In love with my best friend

Capitolo 2

Ci stiamo avviando verso il Mc mentre ci fermiamo a dare un'occhiata ai negozzi di New York.
Entro in un negozio di musica il mio regno, mi sentivo a casa. Fissavo sempre quella chitarra classica color nero che mi affascinava molto, mi ricordava mia madre quando cantava nei suoi concerti le sue canzoni con quella chitarra nera.
Mi manca tantissimo!
"Mitchie, andiamo! " dice Austin, lo seguo dandogli la mano. La strada era molto lunga e noi ragazze per una certa parte di strada ci stancammo, allora i ragazzi ci misero dietro le loro spalle, io su Austin, Ally su Dave e Emilie su Luke ci portarono sulle loro spalle ma ad un certo punto ci fecero scendere col fiatone e il cuore che batteva all' impazzata.
"Taxi!" grida Ally, saliamo  e ci porta a destinazione.
Entriamo e molti ragazzi della scuola stavano lì per mangiare.

"Ragazzi affrettiamoci a fare la fila alla cassa o non credo che riusciremo a mangiare"dice Dave.
Aspettiamo che l' ultimo ragazzo davanti a noi prenda l' ordinazione,
"Ragazzi dov' è il mio portafoglio?!" dico toccandomi lo zaino.
Loro si guardano intorno per vedere se sia caduto a terra.

"Qualcuno ha perso questo?" dice qualcuno.

Alzo gli occhi da terra per poi vedere qualcuno sventolare il mio portafoglio.

"Dammelo!"

"No quanto è vero che mi chiamo Stephanie."

Stephanie é la persona più antipatica della scuola, se ne va in giro con le sue galline che definisce amiche; a vantarsi di aver vinto per tre anni di seguito il concorso di bellezza della scuola facendo sentire delle merde le altre ragazze..
Non capisco cosa c' è di bello in lei.
Non capisco perché i ragazzi le corrono tutti dietro.
Pensate un pó, alle elementari era la mia migliore amica.

"Che c'è, non sai più con chi te la devi prendere eh? "gli dice Ally fulminandola con gli occhi.

"Vabbene per questa volta passo, ma la prossima volta non te la darò per vinta" dice tirandomi il portafoglio.

"Con te ci vediamo dopo." dice sussurrando all' orecchio di Austin e andandosene.

"Che cosa vuol dire con te ci vediamo dopo? " dico con aria arrabbiata a Austin.

"Niente, niente." dice con aria preoccupata.

"Ordiniamo su! " dice ancora.
Voglio sapere cosa voleva intendere Stephanie, lo terrò d' occhio.

Dopo ordinato ci sediamo su un tavolo per mangiare.
Tutti chiacchieravano e ridevano, io invece ero muta a fissare Austin con aria arrabbiata e dando morsi feroci al panino.
"Che hai? " Chiede Luke.

"Niente."

Austin mi fissa

"Non voleva dire niente Stephanie,
secondo me l' ha fatto per provocarti."

"Uh davvero?" dico con aria spiritosa e dando un' altro morso al panino.

"È così." Dice prendendo il cellulare e leggendo forse un messaggio.

"Beh ora devo andare.. da mia madre..mi aspetta vicino all' ospedale, arrivo subito.." dice prendendo lo zaini dalla sedia e andandosene.

Sarà vero?

Ecco il mio secondo capitolo spero che vi piaccia, al prossimo.
Baci |♥|