Cap 2 ~ Il castello del barone solitario

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La stanza era illuminata di un bianco irreale, un anziano signore sedeva al piano, aveva la gobba ed era vestito con l'abito classico da pianista. Aveva mani scarne e rugose e dita lunghe, impossibili da avere per un essere umano. Gian e Kle osservandolo bene capirono che i rumori meccanici provenivano da lui, probabilmente dalle sue spalle siccome erano la parte del corpo che più si muoveva. Il volto era rugoso e pallido, aveva un naso aquilino e dei folti e lunghi baffi portati all'inglese. Finì la melodia che si apprestava a suonare da quando Gian e Kle erano ancora fuori dalla stanza e poi si girò verso di loro. Le mani robotiche che li bloccavano si staccarono e tornarono al loro posto dietro alla porta. L'uomo ordinò alle mani qualcosa in una lingua sconosciuta ai due giovani, qualche istante dopo dietro a Gian e Kle furono posizionati due sgabelli da pianoforte e i due furono fatti sedere a forza nonostante l'intento dell'anziano signore era quello di dimostrarsi ospitale. Iniziò a mugognare qualcosa di incomprensibile ma notando l'espressione che presero i volti dei suoi due ospiti si alzò e andò a prendere uno strano marchingegno. Lo porse a Kle, che sembrò apprezzarlo visto lo stile steampunk che presentava. L'uomo azionò una levetta sull'apparecchio e poi cominciò a parlare, sulla schermata presente su quella scatoletta di latta apparì la traduzione di ciò che andava dicendo. 

"Giovani ragazzi, voi non appartenete a questo mondo e sono sicuro che stiate cercando un modo per uscirne, questo traduttore vi sarà utile per capire i caratteri che usiamo in questa terra, vedo che già avete una mappa e questa è una cosa buona, come potete notare avrete un lungo cammino davanti a voi se volete tornare alla vostra vita normale. Ultimamente sempre più estranei raggiungono il nostro mondo chiamati da una forza che nessuno sa spiegare e ahimé nessuno ne è più uscito. Troverete lungo il vostro percorso diverse creature ma badate bene che non tutte saranno amichevoli. Passerete da diverse zone delineate ognuna da un cancello e il relativo guardiano, per aprirlo sarà necessario trovare qualcosa che lo soddisfi, i cancelli si nutrono di curiosità e di storia, pensate bene a cosa potrebbe servire. Oh vi starete sicuramente chiedendo chi io sia, sono il barone solitario, vivo qui da ormai molti secoli, solo con il mio pianoforte e la Luna. Vedete prima ero un barone ricco e possedevo una moglie bellissima ma le forze oscure si sono abbattute su di lei portandomela via per sempre. Voi però siete giovani, continuate il vostro percorso per tornare alla vostra vita, non dovete perdere la speranza e che la buonasorte sia con voi."

I due furono stupiti e al tempo stesso rincuorati dal discorso del barone, lo ringraziarono e si avviarono verso le scale ma prima di uscire dalla porta una mano meccanica afferrò la spalla di Kle per richiamare la sua attenzione, quando questa si girò vide la mano porgerle una nuova pagina e poi chiudere le porte del castello lasciando fuori lei e Gian. Incuriositi da quelle pagine misteriose decisero di sedersi sui due gradini che precedevano il portono e tradurre tutte le scritture che si portavano appresso. Iniziarono con la lettera misteriosa.

"Скъпи млади хора, вие сте поканени да прекосяват света сега е известно, за да премине през вратите на неизвестно място, от вас се изисква официално в измислен свят.

Gentilissimi giovani, siete invitati a attraversare il mondo ormai noto per varcare le porte di un luogo sconosciuto, siete ufficialmente richiesti nel mondo dei sogni."

Bene, ora sapevano che non erano pazzi, si erano ritrovati in quel mondo perché qualcuno li aveva invitati ma il mittente rimaneva ancora un mistero. Passarono poi alla pagina che aveva aperto il primo cancello incontrato.

"Двете лоши момчета разпръснати пресекли първата порта е насочена към по-пуста пустиня, самота ги чака, о бедни момчета липсват.”

I due poveri ragazzi dispersi varcarono il primo cancello diretti a una landa sempre più desolata, la solitudine li attendeva, oh poveri ragazzi dispersi.

e poi con quella che avevano appena ottenuto

"Двете лоши момчета липсват вече знаят, между другото, още няколко стъпки в откриете магията, независимо дали добро или зло, но това не е известен, или бедни момчета липсват.

I due poveri ragazzi dispersi ora conoscono la via, pochi passi più in la scopriranno la magia, che sia buona o malvagia questo però non è dato sapere, o poveri ragazzi dispersi."

La traduzione della prima e della seconda pagina li lasciò perplessi, la lettera sembrava parlare di loro ma non poteva essere una cosa possibile a meno che qualcuno non li stesse osservando ma i due eran sempre stati soli fin dall'inizio, chi altro si nascondeva in quel mondo?

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