Uguali ma Diversi

44Capitolo

pov's Aisha

Non c'è la facevo più, quanto tempo è passato ? Una settimana ? Due giorni ? Un mese ? Ero troppo stanca, il calore mi sta bruciando dal interno ma non avrei abbandonato c'ero quasi, il solito ticchettio rimbomba per le mura, davanti a me appare quella che si definisce mia zia, la guardò in silenzio, era starna non come gli altri giorni ora...sembrava furiosa, non mi guarda manco per sbaglio anzi va avanti e indietro davanti alla mia cella, con lo sguardo perso nel vuoto mentre mormora piano, e nelle condizioni in qui sono non riesco a capire assolutamente nulla.
"Una buon annulla" sta volta parla normalmente girandosi verso di me,
inarco un sopracciglio confusa "Sono una buon annulla secondo te ? Anche tu la pensi come loro ?" Mi guarda dritto negli occhi e della sicurezza che ci intravedo sempre dentro questa volta non c'è ne nessuna traccia, solo tanto dolore e voglio di vendetta accompagnati da una leggera sfumatura di insicurezza "Si sbagliano...Io non sono una buon annulla, infondo fra le mie mani ho il destino del tuo branco, potrei schiacciarlo completamente ma per loro la ho un idea migliore, ma soprattutto faro in modo di uccidere lei,Natasha, viene nei miei inferi e cerca di imporre la sua legge, farò in modo che tu sia lì Aisha, vedrai come la ucciderò, il suo sangue scivolerà densamente fra le mie mani, accompagnato dalle sue urla" rimango in silenzio confusa, ma mi basta ripensare alla sue parole per spalancare gli occhi "Il mio branco non è fra le tue mani" ringhio fuori di me "Non ne sai niente ? O diavolo colpa mia scusa ho dimenticato di informarti!" Scoppia a ridere divertita facendomi corrugare le sopracciglia "Ella è tornata a casa decisamente fiera del suo lavoro, Luxifer e Lorenzo si sono arresi. Due Alpha che condannò i loro branchi per una sola persona" scoppia a ridere "Dai pensandoci bene...fra di noi la buon annulla sei tu" scoppia a ridere forte camminando via di buon umore.
Luxifer....Lorenzo ditemi che è tutta una bugia, non potete aver fatto una cosa del genere,una leggera lacrima scivola giù per la mia guancia ma mi affretto a cancellarla con il dorso della mano. Adesso non è più tempo di giocare,non posso stare con le mani in mano continuando a disperarmi, chiudo gli occhi concentrandomi più che mai,alla ricerca della nebbia rossa,che ho rinchiusi in uno dei gironi più profondi della mia anima, mi concentro finche un forte giramento di testa mi colpisce obbligandomi a cadere nel oblio più profondo, c'è l'ho fatta, adesso arriva realmente la parte più difficile,mi lasciò cadere nel nero più profondo.

Mi alzo da terra lentamente, sento tutte le mie forze tornare, come se non fosse mai successo nulla,ero circondata dal nero, mi guardò intorno camminando lentamente....mi trovo dentro di me...al interno del mio corpo nella parte più oscura che vi esista.
"Cosa ci fai qui Aisha ? Nella mia dimora ?" Sento sussurrare leggermente da una voce sensuale che esprime malizia è lussuria "Eva...ho bisogno di te" sussurro puntando gli occhi davanti a me "Mi chiedi aiuto ora ? Dopo avermi lasciata qui per 15 anni ? Vieni nella mia dimora con quelle faccia osi chiedermi aiuto ?" La sensuale voce si fa spinosa piena di odio, rabbia a vendetta "Avevo 5 anni non sapevo cosa stavo facendo Eva, è stato istinto" le spiego con un nodo alla gola "Non dare la colpa agli anni perché se allora avevi 5 anni ora ne hai 20, e mai hai osato presentarti chiedere scusa, e lasciarmi libera" sento così tanta disperazione nella sua voce, centinaia di spine si conficcano nel mio cuore con forza, abbasso lo sguardo "Hai ragione....è colpa mia...avrei dovuto essere più matura meno bambina...avrei dovuto fare così tante cose" prendo un forte respiro mentre i sensi di colpa immaginandomi nella sua posizione, ho passato poco tempo rinchiusa in quella prigione...lei invece 15 interi anni "Hai ragione, avresti dovuto, ma ormai è tardi e io...te la farò pagare" ringhia fuori di se, davanti a me, appare la mia stessa immagine con un unica differenza i suoi occhi sono rossi come il sangue e il suo sorriso esprime solo pazzia è vendetta, è giunto il momento della verità fra me e lei, Eva, nessun altro che la mia parte demoniaca...la parte che dalla morte di mio padre ho seppellito è rinchiuso nei meandri della mia anima, e ora è giunto il momento di avere un faccia e faccia con le idee immature che ho avuto e che hanno fatto soffrire qualcuno a qui tengo.

Mi guarda in silenzio inclinando la testa di lato, ghigna, prima di muoversi velocemente prima ancora di rendermene conto mi ritrovo stessa a diversi mentre di distanza mentre mi tengo con forza la pancia, tossico forte per il colpo appena subito, la vedo avanzare verso di me lentamente "Vedrai sarà divertente, per me sarà divertente, ma non credo sarà lo stesso per te" ride come una pazza, mi affretto ad alzarmi da terra dolorante, cavolo questa credo sia la volta buona che verrò sbudellata "Non voglio combattere contro di te Eva" cerco di parlarle ma in altra pugno meno forte del precedente mi costringe a spalancare gli occhi e piegarmi in due dal dolore "Non mi importa cosa vuoi tu, qui quello che importa è quello che voglio io....e io voglio le tue budella sulle mie mani" ringhia al mio orecchio, cazzo, senza Lilli al mio fianco in questo momento non posso nulla contro di lei, ma so che questo combattimento glielo devo, mi allontano da lei rimettendomi dritta, la guardò un po' in silenzio prima di sospirare e mettermi in posizione di combattimento, come hai vecchi tempi con la sola differenza che adesso vuole davvero sbudellarmi.
"Hai fatto la scelta giusta marmocchia" sorride divertita e soddisfatta, ma nonostante tutto non riesco a non vedere quel senso di abbandono e che le luccica negli occhi. Come posso essere una persona così orribile ? Da avere costretto qualcuno a così tanta solitudine ?

-Spazio Autrice-

BELLI MIE !
Volete ammazzarmi lo so ma è che il tempo e passato e niente sono idiota lasciamo perdere.
Cosa ne pensate ? E finalmente scopriamo una cosa in più su Aisha, e Luxifer e Lorenzo che si sono arresi per poter salvare Aisha ? Che sia il non poter sopportare un altra perdita ? Mah chi lo sa....io ma non ve lo dico, con amore🥰.

-UN BACIO WISSI 😘