Equatoriale

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La libertà di ritrovarsi solo dentro ad una stanza

Obbligato a domandarsi e non riuscirsi a capire

Vedere una pagoda di bambù dalla finestra

E camminare a Roma, Timbuctu o in una foresta

Equatoriale,

così si vive, senza distanza

Fra quello che c'è dentro e quello che c'è di fuori

Ballare salsa e valzer con un ritmo in tre quarti

Come onde dell'oceano Indiano o Mediterraneo

A Camden Town comprare una collana di perle

E poi rivenderla ad un banchetto di Marrakech

Girare in una kasba ad Algeri, Tunisi o in Emilia,

parlare ελληνικά, مصري, Deutsch

ma poi finire a gesti

che ore sono?

seguire la luce,

concedersi mezz'ora per restare fuori

a cercare fra i sassi quel senso disperso

fra le righe di una camicia

con le scarpe di colore diverso

partire vuoto come una valigia

poi farsi riempire riempire riempire

di cose che non pesano niente

di cose che non pesano niente

è l'anima del mondo che scorre nelle vene di chi viaggia

che cerca il proprio respiro

e conserva un po' di sabbia che ha raccolto in Argentina

Pezzi RottiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora