~•Iwaoi•~ On Crack

~•4•~

*Iwaizumi*

Fui svegliato da un messaggio del mio telefono erano le 3 del mattino, afferrai il telefono per controllare, ma era solo una notifica di Instagram.
Non riuscendo a riprendere sonno mi sedette con la schiena contro il poggia testa e guardai il letto di Oikawa a fianco a quello del mio, dormiva, aveva un sorrisino simile a quello dei bambini che ricevono le caramelle, probabilmente in quel momento stava sognando a qualche vittoria a pallavolo contro qualche squadra particolarmente forte.
Mi alzai per avvicinarmi un po' e poi mi inginocchiai per vedere bene il suo viso.

Iwai:Non è normale essere così tanto carini mentre si dorme...Oikawa Tooru dovresti essere illegale

Un po' esitante gli diedi un bacio sulla fronte mi rialzai per tornare nel mio letto ma una volta girato una mano mi afferrò il polso con una presa stressa.

Oika: Non dire così, mi fai arrossire, Iwa-chan...

Rimasi con la bocca semi aperta immobile.
Quanto era bello sentirsi dire quel soprannome, o meglio, io lo odiavo, ma lui lo rendeva bellissimo, anche se cercavo di non far vedere il fatto che apprezzasi quel nomignolo.
Mi deciso e mi girai verso di lui.

Iwai: Lasciami Shittikawa...

Neanche il tempo di dire altro che lui mi tiro verso di se facendomi cadere nel letto di fianco a lui.
Si stacco dal mio braccio e io potrò sedermi un po' più comodamente, subito dopo si fiondò ad abbracciarmi la vita, adesso ero completamente bloccato da quel esserino inutile.

Iwai: Oikawa... Torna a dor...
Oika; Me ne dai un'altro...
Iwai: cosa?
Oika: un altro bacio

Mi girai verso di lui sospirando.

Iwai: Oikawa, smettila di fare il bambino e lasciami andare a dormire
Oika: No!!
Iwai: Non urlare baka!

Sospirai ancora una volta, decidendo che era meglio accontentare il bambino o avrebbe svegliato Bokuto e Kuroo.
Gli diedi un'altro bacio sulla fronte ma il tempo di staccarmi che lui alzò il viso verso di me e le notte labbra si ritrovarono a qualche millimetro di distanza.

*Oikawa*

Neanche a farlo apposta ritrovai il mio viso vicino a quello di Iwaizumi, così tanto vicino che sentivo il suo respiro caldo.
Nessuno di noi due disse niente, poi lui chiuse gli occhi e azzero quei millimetri di distanza che c'erano tra di noi.
Nonostante il suo carattere freddo e duro quel bacio era morbido e dolce o meglio le sue labbra erano morbide e lui (in quel momento) era dolce, portai la mia mano dietro al suo collo avvicinandolo sempre di più, da un semplice bacio a stampo diventò un bacio profondo, racchiudeva tutto ciò che in tre anni non siamo riusciti ad esprimere.
Pur troppo quel momento finì, ci staccammo solo quando tutti e due fummo a corto di aria, nonostante la scarsa luce che penetrava dalla finestra vedevo il suo viso leggermente arrossato, così come lo era il mio.

[La mattina dopo]

*Iwaizumi*

Al mio risveglio ero sdraiato di fianco a Tooru che mi teneva incatenato a lui come se potessi scappare da un momento all'altro e capivo la sua preoccupazione.... Capivo la sua preoccupazione ma era completamente bloccato.
Provai a liberarmi di lui con più attenzione possibile cercando di non svegliarlo ma la cosa fu impossibile.

Iwai: Tooru ma che minchia sei una sanguisuga?!

Da lui ricevetti solo qualche mugolio e una stretta ancora più forte.
Dopo un po' iniziai a perdere la pazienza (e già ne avevo poca) e la voglia di tirare un pugno a quel Bakakawa per svegliarlo era arrivata alle stelle.

