"Mamma, la porta"
l'avrò detto centinaia di volte.
Non doveva chiuderla ma lasciarla appena socchiusa, quel tanto che bastasse a non farci rimanere soli con i nostri sogni ma soprattutto con le nostre paure. Era il legame con un mondo che ancora non ci apparteneva ma che avremmo voluto accanto per farci compagnia.
"Mamma, la porta.." a ricordarle che ancora non eravamo grandi abbastanza e credevamo al mostro dentro l'armadio, al BaBau o al lupo nero..
"Mamma, la porta.." perché si era piccoli ma non stupidi e la via di fuga doveva essere aperta e comoda.
"Mamma, la porta.." perché comunque, a me piaceva quando tornava indietro e guardava attraverso lo spiraglio con quell'aria un po' seccata ma ancora contenta..
"Mamma, la porta.." perché adesso la chiudo e rimango al buio da solo.
STAI LEGGENDO
Pezzi Rotti
Short Story"Pezzi Rotti" è una raccolta di brevi racconti che ha preso forma negli anni. Ogni storia ha una vita propria. Lo spunto è quasi sempre un evento accaduto nella vita reale dell'autore. Sminuzzato, impastato, rimodellato, astratto ed essiccato tale e...