●Capitolo 10●

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Scendo dalla metro, sono alla stazione tiburtina, mi dirigo verso gli studi, saranno 15 minuti a piedi, così decido di mandargli un messaggio

'Io sono quasi arrivata, tra più o meno quindici minuti sono lá, a dopo

XxGreta'

Sono agitata, eccome se lo sono, ancora non l'ho nemmeno incontrato. Infondo non vedo l'ora di vederlo, non so se resisterò all'abbracciarlo. Penso sia giusto che farò quello che mi sento in quel momento.

Sono arrivata di fronte agli studi, sono ferma immobile davanti alla grande insegna "STUDIOS", mi sudavano le mani, sará amore? Ma che cavolo dici Greta...

Alessio mi mandò un messaggio dove diceva che dovevo rivolgermi al ragazzo che trovavo all'ingresso. Entro, non sapevo dove andare, era pieno di porte e ingressi, forse dovevo andarmene o mi sarei persa prima di subito. Finché in lontananza non vidi questo bellissimo ragazzo con il ciuffo all'insù, la mia vita Alessio. Porca troia quanto era bello. Stava parlando con un ragazzo mentre passò la sua mano nel suo bellissimo ciuffo, si voltò e mi vide. -"Gretaa!"urlò. Non resisto, inizio a camminare con un passo molto veloce che diventa una vera e propria corsa, poco dopo ero tra le sue braccia. Quell'abbraccio trasmetteva troppo affetto, era una delle senzazioni più belle mai provate fin ora... Ora sapevo cosa dovevo fare...

-"Piccola finalmente..."

-"Ale..." eravamo ancora abbracciati, mi accarezzava i capelli, e mi teneva stretta al suo petto. Sentivo il suo respiro e il suo battito. Ci stacchiamo dall'abbraccio.

-"Greta mi piacerebbe chiarire con te.."

-"Anche a me Ale...."

-"Dai tra poco ti porto in un posto speciale...un posto molto importante per me... Pero prima dobbiamo passare da una persona" Mi fa l'occhiolino. Gli sorrido, mi prende per la mano e mi porta all'interno degli studi di "Amici". Wow era così figo vederlo dal vivo, era divetso da come lo vedevo dalla tv della mia camera, poi notai una persona di spalle vhe parlava con degli operatori, aveva una voce conosciuta. Si era lui! Luca Zanforlin! 

-"Oh ciao alè! Tu devi essere Greta vero?" "Si piacere." Gli strinsi la mano.

-"Senti Zanfo quindi la posso portare in quel posto?"

Disse Ale. Che posto sarà? Dove mi vuole portare questo pazzo? Boh, non ne ho la minima idea.

-"Ma certo che puoi. A dopo." Zanfo rispose in un modo così disponibile, era molto simpatico. Io e Alessio eravamo mano nella mano, la mia piccola mano intrecciata alla sua...

Inizia a camminare velocemente e a trascinarmi. Usciamo dagli studi e raggiungiamo due piccole costruzioni recintate da un cancello di legno verniciato, mi era familiare quel posto ma non riuscivo a capire...     -"Gré hai capito dove siamo?"

-"Non credo... cioè è un posto familiare però non saprei." Mi fissa e mi fa un sorriso stupendo mentre io pensavo a cosa potesse essere. Siii!!! Ora ricordoo!!! Era la casetta dei blu!!!!

-"Alee ma certoo! È la casetta dei blu! La tua casetta!" -"Brava hai indovinato! Dai entriamo" Entriamo, wow che figata..mi fece vedere ogni angolo dalla cucina al giardino dalla palestra alle camere da letto. Era troppo bella, mi viene  spontaneo abbracciarlo

-"Grazie per avermi portata qui."

"E di cosa? Credo sia un posto perfetto per poter parlare."

Ci sediamo sul divano blu, per qualche secondo nessuno dei due parla.

-"Grè, scusami.. ma l'altra sera non mi sono trattenuto..non volevo farlo, credimi, lo so ho sbagliato.. spero tu possa capirmi.."

Non gli rispondo, lo abbraccio e gli stampo un bacio sulla guancia, lui si stacca, mi guarda e sorride.

-"Vuol dire che è tutto a posto?"

-"Certo Ale, tu non hai fatto niente, sono io che ho reagito troppo male, ma pensavo che mi avessi usato come un oggetto, poi pensavo di essere troppo piccola in confronto a te.."

Mi porto una mano alla bocca e inzio a mangiarmi le unghie, lo faccio quando sono nervosa,

-"No tranquilla é tutta colpa mia.. e poi quanti anni hai?"

-"Ne ho 14.. faccio il secondo anno di liceo.. sono piccola.."

Abbasso la testa sconfortata e i miei occhi iniziano a inumidirsi, di nuovo...

-"Ehi ehi, ho un altro motivo per chiamarti 'piccola mia', poi non sei mica tanto piccola come dici!"

Mi alza la testa e mi accarezza la guancia, quando è dolce...

"Si Ale, sono piccola..."

"No tesoro, non lo sei fidati." Mi bacia la guancia, e mi sussurra "...sarai piccola come dici tu, ma sei bellissima"

Potevo anche morire in quel momento, era la dolcezza fatta a persona, cosa si può volere di più?

Abbraccio di nuovo Alessio, vorrei baciarlo ma ancora non me la sento, lo farò solo se mai ci sará un occasione, ma adesso proprio no.


---SPAZIO AUTRICI---
Ci scusiamo se in questi ultimi giorni non sempre riusciamo a mettere due capitoli, speriamo vi vada bene lo stesso, scusate, cercheremo di essere più attive,
commentateeee ;)
un abbraccio a tutti
~Le due Wendy ♡

'Realized' {.Dear Jack.}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora