Psiche

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"Bello e stronzo"

Chate continuava a rimurginare su quel ragazzo che sembrava un angelo per la bellezza.

Si rese conto però che nessun gentiluomo le avrebbe risposto in quel modo in una situazione del genere. Probabilmente nessuno aveva insegnato le buone maniere a quel ragazzo viziato.

Si, viziato. Chate non conosceva il suo nome ne tanto meno il suo passato ma non stoppò la sua psiche mentre lo giudicava come ragazzo viziato , superbo e orgoglioso.

Lei non sapeva però che quel ragazzo era stato il primo a farsi sottomettere, in passato, da chi davvero non ne aveva il diritto.

Non sapeva che Harry aveva acquistato sicurezza durante la crescita e che si era assicurato di avere tutto ciò che non aveva avuto da piccolo .

Si era assicurato di avere il potere.

Difatti Harry risiedeva sul gradino più alto della popolarità e con uno schiocco di dita poteva avere tutto e tutti a suoi piedi. Anche e soprattutto donne. Donne sottomesse.

Il giorno dopo Chate doveva fare il suo solito giro per controllare che le sue proprietà fossero ben gestite dai suoi uomini fidati.

Chate aveva ereditato aziende su aziende da suo padre, il ricco principe russo, e a soli 21 anni si ritovava a dominare su un patrimonio immenso.

Ma al contrario di Harry, Chate era di per sè una ragazza umile che riusciva a mostrare il suo lato aggressivo in affari e a farsi rispettare.

Il suo sogno non era dominare il commercio di armi e di droga in mezza europa difatti si sarebbe accontentata, se avesse avuto scelta, di servire in un piccolo McDonald's di periferia e mangiare BigMac a volontà magari trovando l'amore della sua vita.

Ma tutto ciò non sarebbe stato possibile nemmeno in una seconda vita quindi dovette accontentarsi di indossare i suoi anfibi e il suo giubotto di pelle per camuffarsi tra la gente comune lungo le strade comuni.

Ma quella mattina non aveva voglia di cammine anche per paura di essere investita da un altro ragazzo folle con una Poshe ad alta velocità.

Così decise di chiamare John e di farsi accompagnare alla prima concessionaria trovata sulla strada.

Era una azienda piccola ma efficiente con decine di auto in esposizione dalla più piccola alla più grande. Dalla più costosa alla meno costosa.

Con l'aiuto del commesso si avvicinò ad una Fiat importata dall'Italia . "Un modello nuovo ,grazioso pronto per l'utilizzo" le avevano detto.

Decise di acquistarla subito anche perchè la colpì il colore di quell'auto . Un verde: un verde speranza.

Decise di pagarla con un assegno bancario dato i suoi numerosi conti in banca.

Avvicinandosi all'ufficio udì delle grida di due persone che discutevano presumibilmente sul pagamento a rate di un auto.

Appizzò le orecchie e le parve di udire una voce a lei familiare e fu proprio quando vide dei ricci bruni spuntare dal vetro dello studio che si rese conto di essere proprio di fronte a colui che occupava la sua psiche da circa 24 ore..

{{{ANGOLO AUTRICE}}

I am here, baby.

Eheheh

Amo Harry Styles quindi lui è il personaggio maschile della mia storia sperando che non mi blocchi su Twitter come ha fatto con la scrittrice di 'After'.

Ahahahahah povera ragazza cwc

Cooomunquee ECCO IL NUOVO CAPITOLO EHEH (:)

Vi saluto, CIAUU♥

Schiava del PassatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora