36. "Mi mancano"

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*Ariana*
Sono passati un paio di giorni da quando io e Martina ci siamo viste a Hogsmade, da quando è successo tutto ciò che doveva succedere.
Ci rifletto ancora molto, perché quel che mi è successo non riuscirò mai a dimenticarlo.
Ogni volta che torno sopra a quell'argomento i miei occhi iniziano a pienarsi di lacrime, a pizzicare e a volte non riesco a controllarle.
In questo momento sono sul Hogwarts Exspress diretto verso la Scuola di Magia insieme a Draco.
Siamo in uno scompartimento, uno davanti all'altro, lui guarda fuori con i suoi occhi vitrei, io studio Storia della Magia per rimettermi in pari con le lezioni.
Narcissa non era d'accordo sul fatto di ritornare a scuola, ma io ho insistito.
Voglio rivedere i miei amici, tornare a studiare come una pazza, tornare ad avere una vita normale come gli altri, anche se sono consapevole che non l'avrò mai.
Mi mancano.
Mi manca mia mamma,
Mio fratello,
Mia nonna,
Il mio Toulouse e il mio biscottino Pignoli.
Mi mancano troppo.
Da piccola, dopo la separazione dei miei genitori, pensavo sempre a mio padre e sul fatto che non lo vedevo mai. Adesso vorrei solo ucciderlo.
Beh, in un certo senso mi ha salvata, ma nell'altro mi ha uccisa dentro.
Come puoi impedire alla propria figlia di vedere sua madre?
Non puoi.
Solo un mostro lo farebbe, ciò che è lui.
Rabbia e tristezza.
Gli dedico queste due emozioni.
Sono arrabbiata con lui, per quel che ha fatto in passato, nel presente e che farà nel futuro.
Ma in tutto questo mi fa tristezza, perché rimarrà solo e nessuno vorrebbe la solitudine.
Però, se lo merita. Sapeva a cosa correva in contro, ha voluto rischiare, bene lo ha fatto. Ma, tesoro mio, non si torna indietro. Adesso hai tutti contro.
"Sicura tesoro?"
Una voce inizia a pervadermi la testa.
Un forte mal di testa...
"Mi odi veramente?"
"Chiunque ti odia!"
"Tu no."
"Tu ami tuo padre, perché IO ti sto proteggendo da quella arpia di tua madre!"
"Zitto!"
"Non parlare così di mia madre, non hai il permesso!"
Una risata echeggia nella mia mente.
"Basta!"

***
Mi risveglio spaventata...
Ariana:- Che mal di testa...- biascico portandomi la mano alla testa.
Draco:- Tutto bene Ari?- annuisco.
Ariana:- Quanto manca?-
Draco:- Dovremmo essere arrivati penso.-
Il treno si ferma e scendiamo.
Un sorriso mi si stampa sul viso alla vista del possente castello.
Ariana:- Quanto mi era mancato questo posto!- sussurro.
Draco:- A me non tanto.- mi giro verso di lui sorpresa.
Ariana:- Mi hai sentita?- annuisce ghignando e io alzo gli occhi al cielo.
Hermione:- Ariana!-
Ariana:- Herm!- ci stringiamo in un forte abbraccio.
Hermione:- Mi sei mancata tanto amica mia!-
Ariana:- Anche a me!-
Nel mentre Draco se ne stava sulle sue, con le mani nelle tasche nere dei suoi pantaloni, lo sguardo abbassato e perso nel vuoto e la sigaretta in bocca.
Hermione:- Ti fa male quella robaccia.- rimprovera il biondo.
Draco:- Ce ne faremo una ragione Mezzosangue.- ribatte Draco.

Angolo scrittrice
Hiii people!
💋💋💋
Scusate per l'inattività, ma spero di riprendere a scrivere.
Ho scritto una nuova storia, se vi interessa andate nel mio profilo e la trovate si chiama: Paulo Dybala [INSTAGRAM]
Si, sono juventina!
Comunque spero vi piaccia il capitolo.
Vi voglio bene!
Baci
𝒢𝒶𝒾𝒶



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