Onestamente, chi me lo ha fatto fare?
È quello che continuo a chiedermi mentre seguo Patrick che cammina come un disperato nel negozio di abiti da sposo nel quale mi ha trascinato con l'inganno. Dopo aver terminato il mio lavoro da Miss Bridal infatti, il mio migliore amico mi ha proposto di fare un giro con lui e magari berci una birra al pub, come ai vecchi tempi. Considerato che, tra le mie tragedie personali e la sua relazione con mia sorella, il tempo che ormai passiamo insieme è veramente ridotto all'osso, ho accettato ben volentieri, contento di poter passare il restante pomeriggio con un maschio, finalmente. Solo che non avevo idea dei suoi piani. Che ne sapevo io, che la sua intenzione di mantenere la promessa fatta a mia sorella di iniziare la ricerca per lo smoking del suo matrimonio dovesse essere rispettata proprio oggi?
E quindi eccomi qui, che scodinzolo dietro al futuro sposo da circa due ore, mentre lui poggia lo sguardo qui e là tra gli abiti da cerimonia da uomo.
«Che ne dici di questo?» Chiede, mostrandomi l'ennesimo abito scuro, con fascia di seta in vita, uguale a tutti gli altri venticinque che ha preso in considerazione fino adesso.
«Pat, onestamente, mi sembra identico agli altri.»
Il mio amico rimette il completo elegante sul portabiti e si lascia andare ad un sospiro, sonoro come la più potente sinfonia di Beethoven.
«Lo so! E a dirla tutta, io non vorrei nemmeno uno smoking ma Becky è partita in quarta e io non ho il coraggio di spezzarle il cuore dicendole che preferirei un completo qualunque.»
Lo sapevo. Patrick è un'anima selvaggia, un giramondo e già che abbia deciso di sposare Rebecca, imbrigliandosi nel sacro vincolo del matrimonio è un grande sforzo da parte sua, grande segno di amore, indubbiamente. Mia sorella dovrebbe capire che non può chiedergli di presentarsi anche tutto infiocchettato come un pinguino alla prima dell'opera. Dovrebbe lasciargli esprimere la sua personalità e lui dovrebbe tornare ad essere il brontolone che è sempre stato e dirle chiaramente che non ha alcuna intenzione di fasciarsi tutto in uno smoking. Da quando Patrick ha smesso di dire quello che pensa a Rebecca?
Facile. Da quando probabilmente si sono accorti di essere completamente persi l'uno per l'altra. Ed è bello, senza dubbio, ma l'amore davvero rimbecillisce fino a questo punto?
Oddio, che sia proprio io a chiederlo è quasi ridicolo, visto come mi sono ridotto dopo la storia di Inge. Quindi sì – ahimé – l'amore ci stordisce, ci fa perdere il cipiglio che ci ha sempre contraddistinto e ci fa mettere da parte i nostri gusti a favore di quelli dell'altro per non deluderlo e per non farlo stare male.
«Patrick, mia sorella, per qualche assurda ragione che non voglio indagare, ti ama. Penso che ti sposerebbe anche se decidessi di andare all'altare in pigiama.»
«Lo so, hai ragione. Il fatto è che...So che è una cosa stupida ma non voglio essere da meno di Harry. So che quando si è presentato in chiesa, era vestito di tutto punto, con un tight degno del Principe William e io non voglio farglielo rimpiangere.»
Non posso fare a meno di farmi sfuggire una risatina. Ecco un'altra cosa buffa dell'amore: fa vacillare anche l'uomo più sicuro. Patrick sin da adolescente è sempre stato il ragazzo che non deve chiedere mai, quello che cambiava donne con una facilità impressionante, sempre con una forte autostima e sicuro di sé e delle sue capacità. A guardarlo adesso, sembra di essere tornati al liceo e lui più che il più figo della scuola, sembra essere un teenager sfigato che ha paura di non essere all'altezza della capo-cheerleader.
«Ti stai davvero paragonando a quel viscido? Ascolta, sarà anche stato perfetto nel suo tight con le ghette ma ti ricordo che ha piantato mia sorella poco prima del sì, perché aveva una relazione con una sua collega, seduta tra gli invitati per giunta. È un coglione che non sa nemmeno che faccia abbia la sua bambina, pensi davvero che a Becky interessi il paragone? Mia sorella è sempre stata innamorata di te, anche quando credeva di poter sposare un altro, quindi non vedo perché tu debba farti tutti questi problemi.»
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Di' Sì al Testimone - Bridal Series #2
ChickLitThomas torna a Londra dopo un periodo in Danimarca. Ma la vita londinese non è come se la aspettava. Una sera, incontra in un bar una ragazza tutto pepe che le fa una proposta indecente. Sicuro di non rivederla, Thomas accetta e finiscono per trasco...