-Ti amo-
Jinhwan spalancò gli occhi sorpreso, certamente, non si aspettava questo tipo di dichiarazione, tanto meno venuta dal nulla, mente stava mangiando i suoi cereali.
Lui lo aveva già detto più di una volta a Junhoe, però non ricevette mai la stessa risposta, cosa che realmente non lo infastidiva, capiva che lui non era ancora pronto, per questo, quella dichiarazione lo aveva lasciato a bocca aperta.
-Cosa?- domandò dubbioso, forse aveva solo sentito male.
-È così, ti amo Jinan. Stavo riflettendo e sono giunto a conclusione che non potrei vivere senza te al mio fianco-
Gli occhi del più basso si riempirono di lacrime, quelle parole così sincere lo fecero sentire completo, sicuro del sentimento che l'altro provava nei suoi confronti.
Come era solito fare, si lanciò tra le braccia del suo fidanzato, però questa volta era diverso. L'affetto era palpabile, e Jinhwan si sentì felice come non mai.
.
Era impaziente. Il suo corpo non soffriva più di tanto l'attesa dell'arrivo della lettera, però l'ansia e i dubbi hanno colpito ancora. E se si era pentito di aver scritto quelle lettere? E se era uno scherzo? E se non era veramente il suo Junhoe a scriverle?
Però tutti questi dubbi svanirono quando una lettera sbucò da sotto la sua porta.
La logica colpì Jinhwan. Se le lettere non avevano destinatario, probabilmente fuori c'era colui che gliele imbucava. Si sentì stranito dal pensiero che il suo ex potesse girare da quelle parti.
Con il cuore a mille ed uno scatto repentino arrivò fino alla porta, sperando di trovare Junhoe. Non sapeva cosa avrebbe potuto dirgli, però semplicemente vederlo e respirare la sua stessa aria era abbastanza.
Però la delusione si fece spazio in lui quando aprì la porta e fece alcuni passi fuori casa sua.
Non c'era traccia di Junhoe, da nessuna parte, era stato troppo lento.
Sospirando, rientrò in casa, osservando la lettera ed aprendola dubbioso.
Caro Jinan...
Non sai quanto mi ha reso felice sapere che vuoi continuare a sentirmi.
Sai, lasciare la mia felpa a casa tua non è stato un caso. Sapevo bene che tu l'amavi più di quanto amavi me.
La usi? Ti fa stare sicuro? Ti ricorda me?
In verità spero che sia così, so suona un po'egoista, però non voglio che tu mi dimentichi, come io non ho dimenticato te. Non ho mai pensato di volerti dimenticare, mai potrei farlo.
So che probabilmente ti stai chiedendo il senso che ha questa lettera, nella quale non sto spiegando nulla, però la verità è che non ti sto ancora per dire quello che tu vuoi sapere.
Però credimi, nella prossima lettera ti prometto che inizierò a spiegarti tutto.
Per favore, sii paziente.
Tuo, June.
Jinhwan osservò per un tempo indefinito le ultime due parole
Tuo, June.
Forse il suo cervello lo stava ingannando? Veramente aveva scritto tuo, June?
Senza neanche accorgersene, iniziò a piangere. Nell'ultimo periodo era un gran piagnucolone, però, chi non lo sarebbe dopo l'arrivo di queste lettere a casa propria?
Amore mio..
Ma sei davvero mio June?
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Sweatshirt, junhwan; traduzione italiana
Fanfiction"Jinhwan amava la felpa di Junhoe"