Capitolo 32

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Le lezioni passano in fretta e non ho visto traccia di Austin e nemmeno degli altri. Scuoto la testa non volendo pensare a loro ed esco da scuola.
Cammino pensando ai tantissimi compiti che ho da fare.
Per fortuna riuscirò a farli visto che sono per la settimana prossima,quindi non ho da preoccuparmi.
Nello zaino ho portato una felpa e dei leggins per dormire. Immagino già cosa faremo:
Film romantico,pop corn,pianti,ragazzi.
La maggior parte delle volte abbiamo trascorso le nottate così.
Ally mi ha detto però che questa volta sarà diversa dalle altre,ma ne dubito.
Arrivo a casa sua e busso.

Mi viene subito ad aprire e mi guarda nervosa.

"Ciao Mitchie"sorride nervosa facendomi entrare.

"Ciao Ally,dove metto le mie cos-" interrompo la frase varcando la soglia della porta e incrociando lo sguardo di Luke Dave e Austin.

Non capisco,cosa ci fanno loro qui?

"Non doveva essere un pomeriggio solo ragazze?" Domando.

"Si ma..sono venuti a far un salto e rimmarrano qui anche loro." Dice mettendosi davanti a me.
Dal suo sguardo capisco subito che è dispiaciuta,non volendo che Austin stia qui.
Ma per una notte lo potró sopportare.
Che potrá mai succedere?!

Vado in camera di Ally per lasciare lo zaino e appena mi giro per uscire,vedo Austin appoggiato alla porta e mi fa decisamente spaventare.

"Ti dà fastidio?"
"Cosa?" Lo guardo.
"Il fatto che sia qui." Risponde.
"Non mi da fastidio, è pur casa di Ally,non decido io se puoi rimanere o no." Dico avvicinandomi con l'intenzione di uscire.
Mi afferra il braccio.
"Non fare la dura con me..." sospira "Con Stephanie non c'è stato nulla." Dice mantenendo benestante la presa.
"Certo come no." Dico ruotando gli occhi.
Il suo viso è sempre più vicino al mio e sento mancare l'aria.
"Giuro. Non ti mentirei mai." Mi tocca delicatamente la guancia.
"Austin per favore,non adesso. Voglio passare una bella serata,quindi lasciami stare." Rispondo.
Sbuffa seccato e mi lascia.
Vado velocemente in salotto dove ci sono gli altri.
Trovo tutti guardare un film dell'orrore.
"Finalmente! Ci voleva così tanto?" Dice Ally.
"Shh non capisco cosa dicono." Dice Emilie sgranocchiando il pop corn. Mi siedo all'angolo del divano e appoggio una coperta sulle gambe.
Ally ha spento le luci e chiuso le finestre per vedere questo film.
"Oddio dov'è finita la bambina di due mesi?" Domanda spaventata Ally.
"Era nella culla un minuto fa" dice Dave.
Io ho terrore dei film dell'orrore e a quelle parole socchiudo gli occhi sapendo che sarebbe successo qualcosa,sopratutto se c'è una musichetta che mette ansia di sottofondo facendoti attendere il peggio.
Pensando che il peggio sia passato apro gli occhi e vedo la bambina squarciata e appesa al muro.
Scaccio un urlo dalla paura e corro in cucina.
Mi rannicchio portando le gambe al petto e chiudendo gli occhi pensando "È solo un film"
Le luci si accendono e vedo Luke venirmi incontro.
"Mitchie calmati" dice guardandomi spaventato.
Respiro velocemente e il cuore quasi esplode.
Gli altri lo raggiungono e inziano a ridere guardandomi.
"Non è divertente." Dico offesa.
"La prossima volta guarderemo un film comico" fa un occhiolino Emilie.
"Sará meglio per voi." Dico alzandomi e andando sul divano.
"È stato divertente" ride Dave.
Gli faccio una linguaccia.
"Visto che il film è stato compromesso compro le pizze" dice Ally allontanandosi col telefono in mano.
Appoggio la coperta sulle gambe e prendo il telefono.
Trovo due messaggi.
Uno di Diego. Come suo solito,lo fa per stuzzicarmi e darmi fastidio. Scuoto la testa e leggo l'altro messaggio.
"Tesoro,devo parlarti di una cosa importante..
Papá"
Cosa vorrá mai dirmi di così importante?
Mentre ci penso, il telefono squilla e vedo il nome "Diego" sulla schermata.
Mi alzo per allontanarmi e noto lo sguardo fisso di Austin su di me.

Arrivo in fondo al corridoio e rispondo.
"Che fai,ora mi ignori?" Dice ridendo appena.
"È quello che sto cercando di fare,ma tu non mi dai altra scelta."
"Piccola,se veramente volevi ignorarmi non mi avresti risposto." Dice ridendo sapendo che questa
cosa mi avrebbe fatta innervosire.
"Non voglio più sentirti okay? Quindi ciao." Rispondo chiudendo la chiamata e sorridendo appena.

Mi volto e trovo Austin abbastanza serio.
"Era Diego?"
"No" rispondo.
"Non mentirmi" insiste.
"Okay era lui,e allora?"
"Allora nulla"dice avvicinandosi intrecciando le mie dita alle sue.
Mi allontano. Devo far capire ad Austin che non può trattarmi come vuole.
Poggia una mano sulla mia schiena e m'avvicina a lui.
"Io ti amo. Non posso vederti tra le braccia di un altro. Perché non lo capisci."dice guardandomi negli occhi.
"Tu peró non hai avuto scrupoli e hai subito baciato Stephanie" dico voltandomi. "Io sono confusa e tu peggiori solo le cose." Continuo.

"Te l'ho detto: io non l'ho baciata. Cazzo Mitchie come devo dirtelo che ti amo e che non posso stare senza di te? Come faccio a vederti con un altro? Sto cercando in tutti i modi di farti rimanere con me,tu non hai le idee confuse; Diego ti ha solo abbagliato ma io so che quello che provo io lo provi anche tu per me. Lui è solo una distrazione. Ma nessuno e ripeto nessuno può mettersi fra di noi. E spero sia una promessa. Non vorrei perderti nè come amica e tanto meno come fidanzata." Dice avvicinandosi e guardandomi negli occhi.

In quel momento ero sopraffatta dalle tante emozioni,il bello è che non erano emozioni negative anzi; Austin aveva colmato quello spazio nel mio cuore insicuro e pieno di domande. E ora sono più che certa che l'unico ragazzo che voglio realmente è lui. Anch'io lo amo.

Mi avvicino e lo bacio. Lui sembra ricambiare approfondendo il bacio.

C'eravamo solo io e lui e nient'altro ed era forse il modo di chiedersi scusa più bello.
Lo amavo,il resto non contava. Tutti i miei dubbi erano ormai svaniti. Lui era la persona che mi rendeva felice.

N/A

Rieccomi dopo tanto tempo ecco il nuovo capitolo. Ricordo sono gli ultimissimi capitoli quindi continuate a seguire lasciate un like e commentate. Ci rivediamo fra tre anni,haha scherzo.

In love with my best friendDove le storie prendono vita. Scoprilo ora