MY GUCCI BOY

ricerca

Tae P.O.V.
La ragazza misteriosa va via di corsa dopo essersi ripresa dal suo momentaneo stato di trance ,mentre io resto ,con il braccio sospeso come a volerla riattrarre da me, fermo in mezzo alla pista:cavolo che sorpresa....pensavo di aver trovato una cintura e invece ho trovato una ragazza ,e che ragazza.Non riesco a togliermela dalla testa,questi pochi minuti si ripetono in loop nel mio cervello captando ogni singola immagine e imprimendomi il suo ricordo in mente:devo ritrovarla.
Torno da Jennie che si è sposata dalla pista al bancone ed è ora intenta a sorseggiare un drink, intanto sono arrivati anche Namjoon e Jin....alla buon ora!!
Nj: Hey Tae come va?Mi chiede Namjoon mettendomi una mano sulla spalla, mentre l'altra l'avvolge alla vita di jin
Non gli rispondo,ho gli occhi puntati sulla pista nella speranza di ritrovare quella ragazza dai capelli biondi,
poco dopo però, mi ritrovo costretto dal manone di Nam che mi sventola sulla faccia a riprendere coscienza .Sgrano gli occhi sorpreso e concentro la mia attenzione e il mio sguardo su di lui che mi chiede preoccupato se mi è successo qualcosa. Così mi vedo costretto a raccontare al mio migliore amico e al suo ragazzo tutta la storia dal principio non omettendo neanche un dettaglio.
Una volta finito di raccontare la storia Nam sembra un po'scosso dal tutto,ma si riprende subito con nonchalance.
Nj:wow Tae,che casino,non saprei proprio come reagire se fossi al posto tuo. Commenta pensieroso
T: già, scommetto che non mi invidi per niente. Ribatto io con il tono di voce un po'deluso ed incrinato dalle lacrime che cerco di trattenere per non scoppiare a piangere:è incredibile....tutte a me devono capitare queste cose.
Nj: beh,questa ragazza da come l'hai descritta sembra una dea quindi un pochetto ti invidio,non tanto ma un pochino si.
T: non ci provare, se dovessi incontrare di nuovo quella ragazza non me la farò scappare.e poi scusa....1 sei gay,2 dici ste cose in faccia al tuo ragazzo?
Jin:heyy
Nj:sono bisex,attento a come parli!
~ ~ ~
Il giorno dopo vengo tirato giù a forza dal letto da Jennie
J: Taeeee,muoviti che andiamo a fare shopping! Dice con la sua voce irritante, così mi vedo costretto a lasciare il mio involucro di coperte per prepararmi e portare le ragazze al centro commerciale.Lascio le due ochette da Prada ancora in preda ai loro gridolini di entusiasmo e le corsette spastiche da un reparto all'altro e mi diriggo da Gucci,no ,non si vede che lo adoro!
Appena entrato inizio a guardare le cinture,e mi perdo nei ricordi di quella ragazza di ieri .Ne prendo una in mano ma una voce evidentemente rivolta a me mi chiama da dietro
X:Salve,ha bisogno di aiuto per caso?
Ecco ,le solite commesse e il loro impeccabile copione da seguire,io le reputo tutte uguali,ci vuole del carattere.Purtroppo però ritiro tutto ciò che ho pensato non appena alzo lo sguardo e mi ritrovo davanti lei.Sento le gambe farsi molli e che sto per svenire,è ancora più bella di ieri sera!!
Velocemente cerco qualcosa da dirle per non farla attendere e i miei occhi ricadono quasi subito su un cartello con scritto:
Cercasi personale da Gucci,stage di 20 giorni di prova e poi assunzione immediata
Ritorno con gli occhi sulla ragazza che è rimasta a squadrarmi con un sorriso al quanto sincero, come quello di ieri, per tutto il tempo.
T: V-veramente io sono qui per il lavoro.
Oh sì Kim Taehyung, bravissimo,balbetta anche mentre le parli così non riuscirà a capire niente!
Ma la ragazza sembra accennare una risatina e abbassare appena il capo per nasconderla,per poi rialzarlo e sistemarsi la lunga frangia che le era rimasta attaccata alle ciglia per via del mascara.