Iwai: PORCA DI QUELLA PUTTANA OIKAWA LEVATI DI DOSSO!!
Oika: AHHHH!

Dopo il mio "leggero" urlo si svegliò letteralmente saltando giù dal letto e urlando.

Oika: Iwa-Chan!! Potevi svegliarmi in modo più cauto!

Mi ripeoverò mentre si massaggiava la nuca dolorante che aveva fatto sbattere a terre.

Iwai: CI HO PEOVATO SE TU POI SE UNA COZZA NON È COLPA MIA !
Oika: Non urlarmi di prima mattina!!

{Immaginate il tutto con la vocina di Oikawa offesa 😂😂}

Boku: Hey hey hey ragazzi datevi una calmata, sono le 6:30 del mattino !

Bokuto entrò in camera con solo un asciugamano alla vita i capelli fradici e la bocca sporca di nutella (perché aveva un cucchiaio e un barattolo di nutella  in mano).

Kuro: BOKUTO PORTA IMMEDIATAMENTE INDIETRO LA NUTELLA!!
Boku: NO L'H O PRESA PRIMA IO PERCIÒ È MIA
Kuro: MA CHE CAZZO DI RAGIONAMENTI FAI VIVIAMO QUI IN QUATTRO!! EGOISTA!!
Boku: BEH NON È COLPA MIA SE SEI TIRCHIO E NON HAI VOLUTO COMPRARE ALTRI BARATTOLI!!
Iwai: TACETE COGLIONI!!
Kuroo e Bokuto: SI CAPITANO!!!
Iwai: *sospiro* Ora va meglio... Oika...

Il tempo di girarmi dove prima c'era Oikawa che lui era scomparso.

Oika: DOVE SONO I MIEI PANINI AL LATTE !!!

no no no no ditemi che non è vero ...

Iwai: Kuroo... Hai comprato i panini al latte... vero
Kuro: no me ne sono dimenticato... perché ?

No questo era solo un brutto incubo... Non poteva essere.

Iwai: Kuroo... Bokuto... DOVEVATE FARE SOLO UNA COSA COMPRSRE QUEI FOTTUTTI PANINI AL LATTE!! ERA LA PRIMA COSA CHE VI HO MESSO NELLA LISTA !!
Boku: ma qual'è il problema ?? Li andiamo a comprare oggi pomeriggio!!
Iwai: QUELLO È IL PROBLEMA

Da "tenero e dolce" che sembrava Oikawa, ora assomigliava di più a una *furia buia
(Tenero e dolce un corno aveva un carattere di merda quando voleva)
*Furia Buia: Drago principale nel cartone "Dragon Trainer"

Boku: ma a me sembra tutto norm...

Bokuto che aveva distratto lo sguardo un'attimo da Oikawa ora si ritrovava a guarda insieme a me e Kuroo vasi che volavano, Armadietti sbattere di una violenza che neanche quando doveva servire erano così forti, per poco rompeva un vetro della casa con una pallina da Baseball che non si sa da dove fosse sbucata.

Iwai: Ecco cosa intendevo dire...
Boku: Dite che il preside si arrabbierà....

Io e Kuroo guardammo male Bokuto.

Kuro: Ovvio idiota!
Boku: parla per te deficiente!! Guarda che eri tu ad avere in mano la lista della spesa!!
Kuro: Ma cosa stai dicendo eri tu quello che vagava in giro per il supermercato alla cazzod I cane con il foglietto in mano!!
Boku: MI STAI SANDO DEL BUGIARDO!!
Kuro: SEI TU CHE MI DAI DELLO DEFICENTE!!
Boku: PERCHÉ LO SEI !!!

Io mi ritrovai in mezzo a quel putiferio seduto sul divano con un gran mal di testa.
Stavo per girarmi per dire qualcosa a Oikawa, ma appena girai la testa vidi un vaso bianco e azzurro che volava verso di me.