Harry' s POV:
Eccomi, ancora una volta seduto dietro ad una porta, aspettando il verdetto. Aspettando che qualcuno scegliesse al posto mio come si sarebbe svolta la mia vita.
Eleanor era venuta a casa nostra e aveva detto a Louis di aspettare un bambino. Tutto quello che avevo saputo in modo trafelato da Zayn che, a quanto pareva, subito dopo aver origliato quello che l'ex ragazza del mio ragazzo aveva esclamato sullo stipite della porta, era corso in camera mia a svegliarmi dai dolci sogni, e gettarmi nel terribile incubo della realtà.
Mi ero alzato dal letto, ancora nudo, mi ero messo un paio di boxer, un paio di pantaloni e una maglia prima di uscire fuori dalla stanza.
Ero uscito per trovarmi ad aspettare con il cuore in gola davanti a un'altra stanza, chiusa, dove si parlava, in modo indiretto, anche di me.
Era quasi un'ora che il mio ragazzo e quella dannatissima stronza erano chiusi a parlare, e io ero seduto contro il muro. Sempre nella stessa posizione.
Gli altri tre ragazzi erano tutti in salotto e sembravano davvero preoccupati alla vicenda. Dopotutto questo "incidente di percorso" andava a toccare anche loro. Dopotutto erano sempre i nostri migliori amici..
Discutevano a bassa voce, come se questo bastasse a non farsi sentire da me, che ero a pochi passi da loro.
Maledetta bastarda. Ecco l'unica cosa che riuscivo a pensare.
Quella ragazza voleva rubarmi il ragazzo. Non ero nemmeno convinto del tutto che fosse davvero incinta, ma sapevo che era solo una mia stupida speranza.
Quella stronza non poteva mentire su una cosa del genere, sarebbe stato troppo anche per una come lei.
Maledizione a tutto.
Maledetto il giorno in cui avevo incontrato il sorriso di Louis, e maledetto quello stesso giorno in cui me ne ero innamorato.
Maledetto il bacio che alla fine mi ero lasciato dare.
Maledetto a me, per essermi innamorato.
L'amore era per stupidi, per gli insicuri, per gli sfigati.
Io ero Harold Styles. E non ero brutto, non ero insicuro e non ero uno sfigato. Al contrario ero bello, impavido e famoso.
Avevo sempre avuto tutto dalla vita. Potevo avere tutte le ragazze dell'universo, e invece no. Io avevo ceduto il mio cuore a un idiota che aveva messo incinta una stupida.
Digrignai i denti ancora una volta, per evitare di urlare o di prendere a pugni il muro, non era il caso. Non era il caso per i ragazzi che parevano piuttosto preoccupati e.. non era il caso per quella bastarda che adesso si trovava sperduta e incinta di un padre gay..
Sicuramente stava peggio di me. Eppure non riuscivo a non odiarla.
La porta si aprì, facendo uscire una Eleanor abbastanza intimorita, seguita da un Louis completamente stravolto da ciò che aveva appena scoperto.
I miei occhi si scontrarono un secondo con quelli della ragazza.. Sembravano chiedermi un tacito "scusa". Per cosa, poi? La colpa era di quell'idiota di Tomlinson.
Abbassai gli occhi. Non ero pronto a lasciarle il mio ragazzo.. Ma in ogni caso avrei dovuto.
Forse avrei potuto cancellare quelle ultime settimane di vita e tornare l'Harry dannatamente sexy e ninfomane che tutte quelle ragazzine amavano tanto..
Come se, poi, avessi mai smesso di esserlo..
Ero nella mia camera a preparare la valigia, pronto per lasciare quell'abitazione e tutti gli sguardi pesanti che la vivevano.
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'Cos you've got that one thing.
Fanfiction"Hei Harry, ti va di uscire stasera?" Louis alzò improvvisamente il viso sorridendo come se nulla fosse. 'Hei, Lou, ti va di scopare stasera?' avrei voluto rispondere io, ridendo mentalmente per la mia fantastica dimostrazione di poca romanticheria...