Two Family (Larry Stylinson And Ziam Mayne)

"A casa Payne-Malik"

Zayn's pov.

Oggi è il giorno che preferisco della settimana, domenica! È un giorno speciale perché siamo tutti a casa.
Mi sono appena alzato e sto facendo la colazione per tutti. La prima a scendere in cucina è Madison.

"Ciao piccola" dico sorridendole. Lei mi sorride e ancora assonnata si siede sulla sedia.

"Ho fatto i pancake! Contenta?" Le chiedo.

"Si! Tantissimo!" Dice entusiasta.

"Buongiorno!" Dice mio marito entrando in cucina.

"Giorno amore!"

"Buongiorno Babbo!"

"Potresti andate a svegliare Theo e Lucas? La colazione è pronta" chiedo e lui va a svegliarli. Poco dopo entra in cucina con Lucas in braccio.

"Theo?" Chiedo.

"Oggi è un suo giorno no, prova a svegliarlo tu a me non ascolta." Io sospiro do un bacetto a Lucas e salgo fino alla camera di Theo. Apro la porta e lo trovo ancora sotto le coperte.

"Ehi... buongiorno biondo, ho fatto i pancake! A te piacciono tanto vero?" Dico avvicinandomi.

"Non ho fame." Dice solo.

"Come non hai fame? Dai tu la domenica te li divori sempre i miei pancake!"

Mi siedo al bordo del suo letto.

"Che hai? Sei triste?" Dico sdraiandomi vicino a lui.

"No." Dice freddo.

Io lo abbraccio da dietro.

"Lo sai che puoi dirmi tutto"

"Non ho niente da dire"

"Ti conosco quando fai così c'è qualcosa che non va."

"C'è sempre qualcosa che non va da quando sono nato."

"Dai... come mai ti sei svegliato così di malumore? Ieri sera stavi bene" dico accarezzandogli i capelli.

Lui sbuffa, mi leva la mano, si alza dal letto ed esce dalla stanza. Prontamente lo seguo.

"Theo!"

"Non posso essere di malumore come qualsiasi adolescente che già pensate che vada in depressione e subito mi mandate dallo psicologo!" Dice entrando in cucina.

"Ma chi mai ha parlato di psicologo! Volevo solo sapere cos'avessi!"

Lui si siede scazzato sulla sedia.

"Quello è il mio posto!" Urla Lucas per poi tirare un pugnetto sulla coscia del fratello maggiore. Theo già nervoso di suo lo spinge facendoli cadere a terra.

"Non toccarmi sai che non mi piace!"

"Cattivo!" Dice Lucas scoppiando a piangere.

"Basta!" Urla Liam " che ti prende stamattina Theo? Cosa succede?"

Madison prende il fratellino che ancora sta piangendo in braccio e lo porta in salotto per farci parlare da soli.

"Sono solo nervoso! Non posso?"

"Perché sei nervoso?" Dice Liam avvicinandosi a lui. Theo indietreggia.

"Cose mie..."

"Posso abbracciarti?" Chiede mio marito.

"No, oggi non è giornata."

"Da noi ti fai sempre toccare, che è successo?" Insisto.

Lui sospira e ci mostra il cellulare. Nello schermo vedo una chat, con una ragazza, Theo ci fa leggere i messaggi.

"Allora oggi ci devi uscire... per questo sei nervoso?" Chiedo.

"Non ci uscirò! Mi inventerò una scusa."

"No! Tu ci devi uscire si vede che questa ragazza ti piace" dice Liam.

"Come faccio ad uscirci se odio che le persone mi tocchino? Non potrò darle nemmeno un abbraccio o un bacio, non ci potrà mai essere nulla tra di noi!"

"Amore... è una ragazza non devi avere paura di lei, non ti farebbe mai del male!"

"Non ci riesco a lasciarmi toccare dalle persone, sopratutto quelle che non conosco! Sono un malato mentale del cazzo!" Dice scoppiando a piangere.

"No Theo non piangere!" dice mio marito abbracciandolo.

"Tu provaci almeno, puoi spiegarle il tuo problema!"

"Sembrerò ridicolo..."

"Meglio vivere di rimorsi che di rimpianti, fidati di me." Dico.

"Va bene... ci proverò"