Capitolo 8

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Ron mi evita.
Secondo me, ma la cosa è probabile, si è offeso perché ieri non abbiamo fatto nulla.
Non mi sentivo pronta c'era qualcosa di forte che mi impediva di godermi il momento e andare avanti.

Io amo Ron ma non potevo fare questo grande passo.

Sono in camera e prima di scendere a colazione ho letto un libro.
Sto per uscire quando un tornado di nome Ginny mi fa cadere per terra.

"Ah... Ginny mi hai fatto male..."

"Scusa Hermione scusa, non volevo."

Mi rialzo da terra e mi massaggio il fondoschiena.

"Allora... Come mai sei arrivata così di fretta facendomi cadere per terra?"

"Volevo sapere cosa è successo ieri con mio fratello, oggi non ha una bella cera"

"Ginny se volevi sapere questo non c'era bisogno di farmi cadere"

Ridiamo e ci sediamo sul letto.

"Beh... Com'è andata?"

"Ginny è stato tutto molto romantico ma diciamo che la fine della favola non mi è piaciuta"

"Perché? L'avete fatto?"

"Cosa?"

"Hermione... avete fatto il grande passo?"

"Non riesco a seguirti"

"Oh cavolo... avete rafforzato il vostro amore su un letto?"

"Oh... quello... beh diciamo che c'eravamo vicini..."

"Perché? non l'avete fatto?"

"Non del tutto Ginny... stavamo per farlo ma non mi sentivo pronta.

"Beh ci sarà un'altra occasione No?"

"Non penso, quello stupido di tuo fratello mi evita perché mi sono tirata indietro ieri sera"

"Sicuramente ci sarà rimasto male ma penso che con quel cervello che si ritrova capirà che non eri pronta, non può obbligarti a fare qualcosa che non vuoi."

"Lo spero..."

"Allora dopo il momento gossip andiamo a fare colazione?"

"Non so se..."

"Hermione lascia perdere Ron e poi ci siamo io e Harry"

"Ok, andiamo"

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Entriamo in Sala Grande e i miei occhi puntano il tavolo Serpeverde.
Malfoy non c'è...
È da ieri che ha un comportamento molto strano...

Non so perché ma la mia coscienza mi sta dicendo di andarlo a cercare,
Così seguo il mio istinto.

"Ginny ho dimenticato il mio libro di Pozioni in camera, vado a prenderlo e arrivo subito.

"Ok a dopo"

Corro, corro e non so neanche dove sto andando.
Mi sta guidando la mia coscienza, i miei istinti.
Vado alla ricerca di Malfoy senza sapere dove vado.

Dopo un po' mi fermo e riconosco subito il bagno di Mirtilla Malcontenta.
Vediamo se quello che ha detto è vero.

Entro dentro al bagno e dopo un po' sento qualcuno che piange.
Subito dopo stava singhiozzando.
Seguo i pianti e mi ritrovo una scena a dir poco terrificante.

Malfoy è a terra, piange senza sosta e subito dopo mi accorgo che perde sangue da un braccio...
Il braccio dove ha tatuato il Marchio Nero.

"Malfoy..."

Corro verso di lui e mi piego per poi prendere il suo braccio nelle mie mani.

"Stai perdendo troppo sangue devo portarti in infermeria"

"Granger... Non ce nulla... che tu possa fare... per... me"

Mi dice Lui singhiozzando e piangendo come non mai.

"Malfoy non dire sciocchezze anche se ti odio non significa che ti lascio qui a sanguinare come carne da macello"

"Per favore Granger... ho trovato il modo di uccidermi... e adesso tu... stai rovinando... tutto..."

"Quindi hai tentato il suicidio? Malfoy ma dico sei impazzito?"

"Si Granger sono pazzo di... di..."

"Non dire niente per favore, devo tenerti sveglio e allo stesso tempo devo cercare qualcuno che fermi l'emorragia"

"G-G-Granger..."

"STA ZITTO!"

La mia voce rimbomba nelle pareti del bagno e io devo cercare subito un modo di salvare quel ragazzo.
Non so perché lo sto facendo ma la mia coscienza, ancora una volta, dice che è giusto farlo.

Provo degli incantetisimi curativi che mi ha insegnato Madama Chips, ma non funziona.
Mi metto a piangere anch'io, non so che fare, al solo pensiero di perderlo mi viene la nausea.

"Perché... stai... piangendo"

"Sta zitto... per favore..."

"Granger..."

"Che devo fare per farti stare zitto?"

"Granger..."

"DEVI STARE ZITTO!"

Subito mi avvento sulle sue labbra e... Lo bacio...
I nostri fiati si fondono e creano un calore travolgente.
Le sue labbra sono così morbide e rosee che a me viene l'istinto di morderle ma in quel momento penso solo al bacio dolce che ci stiamo scambiando.

Le nostre lacrime salate scendono sui nostri volti tracciando percorsi fino ai menti.
Il bacio sembra durare minuti, ore... Ma lui si stacca da me.

"Granger... Perché lo hai fatto...?"

"Perché dovevo farti stare zitto..."

"Devi stare lontano da me Granger..."

"Malfoy..."

"STAI LONTANO DA ME, GRANGER!"

Quella frase... mi ricorda il sogno che ho fatto... sembra che si stia realizzando ma quello ferito è Malfoy non io.
Sembra che io sia quella che lo abbia pugnalato al cuore...
Io sono l'assassina... ho assassinato il suo cuore...

subito dopo Malfoy crolla a terra senza sensi.

Mi metto a piangere e a cercare aiuto per salvarlo.

lo prendo per un braccio e lo trascino verso l'infermeria.
Le lacrime sembrano non cessare.

Entro e Madama Chips prende subito un lettino per Draco.
Draco...
Il suo nome è così delizioso quando lo si pronuncia.
Draco...
La causa per cui non ho fatto l'amore con Ron
Draco...

Stay Away From Me, GrangerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora