Emma si svegliò nel bel mezzo della notte, a causa di un terribile mal di schiena; probabilmente durante la variazione fatta la sera precedente, l'aveva inarcata troppo, perciò decise di prendere un antidolorifico. Per arrivare in infermeria, bisogna passare dalla parte di dormitorio dei maschi e così fece Emma. Arrivata in quella zona della struttura cercò di passare inosservata, ma sentì alcune voci e non riuscì a trattenere la sua curiosità e a non ascoltare il loro discorso. "Non mi parla, mi evita, non gli interesso!" Sussurò uno "Non dire così, per fare riscaldamento siete sempre vicini!" Rispose un altro "Sì, ma è un caso..." disse il primo "Stasera è stata proprio brava, ma non ho capito perchè se n'è andata subito" continuò. "Si sarà fatta male" ipotizzò il secondo "Se vuoi possiamo scambiare le partner di passo a due, io sto con Giada e tu con Emma" "Parliamone dopo adesso vorrei prendere un bicchiere d'acqua".
Emma era sconvolta: erano Federico e Andrea! 'Ciò significa che Andrea è innamorato di me!' Pensò Emma, ma non ebbe modo di rifletterci ulteriormente, se i ragazzi usciranno dalla loro stanza la vedranno! Così Emma entrò nella prima stanza che vide: il bagno. Quando Andrea e Federico uscirono dalla camera Emma uscì a sua volta dal bagno e li seguì con un metro e mezzo di distanza. "Comunque come va con Stefania?" Chiese Andrea "Tutto bene, è fantastica come al solito, peccato che non possa partecipare alle audizioni, avrebbe di sicuro ottenuto il ruolo di Odette" A questa affermazione Emma fece una smorfia. "Secondo me Emma potrebbe ottenere quel ruolo, ma non sono sicurissimo" disse Andrea "Certo, è molto dotata e quando facciamo passo a due lei è davvero la star della situazione... ma penso che non sia per nulla espressiva..." rispose Federico. Emma si offese, ma si sentì lusingata quando Andrea disse che probabilmente Federico la guarda con occhi "sbagliati". La ragazza smise di seguirli quando si accorse di aver raggiunto l'infermeria; prese la sua medicina e se ne tornò nella sua stanza. "Lo sai che era dietro di noi, vero?" Sussurrò Andrea. "Certo, ho detto quelle cose solo per irritarla un po'".
Arrivata nella camera da letto prese quella medicina puzzolente senza lamentarsi, dato che era notte fonda. Si sedette sul letto e pensò a quanto fosse cattivo Federico, ma poi le venne in mente che tanto era fidanzato con Stefania. "Almeno lei è felice" pensò "anch'io sono felice, ma potrebbe andare meglio" Emma di solito non si lagnava perchè ci sono persone in quel teatro con molti più problemi di lei. Andrea era molto gentile, ma non era il suo tipo... un attimo "Andrea piace a Giada!" Bofonchiò "quindi se le dicessi che mi piace Federico, io potrei aiutarla con Andrea e lei con Federico...!" Pensò "Ora è meglio dormire, se no domani mattina non mi sveglio".
Alle 7.10 Emma uscì dal dormitorio del teatro e si diresse verso la fermata dell'autobus, in perfetto orario. Timbrato il biglietto si sedette sul primo sedile che le capitò. Dopo qualche secondo salì un tipo seguito da "Federico!!!!". Quest'ultimo timbrò il biglietto e si avvicinò ad Emma, la salutò. Lei fece lo stesso e tolse la borsa che aveva appoggiato sul sedile a fianco al suo per lasciare il posto libero a Federico. Lui si accomodò vicino a lei e parlò del più e del meno "Alla prima ora ho una verifica di chimica" disse il ragazzo. Emma, anche se non era interessata alla verifica di chimica, lo ascoltò. "Senti ma tu dove mangi oggi, dato che il lunedì si esce alle due non vai in mensa, giusto?" Chiese Federico, che per la prima volta si interessò a cosa facesse Emma "Penso che mangerò un toast al bar..." disse. "Cosa ne dici di pranzare con me, Andrea, Stefania e Giada?" Emma andò nel panico, cosa doveva fare... dire di no era scortese, ma non aveva voglia di mangiare con Andrea... ma c'era Federico... "Eeeh, sì volentieri. Grazie per la proposta" rispose impacciatamente. Federico si alzò lasciando il posto ad un'anziana ed Emma non ebbe più modo di parlargli prima del pranzo.
