Un ennesimo per sempre ||Daniel Piccirillo||

||•14•||

Daniel ha cercato di portarmi a casa ma sono stata tutta la notte lì fuori seduta su una sedia ed ora finalmente mi fanno entrare e mi diranno cosa ha mio fratello.
Dott 'allora tuo fratello non sta molto bene, ha avuto un infezione al sangue e...'
dice guardandomi
Io 'ma ora è sveglio?' Domando preoccupata
Dott 'No, lui è in coma...' li mi cade il mondo addosso '...non sappiamo quando si sveglierà e se si sveglierà ma se non si sveglia prima di 14 ore...' continua il dottore '...non si sveglierà più' iniziano a scendere delle lacrime, sento delle braccia da dietro abbracciarmi, sono quelle di Daniel, ma non mi muovo, ho paura.! Paura di perdere mio fratello, ho già perso mia madre ed mio padre ora non voglio perdere anche mio fratello, non se ne parla.
Daniel contro forza mi porta a casa dicendo che devo riposare e che ci andrà James all'ospedale da Leonardo così mi faccio una doccia e mi metto a letto, guardo il soffitto un po' come nei film ma io non ci trovo niente di affascinante da cui pensarci sopra, l'unica cosa che ricordo sono i miei genitori e il mio fratellino, mi iniziano a scendere lacrime, dopo un po' mi addormento tra le mie lacrime.
Mi sveglio sono passate 6 ore che non vado all'ospedale, se tra 8 ore non si sveglia avrò perso anche mio fratello, mi vesto e vado all'ospedale, sembro stare quasi meglio ma dentro sto morendo insieme a mio fratello. Trovo James e Daniel addormentati sulle sedie, li sveglio e dico di andare a casa a fare una doccia e magari riposarsi un po', anche loro sono stanchi, Daniel sta qui da 10 ore poverino e per colpa mia!
Resto da sola con Leonardo, mi sento piccola e indifesa come la morte dei miei genitori, il tempo passa velocemente come se avessi paura di cosa può succedere talmente tanto che passa veloce.
Arrivano Daniel e James dicendo di parlare con il dottore 
Io 'hey dottore si può sapere come va mio fratello' chiedo speranzosa
Dott 'suo fratello per ora è un corpo morto ma c'è ancora da sperare ora andate a casa vi chiameremo noi quando si sveglierà o sarà completamente...' annuisco andandomene via seguita da Daniel e James.
James ha un appuntamento con il suo capo dato che si è preso dei giorni liberi per restare con me.
Io e Daniel restiamo soli, ci facciamo un po' trasportare così facciamo l'amore.
Daniel non voleva o meglio dire non voleva adesso ma io volevo sentirmi amata e protetta così l'ho convinto,
restiamo abbracciati addormentandoci.
Ciò che ci fa svegliare e la porta sbattere, io e Daniel andiamo subito di là e vediamo mio fratello piangere tirando un calcio nel tavolino, lui alza lo sguardo e mi vede confusa.
J 'mi dispiace mi dispiace mi dispiace' continua a dire mentre piange abbracciandomi io rimango immobile l'unica cosa che riesco a fare e piangere.
È passata una settimana, una settimana che non vado a scuola, una settimana che è morto mio fratello, una settimana che sto chiusa in stanza e avvolte viene a trovarmi Daniel.
Ho deciso domani torno a scuola. Anche se non sono sicura di farcela, sono un paio di giorni che mi taglio e per il momento non lo sa nessuno.