-a domani Kookie- dico per poi uscire, lasciando Jungkook con espressione sorpresa.~
Sento bussare alla mia porta, lentamente apro gli occhi, mi guardo attorno per capire dove sono, dopo aver realizzato di essere nella stanza degli ospiti del palazzo di Jungkook mi alzo dal letto.
Mi sistemo velocemente i capelli per poi aprire la porta, subito noto la domestica del giorno prima, quella che mi ha fatto fare il giro del castello, la signora Nora.
-salve signorino Kim- mi saluta lei
-buongiorno signorina Nora- ricambio io
-oh signorino può benissimo chiamarmi Nora- dice lei mettendo una mano nel suo petto
-e lei può chiamarmi Tae- dico con un sorriso.
Lei ridacchia nervosamente per poi prendere parola
-comunque sono qui per avvisarla che il signorino Jungkook la sta aspettando alla sala da pranzo, si ricorda dove si trova codesta sala?- chiede lei con tono interrogativo
-per dire la verità... No- dico io sorridendo in modo imbarazzato
-oh non importa, lei si cambi io l'aspetto qui fuori e poi l'accompagno okay?- chiede lei con un sorriso
-va bene grazie- dico io ricambiando il sorriso.
Mi cambio con calma e dopo cinque minuti ho fatto tutto ciò che dovevo fare.
Esco dalla mia stanza e Nora mi accompagna subito alla sala da pranzo.
-grazie Nora- la ringrazio con un sorriso smagliante
-si figuri signor Ki- Tae- si corregge lei con un sorriso imbarazzato facendomi ridacchiare.
Nora se ne va lasciandomi titubante davanti alla porta.
Busso o non busso? Col cavolo, ho fame.
Busso e sento un flebile "avanti" Entro e ritrovo la tavola imbandita da svariate leccornie.
-salve Taehyung- mi saluta lui
-Jungkook- ricambio io
-siediti- dice lui
Faccio come dice e prendo posto accanto a lui.
Lui inizia a mangiare, io lo seguo a ruota e comincio anch'io a sgranocchiare qualcosa.
-come mi hai chiamato ieri sera?- chiede lui di punto in bianco smettendo di mangiare
-ieri sera?- chiedo io cercando di ricordare
-si Taehyung non fare finta di niente- dice lui con espressione leggermente irritata
-ahh giusto! Ti ho chiamato Kookie!- dico con un sorriso.
Lui sembra titubare ma poi prende parola
-non chiamarmi più in quel modo, non mi piace- dice con espressione fredda
-okay Kookie- rispondo io portando alla bocca un pezzo di pane.
Lui sospira, sembra arrendersi, meglio così, deve capire che non tutti si fanno mettere i piedi in testa da lui solo perché è il principe della Gran Bretagna.
Riprendiamo a mangiare, quando entrambi abbiamo finito il nostro pasto ci dirigiamo insieme verso i giardini.
Ci sediamo su due poltroncine situate davanti ad un laghetto e cominciamo a parlare.
-quindi... Taehyung, ti trovi bene qui?- chiede Kookie con tono piatto
-si, diciamo che è molto diverso dalla mia reggia ecco, ma comunque mi trovo molto bene- dico finendo con un sorriso
-sai un giorno dovrai proprio venire a Ballycastle, è un posto magnifico- dico guardando le ondine formatesi nella superificie del laghetto color smeraldo
-mh- risponde lui guardandosi attorno
D'un tratto, nuvole blu coprono il cielo azzurro, lasciando cadere qualche goccia nella mia tiepida e abbronzata pelle.
-sarà meglio rientrare, qui tra un po' scende l'ira di dio- dice Jungkook prendenomi inaspettatamente per il polso iniziando a correre.
Il mio arto a contatto con la sua mano sembra bruciare, oddio... Che situazione meravigliosa.SPAZIO CHE NESSUNO SI CAGA:
OIIIII!
COME STATE??
SPERO STIATE BENE!
VI PIACE QUESTA STORIA?? FATEMELO SAPERE!!
CIAO!!
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Don't hurt me
FanficNel lontano 1335 Jungkook secondo genito del re della Gran Bretagna deve prendere in sposa una qualsiasi Contessa del suo Regno, ma vista la cattiva fama del principino nessuna donna vuole avvicinarsi al ragazzo. La sua cattiva fama è data dal suo c...