●Capitolo 33●

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Greta pov's

Noi cinque, fermi in piedi. Giada e Alessio ancora abbracciati. Fortunatamente, Lorenzo inizia a tossire con fare infastidito, e i due si 'staccano'. "Alla buon ora!" Penso. Alessio mi guarda ma io giro lo sguardo verso gli altri.

F&R: "Ciao Giadinaa" Francesco e Riccardo abbracciano Giadina, mentre Lorenzo e Alessandro si limitano a un sorriso.

L: "Allora ragazzi, andiamo?"

G: "Si andiamo vá.."

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Mentre camminiamo verso il furgoncino, Alessio si avvicina a me, mi poggia la mano sulla spalla. Chiudo gli occhi per il brivido che mi sale per la schiena.

A: "Ehi.."

G: "Ehi."

A: "Stai bene?"

G: "Si, sono solo un po stanca Ale.."

A: "Mh, si certo.."

G: "Fidati."

A: "E perchè non fai uno dei tuoi bellissimi sorrisi allora?"

Non riesco a trattenermi, divento un peperone e sorrido forse un pó per l'imbarazzo, forse perchè lui mi fa quest'effetto..

A: "Vedi, adesso sei bellissima."

Poggia le labbra sulle mie, ora l'unica cosa che penso é che Giada ci stia guardando, pazienza, meglio, per un certo verso.

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In macchina, sono costretta a stare sopra la gambe di Ale, altrimenti non entravamo. Lui gioca con i miei capelli, Giada non parla e sta a braccia conserte.

F: "Allora... Giadí com'è andato il viaggio?"

GI: "Tutto bene grazie Fra"

F: "Meglio cosí, ora andiamo a mangiare ragazzi?"

Tutti: "Va bene"

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Arriviamo in un ristorante, io mi siedo vicino tra Francesco e Vanessa, Alessio vicino a Giada e Lorenzo e Alessandro e Riccardo ai capo tavola.

Direi, un pranzo silenzioso. A parte qualche risata quando Riccardo che fa il coglione come al solito.. Giada e Ale, ridono insieme, si fanno le coccole. Fortuna che prima faceva tutto il bravi fidanzato. Mi fa male vedere che fa così con un altra, che tra l'altro, non aveva fatto altro che sparlare di loro all'inizio di 'Amici'

G: "Ragazzi io esco un attimo.."

A: "Dove vai?"

G: "A prendere una boccata d'aria, non posso?"

A: "Certo..."

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Alessio pov's

Non posso fare altri casini, ora basta che Greta si incazza ed è finita.

A: "Ragazzi vado un attimo da Greta."

( "GI" è Giada )

Giada prende Ale per il braccio

GI: "Ale ma ignorala, magari ha bisogno di stare sola"

A: "No che non la ignoro, piuttosto lasciami."

Intimidita lascia il mio braccio, e vado verso l'uscita.

Trovo Greta seduta su un divano nel cortile del ristorante, con la testa fra le mani.

A: "Amore mio.."

G: "Che c'è?"

A: "C'è che non voglio vederti così."

G: "Alè mannaggia."

A: "Cosa c'è?"

G: "Sembrate più che amici."

A: "Chi? Dici di Giada?"

G: "No guarda secondo te?"

A: "Certo che mi ami proprio."

G: "Eh?"

A: "Altrimenti non saresti così gelosa."

G: "Chi gelosa? Non sono gelosa."

A: "Quindi non ti dispiace se stasera dormo con Giada?"

G: "Prego?"

A: "Ahahaha ma scherzo, vedi che sei gelosa.."

G: "Ma come fai?"

A: "..."

G: "Come fai a farmi stare bene?"

Mi butto tra le braccia di Alessio, è qualcosa più forte di me.

A: "Andiamo dentro?"

Ci alziamo e andiamo verso il tavolo mano nella mano, poi ci rimettiamo ai nostri posti. Il pranzo continua silenzioso, colmato da giochi di sguardi tra me e Greta.

{Spazio autrici }
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'Realized' {.Dear Jack.}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora