una notte tormentata

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È ormai notte e Ash è voluto rimanere a dormire qui a casa. Sta già dormendo,sul divano del salotto,davanti al camino quasi spento. Io invece non riesco a prendere sonno,o perchè ho paura di scoprire il mio passato o semplicemente mi preoccupa il fatto di essere innamorata di mio fratello. Prima o poi questa relazione dovrà finire,non è giusto ne nei miei che nei suoi confronti.. ma ho paura di come potrebbe reagire,di farlo soffrire..non voglio perderlo,ho sempre desiderato avere un qualcuno col mio stesso sangue,qualcuno con cui condividere insicurezze e paure,ma, purtroppo ho la sfortuna che questo qualcuno è proprio il protagonista delle mie preoccupazioni attuali. Mi rigiro nelle coperte rosa del mio letto matrimoniale,finchè non trovo una posizione comoda e tranquilla per addormentarmi.. inizio a socchiudere gli occhi e a farmi trasportare dai pensieri...

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Appena si fa' tutto buio,mi ritrovo in un corridoio,sicuramente appartiene all'università di New york che dovrò frequentare. Mi rigiro intorno e mi accorgo di indossare una gonna nera a tartan con una camicetta bianca e un cravattino.. appena inizio a camminare in quel vuoto corridoio senza niente, iniziano a comparire porte e finestre, e qualche studente del secondo o terzo anno.. mi fissano tutti,ognuno ha un compagno di avventure,qualcuno a cui raccontare qualcosa,quel qualcuno che servirebbe a me; essendo in imbarazzo ,leggo tutti i nomi degli armadietti ,finchè non compare la porta del bagno femminile.. entro dentro e mi soffermo ad osservare il mio volto,un po pallido ,con delle occhiaie che contornano i miei occhi celesti.. provo a plasmare in una maniera migliore i miei capelli corvini,perchè me li ritrovo acconciati in una crocchia un po incasinata,con due ciocche pendenti di lato... mi sciacquo il viso e mi sistemo i capelli in due trecce alla francese ,finchè, la porta non si apre e compare una ragazza.. è carina tutto sommato,ha i capelli biondi raccolti in una coda alta e ha tantissimo mascara colato che sicuramente contornava i suoi occhi nocciola; le sue condizioni sono peggio delle mie,perchè la ritrovo accasciata sulla porta a piangere e a coprirsi la faccia con le mani.. non riesco a vederla così, mi avvicino, e spostandole le mani via dal suo viso, le asciugo le lacrime e l'aiuto ad alzarsi.. continuando a singhiozzare tra le mie braccia,pronuncia un flebile ringraziamento e mi sussurra che la causa del suo pianto è un ragazzo che è palesemente la mia copia identica...
Non riesco a digerire questa situazione e svengo a terra,accanto a quella dolce e sensibile ragazza...

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Mi sveglio ,controllo la sveglia e mi accorgo che sono le 4:20 a.m. mi ritrovo matida di sudore,con i capelli tutti incollati intorno al  viso. Mi alzo a sedere e inizio a fare due calcoli su cosa è successo,sicuramente sarebbe potuta essere una brava amica,ma, è stata anche colei che  mi ha dato un altro tassello..qualcosa che mi farà capire un dettaglio del passato,però, credo proprio che nn  chiarirà qualcosa di mio...
credo  si riferisca ad Ash...

il sapore del proibito (Sospeso)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora