Vicini Troppo Vicini

l'incontro

L'ho gia detto che questo bambino è troppo maturo per la sua età? Si sveglia da solo,si veste e mangia la sua colazione. Adesso è sul pianerottolo che mi aspetta. Meglio per me,tanta fatica in meno.
Quando mi avvicino all'ingresso mi accorgo che sta parlando con qualcuno e sta anche ridendo. Con me il massimo che fa è ringhiare. Apro la porta,esco e chiudo a chiave. Mi giro e trovo una delle ragazze più belle che abbia mai visto,. Capelli scuri,pelle olivastra e occhi nocciola con qualche striatura dorata. Resto qualche attimo incantato,poi mi riprendo,le offro uno dei miei migliori sorrisi e mi presento. <Salve io sono mark e lui è Jonathan,da ieri ci siamo trasferiti in questo appartamento. >
<Ciao io sono Tessa e mi dispiace per la musica troppo alta,ma la mia coinquilina è una vera patita di musica metal.>
<Figurati è solo che avevo un gran mal di testa>mento spudoratamente.
<Ok ma adesso dobbiamo andare o faremo tardi>il piccolo ometto ha fretta di andare proprio ora che sto facendo una gradevole conoscenza?!.
< È stato un piacere,a presto.>
E lei mi rivolge un sorriso. Accompagno Jonathan ed entro in ufficio con un sorriso idiota stampato sul volto. Maximilian mi guarda incuriosito< È successo qualcosa di interessante?>
< Niente di che! Ho solo conosciuto la mia vicina di casa e devo dire che è stata davvero una gran bella sorpresa. Diciamo pure una bella visione in questi miei giorni caotici>
< Beh sono contento per te,ma è inutile che ti dai false spefamxer,tanto il piccoketto ti gira sempre intorno.>
<Grazie eh?! La tua solita delicatezza. Quindi mi stai dicendo che rimarrò zitello a vita?>
<Non a vita,almeno fino a quando tuo fratello decide di tornare e ti ricordo che sono parecchi mesi.>Si gira a guardarmi aggiustandosi gli occhiali e deridendomi.
<Sai cosa? Lavora è meglio se stai zitto.>mi siedo alla mia scrivania ancora più nervoso di prima. Devo pensare ad un compenso che Giulio deve darmi per i tanti sacrifici che sto facendo per lui.

Mi ritiro prima dal lavoro,in realtà,proprio non ho voglia di stare ancora rinchiuso lì e poi oggi ho un solo pensiero in testa.
Tessa.
Salgo piano le scale che portano al mio appartamento con la speranza di incontrarla. Ma niente. Quindi mi rintano in casa e mi rilasso con una birra aspettando l'ora di andare a prendere il bimbo a scuola. Finita la prima lattina,mi alzo per prenderne un'altra,ma suona il campanello. Vado ad aprire e mi ritrovo Tessa con solo un telo che le copre il corpo ed è ancora piena di schiuma. Avrà avuto i miei stessi pensieri e vuole farmi compagnia?
< Scusami davvero per averti disturbato,ma c'è un essere enorme nella mia doccia,sono riuscita a scappare e venire a chiedere aiuto. >
Un essere enorme?la cosa può essere pericolosa. Mi devo spaventare?
<Tranquilla non preoccuparti ci penso io.> Recupero le chiavi,chiudo la porta e mi dirigo al suo appartamento. Fiducioso che riesca a ricavarne qualcosa da questa situazione.
Quando entro nel bagno vengo investito da un'ondata di profumo ai frutti rossi. Guardo nella doccia e vedo solo un piccolo ragnetto. Controllo meglio,ma niente.
<Forse sarà scappato.> le dico.
<No è proprio lì> Dice lei tremante indicando proprio il piccolo aracnide.
< Scusami ma davvero non riesco a vederlo. Qui c'è solo questo minuscolo ragno e nient'altro>
Lei mi guarda con gli occhi sgranati< E quello tu lo chiami minuscolo ragno? Ma ci vedi? Fallo sparire>Stringe nervosa l'asciugamano,mentre piano piano si avvicina alla porta,pronta a scappare in qualsiasi momento.
Ok adesso sono sconvolto. Mi dispiace piccolo aracnide ma non posso fare diversamente,alla fine è una bellissima ragazza con addosso una striminzita asciugamAno a dirmi di porre fine alla tua vita. Con un colpo secco faccio fuori l' intruso.
<Sei sicuro che sia morto?>
No sta solo facendo finta ci siamo messi d'accordo...
< Non è solo morto è ormai inesistente>
Ma questa fa sul serio? È completamente fuori! Perché quelle belle devono essere sempre matte?
Si fionda ad abbracciarmi e a ringraziarmi come se le avessi appena salvato la vita e la cosa non mi dispiace affatto. Un bel premio per il coraggio dimostrato. Speriamo ci sia un'invasione di ragni a breve.
<Grazie davvero non avrei saputo cosa fare se non ci fossi stato tu!>
<Figurati chiamami quando vuoi non ci sono problemi.>
come un cavaliere dall'armatura scintillante saluto la donzella appena salvata.Entro in casa guardo l'orologio ed è già l'ora di andare a prendere il marmocchio.