Si parte (Capitolo 17)

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<< Anche tu sei il Dottore?>> chiese Clara stupita

<<Certo che sono Il Dottore, e voi chi siete?>> chiese il nuovo arrivato con sguardo interrogativo

<< Noi siamo il Dottore!>> esclamò il giovane indicando se stesso e il vecchio

<< Oh mio universo! Sono vecchio>> esclamò il nostro ospite

<<Sono maturo, io!>> rispose brusco il vecchio

La situazione era pressoché comica, si guardavano elencando i difetti altrui. Ero disposta a passare ore a guardali criticarsi a vicenda, ma la nostra situazione era precaria. Il Decimo Dottore si ricompose e si rivolse aggressivamente con Davros,

<<Cosa hai fatto a River?>> urlò

<< Quella donna è un danno per l'intero universo, ho solo fatto un favore a tutti!>> 

Davros rideva di gusto e quella sua risata mi raggelava il sangue nelle vene. Una risata meccanica riprodotta artificialmente che provocava il ribrezzo.

<< Cosa è successo a River?>> esclamarono all'unisono gli altri due Dottori

Dalla preoccupazione sui loro volti e nella voce si poteva comprendere che quella donna era importante per il Dottore. Pensai che fosse una donna speciale al pari del Dottore ma era solo una mia sensazione, io non l'avevo mai conosciuta.

<< River è scomparsa dal database della biblioteca dove io l'avevo lasciata salvando la sua esistenza!>> esclamò il Decimo Dottore

Gli altri due Dottori sfoderarono in sincrono i loro cacciavite puntandoli severi contro Davros.

<< Non ha voluto collaborare! ha detto che la pietra l'aveva persa ma io non credo ad una parola uscita dalla bocca di quella bugiarda, così l'ho uccisa!>>

Il silenzio che seguì questa dichiarazione fu squarciato da un urlo,

<< Bastardoooo!>> 

Il giovane Dottore era in preda alla disperazione, Davros approfittando di questa occasione avanzò contro di noi seguito da una schiera di Daleks che sbucarono da ogni dove. Ci ritrovammo in trappola.

I Dottori si pararono a nostra difesa. La scena era spettacolare, è ancora viva nella mia memoria come se stesse accadendo proprio ora, i tre sembravano cavalieri pronti a difendere le loro dame anche con la vita. I loro volti era tesi, come se fossero diventati delle statue.

Poi la situazione si sbloccò, i tre puntarono i loro cacciavite verso un'unica direzione: Davros e l'azionarono riuscendo a destabilizzare la sua armatura e l'attrezzatura degli altri Daleks 

<< Davros dovresti sapere che scatenare la collera del Dottore non è mai saggio!>>

Il vecchio si avvicinò al corpo immobile del nostro nemico e sussurrò al suo orecchio

<< Dovevo lasciarti a morire quando eri soltanto un bambino! Ho sbagliato ma cercherò di rimediare al mio errore!>>

Davros a quelle parole sbarrò gli occhi, vedendo per un nano secondo sul suo viso una smorfia di preoccupazione

<< Da oggi Davros girerò l' intero universo se serve per trovare la pietra e distruggerla prima che possa cadere nelle tue mani! >> disse ad alta voce il Decimo Dottore

Poi quest'ultimo si girò verso di noi e ci invitò ad andarcene prima che i Daleks, così come Davros, riuscissero a recuperare l'energia sufficiente a ristabilire le proprie funzioni, così ci incamminammo a passo svelto, correndo quasi, nella foresta. Il buio era pesto e non riuscivo a vedere al di là del mio naso, inciampai più di una volta rischiando di cadere, ma fortunatamente Clara mi faceva da spalla. Uscendo da quel buio un blu accecante catturò il mio sguardo suscitandomi una sensazione di benessere e un sorriso. " Eravamo al sicuro ora!"pensai.

Il Decimo Dottore cacciò una chiave e la infilò nella serratura aprendoci le porte di quello che compresi essere il suo Tardis. Era tutto diverso all'interno. Una volta dentro il giovane Dottore (solo con il tempo compresi che fosse l'undicesima rigenerazione del Dottore) si avvicino alla plancia di comando appoggiando le braccia e con voce sottile disse:

<< Vega e Clara fatemi vedere i vostri ciondoli!>>

<< Vuoi dirmi che queste ragazze hanno le pietre?>>  rispose il Decimo

<< In realtà è lo stesso! La pietra gialla, la stella nana!>> esclamò il giovane rivolgendosi direttamente al Decimo

Il vecchio si era seduto sulle scale  con la testa tra le mani. La notizia di River l'aveva sconvolto abbastanza.

Io e Clara facemmo come richiesto e i Dottori si misero ad osservarlo, notando l' incisione sul retro

<<R.S! sta per River Song!>> rifletté il vecchio a voce alta

<<Questa è la pietra che cerca Davros!>> dissi intromettendomi tra gli intenditori

<<Esatto! e non lo dovrà sapere, siamo un passo davanti a lui! Sono sicuro che metterà ancora in pericolo l'equilibrio dell'universo cercando la Clara di cui tanto parla, ovvero la Clara del mio periodo!>> esclamò il giovane

<<Dobbiamo impedirlo!>> 

Clara sbottò all'improvviso impaurita da quell'essere e dall'essere l'obiettivo della sua ricerca

<< No! Utilizzeremo la spaccatura nel tempo e spazio creata da lui!>> esclamò pieno d'enfasi il Decimo Dottore

<< Non starai pensando di fare quello che sto pensando!>> rispose il giovane

<< Si!, sono sicuro che vuole fare esattamente ciò che stai pensando!>> aggiunse il vecchio

<< Ma non può farlo!, diglielo tu che sei il più vecchio>>  disse il giovane 

Eravamo entrati in un loop dove solo loro si capivano, la situazione era così carica di ansia che alla fine Clara esplose,

<< Smettetela maledizione! Fateci capire anche a noi! Cosa hai intensione di fare?>> chiese in fine al Decimo Dottore

<< Dobbiamo andare da River!>>

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 02, 2019 ⏰

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