Bakugou X Reader <Non mi posso innamorare di un'idiota>

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(T/N) ' S POV

Guardai Bakugou , mi stava facendo calmare......
Con quelle urla mi aveva fatto tornare in mente suo padre , però poi coccolandomi era riuscito a tranquillizzarmi.
Il mio ginocchio era in mezzo alle due gambe e sentii spingere qualcosa contro esso.
Non ci volevo credere , gli facevo quell'effetto davvero.
Più che io il mio culo e le mie tette......
Iniziò a passarmi le mani su tutto il corpo fino ad arrivare al mio sedere.

'Oh magari ci divertiamo! Tra l'altro ti stai bagnando'

"Sta zitta io non lo voglio ! "

Prima che potessi fare qualsiasi cosa lui poggiò un dito sulla mia intimità coperta dalla stoffa delle mutandine , sicuramente bagnate. Lui se ne rese conto evidentemente e mi gurdò stupito.
Per tutta risposta mi staccai da lui e mi alzai.

B - .........scusa , non so che mi sia preso .....-

(T/n) - Ormoni , ma tienili a freno , e non mi toccare più così , amici è un conto , questo un'altra -

Stavo per andarmene quando lui mi afferrò per il polso . Mi girai innervosita e lo vidi a testa bassa.

B - Se ti avesse toccata Kirishima che avresti fatto.....?-

(T/n) - Non sono affari tuoi -

B - Dimmelo -

(T/n) - Credo che mi sarei lasciata toccare -

Risposi acida liberando il mio polso dalla sua stretta , per poi prendere le scale per uscire dalla terrazza e tornare in classe.

KIRISHIMA ' S POV

Ero andato a cercare (T/n) e dopo aver girato ovunque mi ero diretto sul tetto della scuola.
La avevo trovata abbracciata a Bakugou e avevo assistito alle scene seguenti.
"Quindi......da me......si sarebbe lasciata toccare....."
Appena si diresse verso la porta corsi giù le scale in pochi istanti scendendo per i gradini 4 a 4 .
La aspettai poi in classe , e non appena entrò mi diressi da lei scherzando come al solito e facendo finta di nulla.

(T/n) - Stasera usciamo? Mi annoio a morte a casa -

K - D'accordo , ceniamo fuori? -

(T/n) - Sì , direi di sì , ho voglia di sushi -

K - Allora alle 8 passo sotto casa tua -

(T/n) - Perfetto -

/orario : 19.30/

(T/N) ' S POV

Stavo aspettando Eijiro dopo essermi preparata.
Mi misi a giocherellare con il mio quirk facendo comparire dei fiorellini qua e là che cambiavano colore .
Avrei tanto voluto capire se le parole di Shigaraki sul mio quirk fossero vere.
Mi alzai dal divano e mi specchiai , avevo un vestito corto bluette con una cinta argentata , delle ballerine argentate e una semicoda .
Mi risistemai il rossetto e dopo un po' sentii il campanello suonare.
Presi la mia borsa a tracolla (vi prego ditemi che sono la sola che non sopporta le borse a mano) e uscii chiudendomi la porta alle spalle.

E - Ohi (T/n) che bel vestito -
disse ghignando mentre io avevo capito perfettamente a cosa alludeva

(T/n) - Eijiro sposta I tuoi begli occhietti sui miei e non mi fissare il culo o le tette. -
Dissi andando verso di lui per lasciargli un bacio sulla guancia.

Ci incamminammo assieme verso il ristorante di sushi , mentre lui mi teneva per mano. Durante il tragitto sollevò la mia mano intrecciata alla sua e mi diede un bacio su essa.
(No , non si fa solo tra fidanzati ma ci deve essere taaaaaaanto affetto , tipo padre e figlia o migliori amiche si fa , e tecnicamente Eijiro non si dovrebbe prendere tutta questa confidenza perché stai cercando di rifiutarlo)

Lo guardai contrariata ma non dissi nulla. Dovevo decidermi a rifiutarlo.
Arrivammo al ristorante e ci sedemmo al tavolo prenotato.
Subito dopo la cena decisi di dargli retta e fare un giro per la città.
Camminammo per un po' , giungendo al parco e iniziammo una passeggiata per quest'ultimo.
Mentre chiacchieravamo sentii dei rumori provenire da una parte del parco con degli alberi , feci cenno ad Eijiro di stare zitto e mi diressi lì.
Il rumore era causato da dei pugno e dei calci che si abbattevano contro un palo di legno da allenamento , e a sferrare quei colpi era lui. Bakugou. Tutto sudato , con una canottiera nera appiccicata addosso che lasciava intravedere i suoi muscoli e dei pantaloncini , continuava a colpire e ricolpire quel palo e era leggermente scavato ai lati , i punti colpiti da lui più spesso.
Rimasi a fissarlo finché non sentii qualcosa darmi fastidio dal basso ventre e mi venne automaticamente da sfregare le gambe.

'Ti stai bagnando a vederlo che si allena e non ti bagni se 'sto mammalucco qua affianco ti palpa , complimenti , che coerenza'

"Zitta! Io non mi voglio mica bagnare volontariamente.....è solo che lui.......tralaltro oggi l'ho respinto"

'Demente io sono te e so che oggi lo hai respinto per onestà verso Eijiro perché non lo hai ancora rifiutato , ma accetta la realtà , ti piace lui , e poi guarda che fisico che ha! Cazzo non ho mai visto nulla di più eccitante!'

"Ma la vuoi smettere?! Da quando sono così volgare?!"

I miei pensieri vennero interrotti dal biondino che decise di prestare attenzione a noi.
Si fermò e voltò di scatto , poi si diresse verso di noi, Eijiro mi prese istintivamente la mano e mi tirò a se.

B - Ohi coglioni che ci fate qui? Siete venuti a rompere il cazzo? -

E - Veramente stavamo passando qua per caso , piuttosto amico sei sicuro che vada bene allenarti fino a quest'ora? Sei zuppo di sudore......-

B - Io ci tengo a non indebolirmi , non come questa deficiente che o sviene o sta male in continuazione -
Disse guardandomi duro. Io abbassai lo sguardo e ricacciai le lacrime

(T/n) - Credo di aver capito , togliamo il disturbo

B - Buona scopata allora -

Mi voltai a denti stretti mentre alcune lacrime mi scendevano dal viso, lo guardai con sguardo freddo per poi gli urlai :

(T/n) - Bakugou hai rotto altamente ok?! Sei un bastardo , uno stronzo e una testa di cazzo! Io non capisco che provo per Eijiro e non ho nessuna voglia di andarci a letto , ho sbagliato quella volta ma ora che posso fare?! Che devo fare?! Dimmelo avanti ! -

Finito di urlargli quelle parole mi misi a correre verso casa senza ascoltare la voce di Eijiro che mi chiamava , non lo volevo ascoltare , non volevo ascoltare nessuno. 
Arrivai a casa e mi buttai sul letto a piangere disperata , finchè non mi addormentai tra le lacrime.

ANGOLO AUTRICE:

Sto correndo a danza.
Poi diró qualcosa