Sweatshirt, junhwan; traduzione italiana

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Era possibile innamorarsi di una felpa?

Era per caso questo il suo posto preferito nel mondo?

Poteva restare così per ore e, senza esserne completamente sicuro, sapeva che non si sarebbe mai stancato.

Anche se forse, più che la felpa, il suo posto nel mondo era stare con il proprietario di questa.

Sentire il suo respiro sul collo quando faceva sprofondare il proprio volto nel suo petto.

Era forse questo l'amore? La necessità di stare con una persona e di non volerla mai lasciar andare?

Allora era innamorato, era totalmente e stupidamente innamorato.

Aspirò il profumo di Junhoe, il suo corpo lo ringraziò, amava quel profumo, amava tutto quello che riguardava quell'uomo, anche i suoi peggiori difetti.

-Junnie- Jinhwan chiamò il minore, facendo si che questo alzasse lo sguardo ed iniziasse ad osservarlo con quegli occhi brillanti che tanto gli piacevano.

-Cosa succede amore?-

-Ti sei comprato una felpa nuova?-

-Solo ora te ne sei accorto?-

-Come ti aspetti che io lo possa notare con un tanto bel volto sopra di essa?-

Dopo il maggiore fece una tenera smorfia.

-Che succede?-

-Mi manca la tua felpa di sempre. Ovviamente avevo notato il cambiamento, sai benissimo che amo quella felpa più di quanto ami te-

Junhoe si portò una mano al petto facendo finta di essersi offeso. Tuttavia scoppiò a ridere.

-Jinan, non posso utilizzare la stessa felpa per sempre-

-Ovvio che puoi! Sono più belle quando sono consumate-

Junhoe scompigliò i capelli di Jinhwan, continuando a ridere. 

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Ora, tutto quello che gli rimaneva di Junhoe era quella felpa consumata.

A volte quando dormiva con essa non poteva non ricordare i loro momenti insieme.

Alla fine, era contento che Junhoe si fosse dimenticato quella felpa a casa sua. Almeno così sapeva che non tutto era un sogno, che la sua immaginazione non era tanto crudele da creare un mondo perfetto e dopo distruggerlo, no, la realtà è crudele, perché ha fatto esattamente questo.

E sebbene erano passati già mesi, quasi un anno probabilmente, ancora non poteva dimenticare il suo June, non voleva eliminare i suoi ricordi, aggrapparsi a questi era il suo unico sostegno, credere che questi fossero reali e che Junhoe mai lo avrebbe lasciato. Era l'unico che gli riusciva a tenerlo su, senza lui sarebbe costantemente in un mare di lacrime.

Aveva provato a dimenticare, in verità lo aveva fatto, però nulla raggiungeva il suo livello, niente e nessuno era tanto perfetto, nessuno era riuscito ad attirare il suo sguardo allo stesso modo del suo ex ragazzo.

"Ex", ancora non si adattava a questa parola, non poteva mettere Junhoe ed ex fidanzato nella stessa frase.

Eppure, malgrado gli mancasse terribilmente, lo odiava. Lo odiava perché se n'era andato senza preavviso, lasciandolo solo e ferito.

Lo odiava perché lo aveva illuso con una cosa tanto stupida come l'amore.

Si. Ora lui busserà alla porta e gli chiederà una seconda opportunità. Jinhwan probabilmente gli avrebbe sbattuto la porta in faccia, anche se dopo si sarebbe pentito fino al punto di odiarsi per mesi.

Junhoe, amore mio, un giorno tornerai per riprenderti la felpa?