L:oh, davvero,di qua prego! Dice sorpresa per poi dirigersi vicino alla cassa. Io la seguo a passo svelto per cercare di starle accanto ma le sue gambe lunghe e perfettamente fasciate da un jeans skinny nero sono molto veloci nonostante i tacchi alti.
Mi fa accomodare al bancone per poi darmi le indicazioni. L'uniforme consiste nell'indossare i vestiti della medesima marca quindi almeno non ho bisogno di cambiarmi:wow ho appena realizzato che ho trovato un lavoro che paga bene!!
Scrivo un messaggio a Jisoo, che tra le due è di certo la più affidabile spiegandole la situazione e pregandola di chiamare un taxi per il ritorno, riuscendo nel mio intento offrendomi di pagarle quest'ultimo.
Timeskip....
La giornata finalmente finisce ed io esco dal negozio dirigendomi verso la mia auto per poi andare a casa quando vedo la ragazza da dentro la mia macchina. Volgo lo sguardo al cielo e ciò che vedo non mi piace per niente. Probabilmente tra poco inizierà a piovere e non mi va che lei ritorni a casa a piedi. Senza pensarci due volte suono il clacson per attirare la sua attenzione.
T:ciao. Faccio io da dentro la vettura.
L:emh..ciao! Risponde lei con un leggero rossore sulle guance.
T:mi stavo chiedendo se volessi un passaggio, tra poco inizierà a piovere di brutto temo.
La ragazza alza un sopracciglio e mi guarda con aria di sfida.
L: e chi mi dice che non sei un molestatore?
Intelligente la ragazza...
T: con questa faccia non ho bisogno di rapire ragazze, vengono direttamente loro da me! Mi indico il volto fiero per poi fare una posa buffa.
La bionda inizia a ridere e le fossette si fanno largo sulle sue guance.
T: allora? Che fai, sali? Chiedo ancora.
Lei alla fine cede e si accomoda sul sedile del passeggero.
T:a proposito,non mi hai detto neanche il tuo nome! Le chiedo rendendomi conto solo ora che non so neanche il suo nome
L: scusami hai ragione,piacere sono Lalisa Manoban,ma tutti mi chiamano Lisa ! Dice mortificata per poi presentarsi. Mi porge la mano che io stringo.
Lisa....Lisa... Lalisa Manoban...che bel nome... Penso dentro di me.
T: piacere, sono Kim Taehyung. -ribbatto io facendola sorridere appena.
Le sue fossette a forma di taglio sulle guance le fanno guadagnare altri punti con me , dannazione quanto è cute!
Iniziamo a parlare del più e del meno
, ed intanto percorriamo tutto il tragitto verso casa sua, Una volta arrivati , tengo bene in mente la via e il civico,e ovviamente li annoto sul telefono.... che c'è, non si sa mai. Sblocco la chiusura dello sportello e la accompagno alla porta che successivamente lei apre con le sue chiavi munite di portachiavi a forma di Torre Eiffel
Colgo l'occasione per iniziare un discorso anche se non so quanto possa durare
T:ti piace Parigi?
L:c-cosa?
T:oddio scusa,forse sono stato troppo invasivo ,solo che ho visto il tuo ...
Inizio a fissare l'oggetto metallico con insistenza e lei se ne accorge accennando poi un "oh"di sorpresa seguito da una risatina divertita.
L: giusto, si, adoro l'arte e questo l'ho preso quando sono stata al Louvre.
T:a-anche a me piace molto l'arte.
Ecco che torno a balbettare: dannazione a me , cos'ho per non riuscire a formulare una frase sensata?!?!
L: Taehyung, vuoi accomodarti?Fuori sta iniziando a piovere -mi domanda una volta dentro casa.
La sua voce mi risveglia dai miei pensieri e le rivolgo il mio sguardo.
T:se non disturbo e perfavore. Ah e, chiamami Tae, Taehyung è troppo formale. Ribatto deciso.
