Capitolo 17

4.1K 132 54
                                    

Il mattino dopo al Manor erano tutti intenti a fare colazione quando d'improvviso Lucius iniziò a tossire e a portarsi una mano alla gola. Non era il veleno...quello si sarebbe manifestato più lentamente,stava soffocando e nessuno faceva niente per aiutarlo. Poi tutto finì. Lucius Malfoy era disteso sul pavimento con gli occhi spalancati senza muovere un muscolo. Narcissa si alzò e con le mani tremanti cercò di capire se il marito fosse vivo e la risposta fu immediata.
Morto.
Draco si occupò del corpo trasportandolo al piano di sopra e dopo averlo disteso sul materasso con un incantesimo lo lavò e cambiò e infine avvertì gli altri Mangiamorte della "terribile" notizia per poi scrivere una lettera all'Ordine

Potter,
Lucius Malfoy è morto. Il piano sarà attuato domani alle 11:30 a.m.
Conto su di voi per mettere fine a questa guerra
D.L.M
Dopo aver mandato la lettera si diresse in salone e vide Lil che versava la boccetta di veleno dentro un bicchiere di Firewhisky non fece domande all'elfo ma l'osservò attentamente. Lil andò in cucina e porse il bicchiere a Ron che in un solo sorso buttò tutto giù,Draco sgranò gli occhi e corse ad afferrare il bicchiere per poi annusarlo sotto lo sguardo attento di Narcissa e Hermione che sembravano confuse e sconvolte dal comportamento del biondo.
Ron iniziò a tossire sempre più forte e corse in bagno a vomitare lasciandoli tutti lì in salone.«Lil ha versato del veleno nel bicchiere di Lenticchia...»disse Draco guardando le due donne confuse. Il piccolo elfo si avvicinò e scoppiò a piangere battendo i pugni sul pavimento «Lil voleva aiutare. Lil sentito che Rosso voleva uccidere Signorino e il piccolo uomo nella pancia di Hermione. Lil voleva...essere utile»Hermione si avvicinò e abbracciò l'elfo«va tutto bene. Non è nulla di grave...»provò a convincere sia se stessa che il piccolo elfo ma fu tutto inutile dato che Lil continuava a piangere disperato.
Draco entrò nel bagno e vide Weasley sul pavimento ormai privo di vita e lo trasportò nella stessa stanza del padre. Si sarebbe inventato qualcosa per il giorno seguente,ora aveva bisogno di dormire...era stata una lunga giornata.

Il mattino seguente alle 11:00 tutti i Mangiamorte erano in casa Malfoy a salutare il loro vecchio capo tristi.Hermione era impassibile come anche Narcissa mentre Draco  si fingeva addolorato per la perdita del padre che "tanto" stimava. I minuti sembravano interminabili,Draco continuava a fissare l'orologio come un pazzo e appena le 11:30 scattarono un centinaio di Auror entrarono in casa.Il biondo prese per un braccio Hermione e la portò nella sua camera mentre lei protestava.«Draco dobbiamo aiutare l'Ordine e...»continuava a dire mentre il biondo cercava qualcosa nei suoi cassetti come un matto.«È pericoloso e non posso permetterti di combattere»disse guardandola e incrociando le braccia al petto. Lei alzò gli occhi al cielo per poi portare il suo sguardo arrabbiato su di lui«non sono una bambina.Non ho bisogno di essere protetta e voglio andare ad aiutare i miei amici!»Draco sapeva che se non l'avesse accontentata l'avrebbe ucciso in qualche maniera così le sorrise «Granger prendi questa e scendiamo ok?»le disse porgendole la bacchetta e vedendola gli occhi di Hermione s'illuminarono «non lasciarmi Draco..»
«non ti lascerò mai bimba».

Scesero nuovamente al piano inferiore e iniziarono a combattere insieme agli altri. La battaglia fu lunga e faticosa,Draco aveva parecchie ferite sulle e braccia come anche Harry e Hermione ma nonostante tutto continuavano a combattere. Il piccolo Lil capendo ciò che stava accadendo si lanciò nella mischia schiantando quanti più Mangiamorte possibili. Hermione si voltò in cerca del biondo e quando lo vide il suo cuore morì. Era disteso a terra con un braccio sanguinante stretto al petto e la bacchetta lontana dal suo corpo mentre un Mangiamorte gli era davanti con un sorriso vittorioso in volto. Riuscì solo a leggere il labiale dell'uomo prima cadere sulle ginocchia con calde lacrime che scorrevano sul suo viso e vedere un lampo di luce verde viaggiare contro il padre di suo figlio. Chiuse gli occhi,prese un respiro profondo e li riaprì vide qualcosa di terribile il piccolo Lil si era buttato davanti Draco per fargli da scudo contro quel lampo di luce che lo avrebbe ucciso.L' elfo cadde a terra in un rumore sordo e Hermione sentì il suo cuore spezzarsi,con tutta la rabbia e tristezza che possedeva colpì il Mangiamorte facendolo svenire. Si alzò e iniziò a correre verso Draco che la baciò e insieme riprendevano a combattere. Pochi riuscirono a scappare quella mattina,parecchi morirono e tanti altri furono feriti ma la cosa più bella e positiva era che l'Ordine aveva vinto e che finalmente quella guerra poteva avere fine.

Dalla parte sbagliata ||DramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora