Mari: ONE TWO THREE FOUR FIVE SIX SEVEN EIGHT NINE! IT'S THE TEN DUEL CONMANDEMENTS!
E con queste parole, dritti verso l'Inferno! :D
Capitolo 21
Come previsto, la protagonista viene beccata dai genitori, poiché avevano chiamato dalla scuola per informare della sua assenza. Loro la attaccano con domande che solo un bigotto degli anni cinquanta può fare, e le proibiscono sia di uscire con uno come Josh (poiché è tatuato, non perché abbiano sentito quanto lui e i suoi amici sono pericolosi delinquenti), le confiscano il telefono e le proibiscono di uscire la sera.
Il giorno dopo lei se ne va (di nuovo senza mangiare. Ma solo mio padre pur di farmi mangiare la colazione mi farebbe perdere il treno la mattina?)
Incontra Josh:
«vado vicino a josh, lui mi guarda e mi bacia, non so precisamente cosa provo per lui, di sicuro è qualcosa di forte (come problemi che ti affliggono per farti stare con un violento stupratore/complice di stupratori?), ma non forte ai livelli di andy»
Giuro, i pesci rossi hanno più carattere ed emozioni di questa.
I due fanno i piccioncini e poi vanno in classe.
«mi siedo vicino a cody, parliamo un po', mi giro dato che sono al primo banco e vedo sia josh che andy guardarmi male, ora non posso nemmeno parlare con un mio amico?!»
Tizi del genere li bidonerei all'istante.
All'intervallo, lei va in bagno e viene raggiunta da Andy che la bacia nonostante lei sia contraria e le stringe così tanto i polsi da lasciarle il segno («preme di più la presa sui polsi, tra un po' mi romperà le ossa»)
Viene fermato da Josh, che la salva e la consola abbracciandola, e ovviamente dopo questa cosa tutto procede tranquillo, chiamare il 911 non se ne parla proprio, e vede che nessuno dei bad bois è a lezione.
Poi all'uscita a scuola, Emily vede Josh farle le corna con un'altra e lei corre a casa, sconvolta come non mai, e... oddio.
Qui si raggiunge un'altro punto basso della fic, e per sicurezza metterò il tutto il tutto in grassetto, in caso qualcuno possa essere sensibile al tema dell'autolesionismo, anche se descritto male:
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«Perché tutti e due mi hanno fatto questo!! Mi sono fidata di loro,ho dato il mio cuore nelle loro mani e loro si sono divertiti riducendolo in mille pezzi ,ho bisogno di qualcosa, il dolore è troppo, mi sento vuota, persa, prendo l'astuccio, spacco il temperino, ho la lametta in mano, non lo voglio usare, però alcune ragazze della mia vecchia scuola dicevano che dopo ti senti meglio, faccio un taglio leggero sul braccio, mi sento un po' meglio, il dolore dal cuore passa ai polsi, continuo con altri quattro tagli più profondi, ora sto meglio, vedo il sangue colare, vado in bagno, disinfetto il polso e ci metto delle bende, non posso crederci, mi sono ridotta a questo, tutta colpa dell'amore, ho cambiato modo di vestire, modo di truccare, sto ritornando ad essere anoressica e ora anche autolesionista, la mia vita fa schifo, mi butto sul letto e piango fino a sera addormentandomi ...»
Ebbene.
Io non so nulla di autolesionismo, non ne so un'accipicchia di questi temi e non credo di essere capace di descrivere una scena. Sono dell'opinione che devi essere ben informato a riguardo, leggendo anche varie testimonianze! Ma qui nulla, zero introspezione e zero rispetto verso il tema, usandolo addirittura come un'antistress! Io non so nemmeno se l'autrice si rendesse conto mentre scriveva cosa stava descrivendo.
Per poi applausi all'empatia delle utenti:
Capitolo 22
Non c'è molto da dire:
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Opinioni Inutili
RandomTutti hanno un libro di propri pensieri o cose, quindi pensai "Perché non farlo pure io?" e me ne esco con questo. Aggiornerò poco e raramente, ma quel poco che aggiornerò vi delizierò con perle di merda.
