- Dico rannicchiandomi su me stessa e guardandolo.
-Potevi dirmelo prima-
-Cosa cambiava?-
-potevo aiutarti-
-Adesso non puoi più?-
-Certo-

Si avvicina a me e mi fa appoggiare sulla sua spalla massaggiandomi i capelli.
-Va tutto così male.-
-Da adesso non più piccola-
-Ho bisogno di baciarti- Gli dico sussurrando.
-Oh fallo.- dice facendo spallucce.

Mi faccio coraggio e gli do un bacio veloce a stampo.
Lui capisce,che ho davvero bisogno di dormire,mi trasporta in camera e ci mettiamo a letto.
-Notte piccola- Mi da un bacio sulla guancia mentre io mi giro dall'altra parte del letto.
Mi tira a se e mi stringe forte.
-Notte Vale-

-Ehi sveglia è pronta la colazione.- sussurra Valerio.
-Aspetta-
-Adesso Marta-

Mi alzo e lo seguo in cucina.
-Buongiorno- Sono tutti seduti a fare colazione.
-Giorno- Dicono in coro Tutti.

-ci sono dei cornetti,lì c'è una torta,fai come preferisci- Mi dice gentilmente la madre di Vincenzo.

Valerio mi osserva attentamente,vuole che io mangi ed è arrivato anche il momento.

Prendo un pezzo di torta e seguo Valerio fuori.
-Prendi un giacchettino- Mi rimprovera Valerio.
-Nha-
Si avvicina e mi stringe in un abbraccio.
-Come stai?- Chiedo
-Bene,tu?-
-Si,era un momento no,non capita quasi mai-
-Non preoccuparti-

-Mi abbracci come facevi tempo fa?- Chiedo con il labbruccio.
-Mi piaci tanto,dovrebbero venirti più spesso i momenti no.-
Mi abbraccia ed io mi beo del suo profumo.
-Sei andato a letto con qualcuna?-
-No,nessuna dopo di te- Mi stringe più forte.
-Mh-

In Love With My Bully Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora