La Fine della Terra (Prologo)

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Era il 2069 e il pianeta Terra stava morendo. Tutto intorno a me era cenere, non vi era altro essere umano nelle mie vicinanze. L'oscurità del cielo mi attanagliava le viscere facendomi accapponare la pelle.
Ero sola, come lo ero sempre stata, ma ora il silenzio che mi circondava sminuiva ulteriormente le ultime forze rimaste.
Avevo paura. Una paura tale da non riuscire a compiere un passo, ero immobile da giorni. Quella vecchia cantina che mi ospitava dal giorno del cataclisma era diventato il mio rifugio, il mio posto sicuro. Ma esisteva un posto sicuro in cui ripararsi in una situazione del genere? Forse no, ma quella cantina era l'unico posto che potevo chiamare "casa", anche se tale parola mi era completamente sconosciuta.
Io una casa, da considerare tale, non l'avevo mai avuta, ero cresciuta in un orfanotrofio da quando ne avevo ricordo e nessuno mi aveva mai strappato da quel posto. Chi fossero i miei genitori nessuno ne era a conoscenza, mi avevano trovato davanti alle porte dell'istituto in una fredda sera di dicembre, avvolta in una coperta e depositata lì come un pacco senza destinatario. Non avevo nulla con me, se non una piccola collana a forma di stella di un giallo splendente, forse nemmeno di valore, ma che successivamente si dimostrò un elemento essenziale del mio passato. Dal mio arrivo in orfanotrofio la mia vita si sarebbe rilevata un susseguirsi di "abbandoni". Ma ora che avevo la possibilità di prendere la mia vita tra le mani, costruendo qualcosa che fosse solo mio, al mondo succedeva questo?!

Era forse un messaggio di Dio? A ripensarci ora si, Dio mi aveva fissato un appuntamento con il destino al quale non potevo mancare.

-Spazio autrice-
Salve, questa é la mia prima fanfiction su Doctor who. Amo questa serie, amo il dottore.
Spero che la storia vi piaccia, fatemi sapere tramite un commento o una stellina.
Ciaoooo

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