"Milenaaa!! Svegliati per favore!" Sentii gridare mia mamma dalla camera da letto
"Mamma che succede?!"dissi con un certo tono scocciato
"Santo cielo figlia mia, ti sei dimenticata? io e tuo padre partiamo tra un'ora!"
"E' vero! Mi ero scordata, scendo subito!"
Mi lavai e vestii in dieci minuti e poi scesi.
"Ma dove stai andando?" Chiese mio padre mentre trasportava due valigioni
"Vi accompagno all'aereoporto no?" Risposi sorridendo
Per fortuna l'aereoporto distava nemmeno un quarto d'ora da casa nostra, percio' al ritorno sarei potuta tornare a piedi.
*i passeggeri del volo 371 sono pregati di dirigersi verso la navetta*
"Beh.. allora ciao vecchietti!" Dissi abbracciando prima mia madre e poi mio padre
"Ciao Milena, allora ho gia' sentito la mamma di Isabel ed e' tutto ok" mi rassicuro' il mio vecchio.
"Chiamatemi eh!" Urlai mentre la navetta con i miei genitori a bordo si allontanava
Sorridevo, eppure non ero felice, anzi ero distrutta. Non avevo la minima idea di quando avrei potuto rivedere i miei vecchi. Loro hanno sempre pensato al meglio per me, e questa occasione non potevano farsela sfuggire perche' in questo nuovo lavoro avrebbero guadagnato tutti e due il triplo di quello che guadagnavano qua.. la cosa che mi fece ridere fu la scena di mio padre che provava a capire e a parlare francese. Mi avviai verso casa di Isabel che mi accolse con un abbraccio spaccaossa.
"Mile! Quanto mi sei mancata!" Contunuo' ad aumentare la presa
"Isabel mi stai spaccando" Risposi io con una vocina soffocata
Mi mollo' e mi fece entrare.
"Allora, non sei contenta di vivere insieme a me!?"
"Si Isa sono felicissima.. e' solo che mi mancheranno tanto i miei.. sai che non sopporto la distanza"
Mi prese per mano e mi porto' in salotto dove mi presento' un ragazzo.
"Lui e' mio cugino Niall, credo che vi conosciate gia' per via della band"
"Che?!" Dissi corrugando la fronte
"Ciao Mile!" mi abbraccio' il biondo
"Ehi Niall, com'e?"
"Bene, tu invece, ti sei un po' ripresa?
"Sisi tranquillo" Gli sorrisi
"Bene, vedo che vi conoscete gia' continuo' Isabel
"Ragazze io adesso vado, ci vediamo domani " Disse Niall ma lo bloccai prima che uscisse
"Aspetta, io e Isabel andiamo a fare una passeggiata, vieni?"
Il ragazzo ci penso' su qualche secondo e poi rispose "si, vengo volentieri "
Andammo in un parco vicino, era pieno di bambini che giocavano. Come erano allegri. Mi ricordai di me e Jack, venivamo sempre qua a giocare e ci divertivamo come pazzi. Nostra madre doveva trascinarci per portarci a casa. Che ricordi. Sorrisi.
"Perchè sorridi?" Mi chiese Niall
"Niente, questi bambini mi ricordano me e mio fratello Jack"
Isa cercò di fare segno a Niall di finirla ma lui non capì e continuò con le domande.
"Oh..gli è accaduto qualcosa?"
"Beh, Niall mio fratello è morto" risposi e delle lacrime mi scesero dagli occhi
"Oddio scusa, io.. Io non sapevo. Non piangere ti prego" Mi venne vicino e mi abbracciò sussurrandomi all'orecchio 'lui ti protegge da lassù ed è fiero di te Milena'
Era quasi mezzo giorno e iniziammo a incamminarci verso casa quando ricevetti una telefonata.
"Pronto?"
"Pronto amore?"
"Ehi ciao Harry"
"Ciao, dove sei?"
"Sto tornando da una passeggiata"
"Oh.. Che bello, con chi sei andata?"
"Sono con Isabel"
"E basta?"
"E Niall"
*tututututu*
"Harry? Pronto?!"
"Succede qualcosa Mile?" Chiese Isabel preoccupata
"Boh.. Harry mi ha buttato giù il telefono"
"Strano, non è da lui" intervenne Niall continuando a bere il suo frullato.
Arrivammo a casa, Niall se ne andò e rimanemmo solo io e Isabel, perchè i suoi genitori stavano fuori tutto il giorno.
"Devi mica dirmi qualcosa Ellis?" Domandò molto rapidamente Isabel
"No perchè!?"
"Dai avanti Milena! Ho visto come guardi mio cugino!"
"Cosa?! E come lo guarderei?"
"Sei incantata Mile, sei cotta di Niall!"
Abbassai la testa e le dissi "è che non so cosa mi sta succedendo, sono fidanzata con Harry e ne sono consapevole..ma quando vedo Niall.. Nello stomaco non sento solo le farfalle, ma tutta la foresta intera"
"Devi dirlo ad Harry, Mile"
"E come faccio? Non posso farlo"
"Si invece, tu devi farlo. Più passerà il tempo e più le cose peggioreranno se non lo fai"
"Hai ragione. Domani a scuola parlerò con Harry".
SPAZIO AUTRICE
EHI RAGAZZEEEEE COME STATE? E COME VA LA SCUOLA?
ALLORA, QUESTO È IL NUOVO CAPITOLO E SPERO CHE LO GRADIATE♥
NON STO RICEVENDO TANTI VOTI, LA COSA MI DISPIACE UN PO PERCHÈ CI STO
METTENDO L'ANIMA PER SCRIVERE QUESTA FANFICTION... MA VA BEH, SPERO
CHE ANDANDO AVANTI AUMENTERANNO SIA I VOTI CHE LE VISUALIZZAZIONI.
HOOOOOOPE.
FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE OK? CIAOOOOO
-LA VOSTRA MILE♥
STAI LEGGENDO
||I want you to rock me||
Fanfiction"Ero sua. In qualche modo, in qualche assurdo modo io ero sua. Sua non come un oggetto, non come fidanzata o cose così. Io ero sua nel modo più semplice e complicato possibile. Io senza lui semplicemente non esistevo."