L:okay......Tae -dice un po'titubante per poi sorridermi calorosamente mettendo di nuovo in mostra le sue fossette .Un luccichio compare nei miei occhi al sentirmi chiamare così.
T: perfetto! Inizio a camminare e varco la soglia della porta.
Entro nella sua casa e posso constatare che è bellissima, nonostante sia abbastanza piccola,ma per lei basta e avanza:Le mura sono bianche con qualche spruzzo di vernice qua e là,i mobili sono moderni e per la maggior parte fatti di vetro.Camera sua è completamente ricoperta da vestiti di Gucci e qui deduco che come me ,non ha il senso dell'ordine.
Ci accomodiamo in cucina e lei prende il bollitore per preparare il te ,che successivamente riempie di acqua.Dopo aver preso due filtri per il te si accomoda in attesa del fischio del bollitore e inizia a parlare:
L: allora Tae,raccontami un po'di te,quali sono i tuoi sogni. mi domanda assumendo una luce diversa da quella che ha avuto fino ad ora ,quasi......        Speranzosa.Mi metto comodo sulla sedia e mi schiarisco la voce.
T: allora... Inizio a pensare sfregandomi il mento con il pollice e poi , una volta trovata la risposta la riappoggio giù  sbattendo leggermente sul tavolo e facendola sobbalzare.
T: Mi chiamo Kim Taehyung, ho 23 anni, sono nato a Daegu evoglio diventare un cantante Idol o un modello per Gucci,e naturalmente voglio essere affiancato da una bellissima donna -dico soddisfatto della mia risposta e appoggiando lentamente la schiena sullo schienale della sedia : noto però che la luce che c'era prima nei suoi occhi scompare all'istante e il sorriso che ha avuto sul volto fino ad ora diventa improvvisamente forzato .A distrarmi dai miei pensieri ci pensa il bollitore ,che emettendo un acuto fischio avvisa me e la bionda che il te è pronto.Beviamo il te nel più totale silenzio e poi Lisa mi accompagna verso l'uscita.Lentamente mi infilo il cappotto e apro la porta: Avanti Tae,ora o mai più!
Mi volto verso di lei e le lascio un dolce ma fugace bacio sulla fronte ,dettato unicamente dall'attimo di coraggio e follia avuto e che ora si è completamente volatilizzato nel nulla lasciando il posto all'insostituibile imbarazzo.
Lei arrossisce di colpo
T:mi sono divertito, ora però devo tornare a casa. Ci vediamo domani Lisa.
Lisa P.O.V
A quelle parole per qualche motivo sento il mondo collassarmi addosso,ha.... Ha detto bellissima, ciò che io non sono.Queste parole continuano a trafiggermi da ogni parte del corpo per il resto della serata.Sto ancora pensando a quelle parole quando Tae decide di andarsene, davvero pensavo che ieri sera significasse qualcosa per lui come per me? Davvero pensavo di avere una chance con lui? DAVVERO MI SONO PRESA UNA COTTA PER KIM TAEHYUNG?!?!IO?NAAAA...ma chi voglio prendere in giro?
Tae sta per uscire dalla porta , all'improvviso però si gira e mi lascia un bacio sulla fronte prima di andarsene definitivamente,lasciandomi alquanto scombussolata e ancora più confusa.
Perché, perché tu Lalisa Manoban devi innamorarti sempre dei ragazzi che non ti vogliono?e perché sempre tu Lalisa Manoban ti fai film mentali sulla tua vita con costoro?e perché sempre tu Lalisa Manoban credi che anche un lieve bacio sulla fronte possa significare qualcosa anche per l'altro?
Tu ti illudi Lalisa Manoban,tu ti illudi che qualcuno ti vorrà,ma nessuno ti vuole.... nessuno mi vuole
Finito il mio monologo interiore entro in camera mia e butto i vestiti su una sedia,mi perdo un attimo a guardare la mia camera.... esattamente come me:disordinata e senza voglia di vivere.Mi infilo un pantaloncino ed una maglietta di almeno quattro taglie più grandi per il mio corpo esile, poi, con la grazia di una balena mi lancio letteralmente sul letto riuscendo subito  dopo a prendere sonno.