Inaspettatamente inaspettato

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"Ancora tuu!! Sei diventata un incubo"

Dopo essersi schiarita la voce, Chate entrò nello studio iniziando ad esporre il proprio pagamento. Non fu abbastanza, però, abbassare gli occhi al suolo e camuffare la voce con qualche colpetto di tosse per nascondersi da Harry ancora intento a discutere, il quale voltandosi si rivolse in malo modo alla ragazza dietro di lui.

"Io sarei diventata un incubo poi?! Tu mi hai quasi ucciso per strada e mi perseguiti anche in quest ' autoconcessionaria. Ma ti sei fuso il cervello? Semmai l'incubo saresti tu eh non io!!" sbottò la bruna infuriata.

"Non ho tempo da sprecare per un' inutile ragazzetta che va girando con una calibro bella in vista nei pantaloni". E fù con un sorriso furbo che Harry mormorò questa frase all'orecchio di Chate poggiando le labbra sul lobo con fare seducente.

Essa ,dal canto suo, si ritrasse come scottata da quel contatto e dopo realizzò il contenuto della frase. Dopo aver fatto sparire la pelle d'oca e l'elettricità del corpo per quel breve contatto.

Spalancò le palpebre sorpresa mormorando un flebile "cazzo" come imprecazione per quel brunetto che la guardava con fare altezzoso.

Chate evitò il suo sguardo e firmò in fretta e furia l'assegno per poi scappare come una volpe colta in fallo.

'Ma lei non aveva proprio nulla da nascondere' pensò, ma poi ricredette alle sue parole osservando davvero ,per la prima volta, che la sua vita era più oscura e tenebrosa di quanto si potesse mai immaginare.

Chiamò John per farsi venire a prendere e lo attese vicino al cancello della piccola azienda intrattenendosi col cellulare fino a quando un tonfo sordo la fece risvegliare da questo stato di quiete.

Ovviamente il Ragazzo dalla Poshe rossa richiamò la sua attenzione per battibbeccare. Difatti abbasso il finestrino oscurato e se ne uscì con

"Bambolina, il tuo principe ha dimenticato il cavallo bianco sulle nuvole ed ora sta cercando di recuperarlo per venirti a prendere?"

Chate decise di non dargi corda ma si sà: quando Harry Styles vuole qualcosa o la ottiene dagli altri o se la prende da solo.

Infatti continuò: "Sai il mio cavallo è sempre disponibile per essere cavalcato invece, a differenza di quello del tuo principe". Tutto questo ammicando ben bene con una schiacciata d'occhio che voleva sembrare provocante ma che in realtà era più che nauseante per la ragazza , la quale decise di non trattenersi.

"Ma non ti hanno insegnato, da piccolo, che devi lasciar perdere chi non vuol attaccar bottone?" disse frustrata.

"No,non lo hanno fatto" e dopo aver mormorato questa frase e infilato i ReyBan scuri , Harry sfecciò via.

Chate sospirò di sollievo non sapendo però che con la sua ultima frase aveva dato inizio ad un'avventura in un tunnel buio, pieno di dossi, quale il passato del famoso calciatore inglese.

N/A {ANGOLO AUTRICE}

Hola chicas :*

Sono ancora qui sisi

La mia ora deve ancora giungere

HAHAHAHHHAHAHAH

Scusate l'assenza ma ovviamente la samsung sciopera proprio quando il mio cellulare è rotto. Ovvio ovvio.

Vabbè comunque spero ma spero tanto di scrivere almeno una volta ogni paio di giorni dipende dalle mie prof. di geco e latino AHAHHAHAHHAHHA

È un pò una schifezza il capitolo ma vabbè alla prossimaaaaa

Sciauuu ♥

P.s. Lasciatemi un votino se me lo merito KissKiss

Schiava del PassatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora