Una madre riversa le sue canzoni urlate e rivoltanti da vino secco,
mentre la bimba urla veramente dalla camera da letto.Nessuno ti ascolterà, è meglio se ti abitui a passare inosservata
con un cappotto a proteggerti (sia dagli uomini che dal freddo delle sere).Nessuno ti ascolterà, è meglio se ti abitui alla solitudine forzata
come mani indecenti su corpi di normalità malata.Ascoltati da sola, che sei già grande per questa gente,
se già grande per questo mondo indecente.Ascoltati da sola che non lo farà nessuno
per te,
nemmeno tua madre che sta in overdose.

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cartapesta
Poetryraccontini marci nella cartapesta . poesia narrativa breve © Alessia Lonardi - 2017, 18, 19, 21, 22