Quando Chanyeol si sveglia la mattina dopo, ciò che ha fatto lo colpisce dieci volte più intensamente.
Immediatamente corre verso la stanza di Kyungsoo, e bussa alla porta. Il compagno di stanza dell'amico gli apre.
«Cosa vuoi?» Gli chiede annoiato il tizio.
«Io... Ho bisogno di parlare con Kyungsoo.»
«Kyungsoo, eh?» Il ragazzo lo guarda male. «Be', lui non vuole vederti.» Detto ciò gli chiude la porta in faccia.
Chanyeol mette le mani in tasca. Il senso di colpa gli sta schiarendo la mente e adesso pensare all'alcol lo disgusta. Non riesce a credere di aver fatto una cosa del genere al suo migliore amico, solo perché voleva provare qualcosa.
Bere... Fa davvero del male alle persone a cui tiene.
Stavolta, al posto di sprecare il suo tempo libero, il ragazzo va alla ricerca di quell'amico che gli è sempre stato accanto senza lamentarsi. Chiede in giro, mentre con i suoi occhi grandi ispeziona ogni posto in cui l'altro potrebbe essere. Sente un peso sul cuore, perché Kyungsoo gli ha dato tutto, gli è stato vicino nei momenti più difficili, si è preso cura di lui incurante di quanto tempo ci sarebbe voluto e quanto impegno sarebbe servito. E cosa gli ha dato Chanyeol in cambio?
Un bacio. Lo ha baciato pensando a qualcun altro.
Sono proprio uno stronzo. Pensa il gigante. Non riesce a trovare Kyungsoo da nessuna parte. L'unico altro posto in cui potrebbe essere è...
Il loro tavolo in mensa.
Ma andare lì vorrebbe dire dover affrontare tutti gli altri, le persone che ha evitato per settimane. Vale la pena rischiare?
Kyungsoo ha rischiato così tanto per lui. Lo ha aiutato così tanto. Certo che vale la pena rischiare.
Inoltre, gli mancano tutti i suoi amici. Per un attimo si chiede perché nessuno abbia cercato di contattarlo, ma poi capisce che Jongin deve aver detto loro di non farlo. In caso contrario, è sicuro che Kris sarebbe andato a tirare calci alla sua porta e a cercare di risollevargli il morale con le sue battute stupide, per poi ricoprirlo di coupons per qualsiasi cosa.
Mentre cammina verso il tavolo per la cena, si chiede se i suoi amici sappiano cosa è successo tra lui e Baekhyun. Si chiede se gli faranno qualche domanda al riguardo. Francamente, non vuole parlarne.
Arriva silenziosamente, guardandoli scherzare, parlare e ridere. Gli è mancato tutto ciò. Gli è mancato farne parte. Gli sono mancate le loro chiacchiere, le loro risate, le loro battute sciocche e banali. Cosa diavolo si è perso finora?
Jongin è il primo a vederlo, distogliendo lo sguardo da un Joonmyeon sorridente. Il ragazzo sgrana gli occhi e spalanca la bocca.
«Hey, Chanyeol.» Dice piano. Dopodiché tutti smettono di parlare, girandosi verso il diretto interessato. Il ragazzo si sente così in imbarazzo da non notare che Kyungsoo non è lì.
«Dove sei stato, idiota?!» Kris si alza, afferra il nuovo arrivato e lo fa sedere accanto a sé, circondandogli le spalle con un braccio e scompigliandogli i capelli. «Ci sei mancato, piccola canaglia.»
«Già.» Tutti i presenti al tavolo concordano.
«Idiota, pensavi che non ce ne saremmo accorti?» Grida Lu Han, sorridendo.
«Così cerchi di evitarci? Huh? Cos'è, non siamo alla tua altezza?» Continua Kris.
«È bello riaverti con noi, amico.» Dice Minseok. Alla fine l'argomento Chanyeol cade e tutti tornano ad immergersi nelle loro conversazioni personali.
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The flaws in Park Chanyeol [italian translation]
Fanfic¬ sequel di The faults in Byun Baekhyun Stanno andando così bene. Chanyeol passa le sue giornate ad osservare la scintilla accendersi negli occhi di Baekhyun e a guardare l'amore della sua vita ritornare al suo vecchio sé. Il ragazzo pensa che non...