HICCSTRID - Forever And Always

Il grande giorno

Era l'alba di un nuovo giorno a Nuova Berk, ma non un giorno qualsiasi.

La neve, bianca e candida, si era definitivamente posata al suolo, sugli alberi e sui tetti delle case.

Gli uccelli cinguettavano sui tetti, mentre i vichinghi, sia grandi che piccini, si preparavano per assistere alla cerimonia più importante degli ultimi decenni.

Hiccup era sveglio, e continuava a fissare le travi del soffitto della sua camera...che tra qualche ora non sarebbe stata più solo sua.

Non aveva dormito molto quella notte...anzi a dir la verità non aveva dormito per niente, troppe cose stavano passando per la sua mente.

Ancora poche ore e avrebbe sposato la donna della sua vita, colei che gli faceva battere il cuore con un semplice sguardo, colei che era tanto forte quanto comprensiva, colei che gli era stata accanto nel bene e nel male sin dall'inizio, colei che senza la quale credeva di non poter vivere.

Se quando avesse avuto quindici anni gli avessero detto che un giorno avrebbe sposato Astrid Hofferson, probabilmente sarebbe scoppiato in una grassa risata, da una parte perché non lo l'avrebbe creduto possibile, dall'altra perché non sarebbe riuscito a trovare dei validi motivi per cui una guerriera audace, coraggiosa, senza paura, abile nel combattimento...e anche bella, come lei, potesse voler sposare un imbranato e lisca di pesce come lui.

E invece in quei sei anni, il loro rapporto si era evoluto a dismisura, dall'essere inizialmente amici che al minimo contatto fisico si allontanavano l'uno dall'altra per l'imbarazzo, a diventare una vera e propria coppia, che cercava in ogni modo un contatto con l'altra, anche solo per sostenersi a vicenda nei momenti difficili.

Allargò il braccio destro verso l'estremità di quel letto che era decisamente troppo grande perché vi potesse giacere solo lui.

Guardò quella metà del letto vuota, e non poté fare a meno di immaginare tutte quelle future notti che lo aspettavano.

Hiccup, un passo alla volta, prima la devi sposare...pensò.

Sorrise, e decise di alzarsi, e iniziare a prepararsi alla grande cerimonia.

*

Astrid era sveglia da un bel po', non era riuscita a dormire granché...anzi, in realtà non aveva dormito per niente.

Erano ore che non faceva che pensare ad una sola cosa...il matrimonio.

Ancora poche ore, e avrebbe detto addio alla sua casa, per andare a vivere in quella che Hiccup aveva costruito per loro due.

Non poté fare a meno di ripensare a quando, qualche giorno prima, lui le aveva mostrato la casa in cui avrebbero vissuto, e all'entusiasmo con cui lui le aveva descritto ogni singolo particolare, quasi come fosse spaventato che potesse non piacerle qualcosa.

La verità era...che adorava ogni singolo centimetro di quella casa, e sì...voleva viverci, fino alla fine dei suoi giorni se possibile, ma solo se al fianco di Hiccup...e magari di un figlio.

Quel pensiero le diede la forza di alzarsi da letto, e dirigersi verso l'armadio che vi era posto di fronte.

Quando l'aprì, la prima cosa che vide, fu un bellissimo abito da sposa, che Moccicoso qualche giorno prima, le aveva donato.

Passò qualche minuto a sfiorarlo con le dita, percorrendolo per tutta la sua lunghezza, constatando che fosse di ottima fattura.

Astrid, se continui così, Hiccup sarà vecchio quando deciderai di indossarlo...pensò.