Uscita da scuola incontrò Federico, che con il resto del gruppo, la aspettava per pranzare. Quando li raggiunse si avviarono verso il bar più vicino e ordinarono al tavolo. Emma era seduta accanto a Stefania, che non aveva più la caviglia ingessata, anche se portava ancora un tutore "Quando potrai riprendere a ballare?" Chiese timidamente Emma, mentre addentava il suo toast "Tra due o tre giorni" Rispose Stefania. Emma era sorpresa, magari avrebbe partecipato alle audizioni, non fece in tempo a chiederglielo perchè venne anticipata da Giada "Allora potresti partecipare alle audizioni!". "Già fatto" disse Federico, infatti questo l'aveva iscritta qualche giorno fa. Emma era quasi infastidita dalla dolcezza di Federico, ma lo era ancor di più da Andrea che non disse una parola e guardò furtivamente Emma più volte. "Allora, cosa ci racconti Andre!" Disse Federico facendo l'occhiolino... 'Molto antisgamo' pensò Emma. Questo appoggiò il suo toast nel piatto e schiarendosi la voce parlò "Niente di che" disse "La verifica di chimica era semplice, poi anche l'interrogazione di fisica è andata bene" Andrea era un ragazzo onesto ed intelligente, caratteristiche importanti secondo Emma, ma comunque non aveva abbastanza carattere. Finito il pranzo Federico, Stefania e Andrea si allontanarono dal bar per dirigersi a teatro, ma Emma si fermò ad aspettare Giada per parlarle. "Ehi Giada, mentre finisci il panino posso parlarti?" Senza attendere risposta Emma continuò "Devi sapere alcune cose... a me piace un persona che però è fidanzata" Giada la interruppe "Federico, lo immaginavo" Emma un po' stupita continuò "ma lui è fidanzato con Stefania ed io piaccio ad un'altra persona, che però piace a te" la ragazza poi venne interrotta nuovamente "COME SAI CHE MI PIACE ANDREA!!!????". Emma cercò di raggirare la domanda rispondendole vagamente e proseguendo con il suo discorso "Quindi io potrei aiutarti con Andrea, se tu mi aiuti con Federico" e qui Giada s'incuriosì "In che senso?" Chiese un po' dubbiosa "Io do notizie a te tu dai notizie a me" Giada non sembrava molto sicura ed Emma temette di aver fatto un passo troppo affrettato, ma infine la prima accettò. Detto ciò le ragazze salirono sull'autobus e tornarono a teatro, per poi dividersi e frequentare le rispettive lezioni. Emma fece la lezione di classico standard con il gruppo dei coetanei, durante le stancanti due ore raccontò ad Amanda tutto ciò che le era capitato sia di notte sia di giorno. Amanda era orgogliosa di lei per il patto con Giada, ma rimase scioccata da Andrea. Dopo la lezione le ragazze andarono a fare pas de deux, che ultimamente frequentavano molto spesso per le prove delle audizioni de Il Lago dei Cigni. Entrano in aula per riscaldarsi, Andrea le raggiunse ed iniziò a parlare con Emma a ruota libera. Poi il ragazzo chiese a quella di provare un pezzo con lei, la quale rifiutò perchè non era il suo partner. Andrea, però, insistette ed Emma dovette fare coppia con lui. Quando iniziarono a ballare Emma si avvicinò a Giada e le fece segno di aggiugersi con Federico. Così le due coppie eseguirono alcuni pezzi di passo a due; ad un certo punto le ragazze dopo aver fatto una doppia pirouette, fecero qualche passetto e si scambiarono i partner sorridendosi. Si sentivano tutti più a loro agio, tutti tranne Andrea che si sentì un po' preso in giro. Entrò poi l'insegnante ed iniziarono le vere e proprie prove. La coppia Emma-Federico ricevette dei complimenti dagli studenti del settimo corso che erano venuti lì per osservare le prove. Finita la lezione, che fu piuttosto ordinaria, Emma evitò di cenare con tutti i ballerini e decise di mangiare in camera, per andare a dormire un po' prima del solito.Ciao! Ecco qui il quinto capitolo, c'ho messo un po' a scriverlo ma spero ne sia valsa la pena. In ogni caso un bacio e buona lettura💜
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Nonostante Tutto Danza
Novela JuvenilSe vi piace la danza questa storia di sicuro fa per voi, infatti qui vi narrerò le avventure di Emma e di altri ballerini che tutti i giorni al teatro La Scala si allenano con l'obbiettivo di diventare professionisti. Ci sarà gioia, rabbia, tristezz...